novembre 2014
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AAA+, per il secondo anno consecutivo, alla
casa automobilistica di Maranello.
Dicevamo, alla cerimonia di conferimento
dei premi era presente Flavio Manzoni, il
cui orgoglio era evidente: “È un riconosci-
mento che ci onora e che apprezziamo par-
ticolarmente perché, in quasi sessant’anni
di storia del premio, solo pochissime auto-
vetture sono state premiate. Ed è anche un
segno di cambiamento: finalmente il design
automobilistico ha acquistato una credibi-
lità totale in un ambiente molto selettivo.
Fino a qualche tempo fa, infatti, l’ambito
automobilistico era visto con un pizzico di
snobismo dall’establishment del design.
Oggi possiamo dire che ha effettivamente
guadagnato il suo posto d’onore. È poi un
riconoscimento al marchio Ferrari, simbolo
dell’eccellenza italiana nel design”.
Stile e tecnologia
La Ferrari F12Berlinetta è un’automobile
gran turismo prodotta da Ferrari a partire
dal 2012. Si tratta di un’autovettura con
carrozzeria di tipo berlinetta, come dice il
nome stesso, caratterizzata da un ampio
frontale; fa parte della famiglia delle Ferrari
V12, a schema ‘classico’: motore anteriore
e trazione posteriore. La giuria dell’ADI ha
motivato la scelta ‘per le sue forme fluenti
e dinamiche e l’uso a bordo di soluzioni in-
novative e aerodinamiche che ne fanno un
vero e proprio capolavoro di tecnologia e
stile’.
È la prima Ferrari nata dal Centro Stile Fer-
rari sotto la direzione di Flavio Manzoni, in
collaborazione con Pininfarina. “In realtà
da quando sono approdato in Ferrari ho
partecipato a interessanti progetti che pe-
rò erano già stati avviati. La F12Berlinetta
è il primo progetto che nasce ex-novo da
quando è stato istituito il Centro Stile sotto
la mia direzione”. Vediamo come nasce una
‘rossa’: “ Inizialmente i miei team hanno la-
vorato in competizione e, una volta trovata
la strada, in completa sinergia. Il modello
è stato sviluppato presso il Centro Stile, e il
risultato è stato un perfetto equilibrio delle
proporzioni, tipiche delle Ferrari a motore
V12 anteriore, e della massima efficienza
aerodinamica”.
Dove entra in gioco il lavoro di Flavio Man-
zoni? “Il frutto di questa collaborazione di
talenti e progettisti è un distillato di idee. Il
mio compito è quello di cogliere i concetti
più originali e avanzati, fonderli insieme,
farli entrare in gioco in modo estremamen-
te coerente, per l’equilibrio generale della
vettura da cui deriva la bellezza in sé del-
la macchina, che è poi la condicio sine qua
non per realizzare una Ferrari”. E questo
considerando complicati vincoli meccanici
e stilistici. “Parlare di Ferrari significa per-
formance portate al massimo. Certamente
Technology embraces design
Venerable and authoritative. Two
adjectives that capture the prestige of an
award, a recognition of global importance,
established in 1954 by Gio Ponti: we’re
talking about the Compasso d’Oro, which
was originally intended to highlight the
value and quality of Italian design, not
yet appreciated in the world. Since then,
many things have changed and Made In
Italy has become a cult favorite practically
everywhere. In this prestigious context, we
met Flavio Manzoni, Senior Vice President
of Design Ferrari, one of the best known
and established Italian car designers, who
with great satisfaction accepted the award
for the design of the Ferrari F12 Berlinetta,
specifically for its integration of technology
and aesthetics: “Compasso d’Oro for the
streamlined shape, which optimizes the
aerodynamic performance of the car”. A
confirmation (as if it were needed) of the
extent to which Ferrari has conquered the
globe. Indeed, the prancing horse, symbol of
Ferrari Auto, was rated the strongest brand
in the world according to Brand-Finance,
which analyzes the logos of the most
important companies in the world and has
awarded the AAA+ rating, for the second
consecutive year, to the car manufacturer
fromMaranello.
As we were saying, Flavio Manzoni was
present at the award ceremony, and his
pride was apparent: “It’s a recognition
that honors us and that we particularly
appreciate because, in the nearly 60-year
history of the award, only few cars have
been recognized. And it is also a sign of
change: automotive design has finally
gained full credibility in a very selective field.
Until not long ago, in fact, the automotive
world was viewed with a hint of disdain
by the design establishment. Today we can
say that it has earned its place of honor.
And the award is also a recognition of the
Ferrari brand, a symbol of Italian design
excellence”.