INCHIESTA
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progettare 375
•
OTTOBRE
2013
La ricerca e lo sviluppo: concetti reiterati
e a volte abusati che siamo abituati ad
ascoltare spesso. Possono forse manca-
re in una moderna società progredita e
industriale? No di certo; sta di fatto che
in Italia la ricerca, pur avendo raggiunto
spesso livelli di vera eccellenza, non ha
ancora quel sostegno, diremmo corale,
che per il suo ruolo dovrebbe avere.
Nel nostro Paese, aldilà di quella che
viene svolta nelle aziende private, la
ricerca è essenzialmente portata avanti
dal CNR e dalle università, pur tra le
mille difficoltà (legate essenzialmente
alle carenze finanziarie, di indirizzo e
di programmazione) che siamo spesso
costretti a registrare.
“La ricerca non è più da considerare un
fiore all’occhiello, essa diventa sempre
più, al contrario, un elemento decisivo
per lo sviluppo; oggi le imprese hanno
bisogno di ricerca perché hanno anche
bisogno di competere, spesso smateria-
lizzando i propri prodotti e riempiendoli
dicontenutidiconoscenza”.Sonoparole
di Luigi Nicolais, presidentedel CNR, che
non manca occasione per sottolineare
l’importanza strategica che hanno per
l’appunto il Consiglio nazionale delle
ricerche e le università.
Impresa e università
“Da quando sono presidente del CNR -
dice Nicolais - ho cercato di aumentare
l’apertura verso l’università e le imprese;
credo fortemente all’interazione fra il
mio istituto e il mondo universitario
perché ciò può contribuire a costruire
un sistema ricerca in Italia attraversouna
collaborazione sempre più strutturale.
Un esempio di questa azione è rappre-
sentato dal laboratorio misto creato a
Lecco proprio per far interagire queste
due realtà. La stessa apertura credo sia
necessaria nei confronti delle aziende:
per dare una mano al nostro Paese ab-
biamo bisogno di continuare a produrre
conoscenza e allo stesso tempo pensare
all’utilizzabilità della conoscenza stessa.
Realizzare la collaborazione con realtà
imprenditoriali non significameramente
fare un laboratorio a basso costo per le
aziendema bensì cominciare a progetta-
re insieme una ricerca che possa trovare
Gli studi scientifici devonosuperarevecchi assetti epolitiche
obsolete. Bisogna razionalizzare la reteorganizzativae
ripensare lafilosofiacheguida ladestinazionedelle risorse.
Intervengono, suquesti argomenti decisivi per losviluppo
e l’economiadel nostroPaese, Luigi Nicolais, presidente
del CNRe l’exministrodell’Istruzionedell’Universitàedella
Ricerca, FrancescoProfumo, oggi presidentedell’Iren
SILVIO BERACI
Quale ricerca
per il sistema
Italia?