fluidotecnica
400
SETTEMBRE
2016
19
il giorno stesso dell’anniversario
dei 40 anni, davanti a collaboratori,
familiari, clienti e fornitori italiani ed
esteri, autorità civili e forze dell’or-
dine. Bottacini voleva infatti che
tutte le persone vicine a Pneumax
in questi anni fossero presenti, per
ringraziare tutti del contributo dato:
come riportato sulla facciata del
nuovo stabile, ‘Unità’ è infatti un
elemento fondamentale nella filo-
sofia di Pneumax. “Unità d’intenti,
tra il nostro voler fare e la volontà
di tutti coloro che, patrimonio dell’a-
zienda stessa, ci hanno sostenuto e
continuano a farlo”, come Bottacini
sottolinea nel suo discorso, con-
vinto che solo animati da spirito
Verso i traguardi futuri
Da oggi pensiamo ai prossimi 40 anni. Così avrebbe esordito il Cavalier Bottacini nel discorso
celebrativo dei 40 anni di Pneumax, fedele alla sua filosofia che “quando si raggiunge un
risultato, a volte anche qualche passo prima di raggiungerlo, dobbiamo pensare che quello
sarà solo un punto di partenza, e non di arrivo”. L’azienda, fondata da Giuseppe Beretta e
Roberto Bottacini nel 1976, è oggi una holding cui fanno capo 19 aziende, tre nel settore della
produzione, le altre nella commercializzazione e vendita di componentistica e apparecchiature
per l’automazione ad aria compressa. Conforme allo spirito che da sempre contraddistingue
l’azienda, il giorno dell’anniversario dei 40 anni è stato così anche occasione per inaugurare
la nuova Unità 6, area di 10.000 m
2
dedicata a lavorazioni meccaniche e ad alcuni assem-
blaggi, distribuita su due piani e la cui copertura ospita un impianto fotovoltaico in grado di
produrre l’equivalente del 20% del fabbisogno. La nuova unità (nella foto) si aggiunge agli
oltre 40.000 m
2
di superficie coperta della sede Pneumax di Lurano, che sorge su un’area
complessiva di 90.400 m
2
, vero e proprio Paese nel Paese, perfettamente integrato nelle
logiche sociali della comunità. Dal 1976, l’azienda ha continuato a implementare il proprio
giro d’affari, raggiungendo nel 2015 un fatturato di 56 milioni di euro, in crescita del 12%
sull’anno precedente, con previsione di un’ulteriore crescita del 10-15% per il 2016. È infine
prevista per l’anno in corso anche l’apertura di due nuove succursali dell’azienda negli Stati
Uniti, che rafforzano la copertura globale del Gruppo.
nei minimi dettagli dal Cavalier Bot-
tacini, finanche nelle vibranti parole
del suo discorso, letto dalla figlia
Rossella alle tante persone conve-
nute nella sede di Lurano dell’azien-
da. Bottacini ha così lasciato un vero
e proprio testamento industriale,
morale, sociale e imprenditoriale,
facendo sentire palpabile la sua
presenza e quanto forte e concreta
sia l’impronta data all’azienda e alle
persone che in essa lavorano. “Oggi
celebriamo un traguardo importante
- avrebbe detto Bottacini -, un lungo
cammino compiuto con impegno,
sacrificio e determinazione, ed è
emozionante raccontare la strada
percorsa in questi anni, passati
dall’artigianalità fatta del sapiente
uso degli attrezzi, alla tecnologia,
fatta non solo dal sapiente uso delle
macchine, ma anche dalla cura del
particolare, guardando sempre con
estrema attenzione alla qualità”.
Un traguardo importante, ma non
straordinario, poiché come era nello
spirito del suo fondatore l’azienda
già guarda al futuro, e lo dimostra
la presentazione della nuova Unità
6, lo stabile da 10.000 m
2
inaugurato
ufficialmente con taglio del nastro