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maggio 2018
nella posizione perfetta, non si corre alcun pericolo
di rottura/scarto/fermo produzione. Il robot segue
la posizione impostata e solo al termine dell’avvi-
tatura, grazie alle dotazioni software di base e alla
gestione perfetta del controllo di forza, effettua il
serraggio conclusivo.
Il cobot rispetta le persone.
La scelta di adot-
tare la soluzione del robot collaborativo ha, inol-
tre, incontrato perfettamente le esigenze di Rupes
che considera l’apporto umano un punto centrale
e insostituibile del processo produttivo. Il robot
collaborativo, agendo a tutti gli effetti come ‘col-
lega’ dell’operatore, rappresenta in Rupes l’evolu-
zione definitiva dello strumento di lavoro applicato
ad una linea di produzione. I robot applicati in
azienda sono utilizzati come fossero degli ‘utensili’
speciali che si occupano delle attività più ripetitive
collaborando a stretto contatto con gli operatori,
senza disperdere o eliminare l’attività dell’uomo,
anzi consentendogli di svolgere compiti meno pe-
santi e più gratificanti. I risultati ottenuti dall’in-
troduzione del primo robot UR hanno fatto sì che
l’azienda abbia deciso di dotarsi di ulteriori cobot
UR per svolgere altri processi produttivi.
lean manufacturing sotteso da una strategia di lean
intelligence.
Automazione a partire dal design.
L’ingresso
nelle linee di produzione di Rupes dei robot colla-
borativi UR ha portato a vantaggi immediati a livello
produttivo e ha determinato una revisione delle mo-
dalità di progettazione dei prodotti: i robot, infatti,
consentono la ripetizione di operazioni faticose e
difficili senza sosta, aprendo così a nuovi spazi di
progettazione e produzione, immaginando fasi di
lavoro prima non realizzabili dall’uomo. Inoltre la
robotizzazione mantiene inalterata la qualità del
prodotto e migliora la produttività. Rupes, oltre alle
nuove opportunità progettuali, ha apprezzato per
diversi aspetti l’innovazione apportata dall’intro-
duzione di robot UR. In primo luogo per la facilità
di utilizzo e programmazione della macchina. Una
facilità tale che in poco tempo i robot erano attivi
sulle linee e hanno cominciato ad apportare I propri
benefici. Inoltre, è stata molto apprezzata la flessi-
bilità di applicazione, utilizzo e avviamento che ha
consentito all’azienda, in tempi molto stretti, di de-
stinare I robot all’assemblaggio di diversi prodotti
senza, quindi, doversi limitare ad automatizzare la
produzione di un singolo articolo. Una flessibilità
percepita e apprezzata non solo nell’assemblaggio
degli utensili, ma anche nell’adattabilità del robot
alle diverse linee e macchine di produzione già pre-
senti in fabbrica, senza perdere mai qualità nella fasi
di processo.
Soluzione sicura e all’avanguardia.
Oltre ai van-
taggi nativi dei robot UR, l’applicazione presenta
due fattori di interesse. Il primo è connesso alla si-
curezza: il robot, nell’applicazione attiva in Rupes,
non è fermo in una sola posizione, ma, si muove su
un asse lineare che gli consente di traslare la propria
posizione ed aumentare, quindi, l’area operativa.
Per mantenere la massima collaborazione possibile
è stata dunque pensata una soluzione in grado di
garantire la sicurezza intrinseca dell’applicazione.
Alla base del robot, infatti, è stato applicato un laser
scanner che gestisce le aree di sicurezza program-
mabili all’avvicinarsi dell’operatore. Questa dota-
zione, unita alle 15 funzioni di sicurezza del robot,
ne garantisce la massima cooperazione possibile.
Un ulteriore aspetto di innovazione apportato dal
robot UR è nella fase di avvitatura. Il robot, infatti,
è in grado di adattare la rotazione dell’asse 6 (che
ha rotazione infinita) in funzione del puntamento
della vite. Questo è un fattore determinante per ga-
rantire avvitatura e serraggio finale corretti e senza
rotture. Se la vite, infatti, dovesse essere inserita non
Il robot Universal Robots non è fermo in una sola posizione, ma si muove su
un asse lineare che gli consente di traslare la propria posizione. Operatori e
robot lavorano uni accanto all’altro in piena sicurezza.