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Tradition goes ‘social’
novembre 2016
glia. “L’appartenenza a questo settore, si
può dire che mi scorre nelle vene, ma ciò
che per me è importante è il perseguimen-
to di valori comuni. Da sempre, in azien-
da seguiamo tre principi fondamentali:
siamo convinti che si possa e debba fare
industria in maniera sostenibile, pensiamo
con forza che le persone facciano la diffe-
renza. Infine, crediamo nella tradizione e
nell’innovazione: due facce della stessa
medaglia. E sono gli stessi valori che io
condivido e che mi rendono orgogliosa di
appartenere all’Argiolas Formaggi”.
Detto questo, si sa che a volte non è facile
sperimentare nuove strategie in un’azien-
da, anche quella di famiglia, che ha una
sua dimensione ben definita, struttura
organizzativa che si basa su principi ben
precisi. “Mi ritengo complessivamente
molto fortunata, nonostante mio padre
sia ancora giovane per il passaggio gene-
razionale, e quindi molto legato alle sue
aree di competenza, è una persona che
adora sperimentare, ma, al contempo, con
una visione d’impresa molto saggia, che a
poco a poco mi sta insegnando, il nostro è
un rapporto di confronto continuo e devo
dire che lo trovo molto stimolante”.
Nuove strategie
Un team dedicato alla comunicazione,
cui fa capo Alessandra Argiolas, ha lan-
ciato nuove e interessanti campagne che
hanno riscosso forti consensi. Tra queste
Ela: “È sicuramente il mio orgoglio: Ela è
Argiolas Formaggi combines that which
has always been the uniqueness of the
Sardinian cheese-making tradition with
modern technology. The old traditional
recipes are produced using advanced
machinery that ensure high standards of
quality, in full respect for animal welfare
and the environment. Promotion and
marketing are conducted using the most
modern means of communication. How
does a company like Argiolas reconcile
innovation and tradition? “If you think
about it, the terms appear contradictory”,
says Alessandra Argiolas, the founder’s
granddaughter. “However, we believe that
we cannot innovate without starting from
the history that allowed us to get to this
point. For us, tradition means the original
recipes of Pecorino Sardo, the care with
which each cheese is checked and tested,
the careful and exacting selection of the
raw natural materials. Tradition means
quality above all, using only fresh milk,
rejecting additives and preservatives”.
She adds, “Whereas innovation means
research, advanced machinery and the
absolute certainty of product safety,
guaranteed by an in-house analytical
laboratory that monitors in detail each
stage of processing and performs checks
that only certain Italian universities
are equipped to do”. A company, then,
that has its roots in the past but that has
followed the evolution of technology and
the market, and that today, thanks in
part to the entry of the third generation in
the person of Alessandra, has undertaken
a communication campaign that uses
social media, racking up as many as
10,000 Facebook followers in a short
time. A true success, especially in a niche
market like cheese.
sul fronte della comunicazione. “Sessanta
anni fa in una Sardegna che stentava a ri-
prendersi dalle storture della guerra, mio
nonno Ennio, era un giovane che, insieme
al fratello Eligio, vendeva frutta secca per i
mercati di tutta Italia. Un giorno decise di
passare alla vendita di formaggi e presto
si accorse che aveva più guadagno acqui-
standoli freschi dai pastori, per poi farli
stagionare e rivenderli. Da qui nacque la
sua passione per i formaggi, e con i soldi
che mise da parte con questo sistema co-
struì un piccolo caseificio, diventando, a
tutti gli effetti, un piccolo giovane indu-
striale. All’epoca molti caseifici si specia-
lizzarono sulla produzione del Pecorino
Romano che iniziava ad avere un discreto
successo ed è ancora oggi fonte di pri-
maria importanza per l’industria casearia
sarda. Mio nonno a suo modo è stato un
pioniere nel settore in Sardegna. Perché
andò controcorrente. Decise di produr-
re formaggi da tavola, creando il Giglio
Sardo, quello che ancora oggi è il nostro
prodotto di punta. Ora siamo arrivati alla
terza generazione. Ma lo spirito e i valori
che ci animano giorno dopo giorno sono
gli stessi che hanno fatto nascere la nostra
impresa”.
Un legame all’azienda tramandato dal
nonno e dal padre, condivisione di valori e
soprattutto un modo etico di fare impresa.
Ecco perché Alessandra, pur avendo altre
possibilità, ha deciso di investire il proprio
futuro professionale nell’impresa di fami-
La storia di Argiolas è
anche fatta di amore
per il proprio territorio.