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gennaio/febbraio 2018
IN BREVE
Picking verticale veloce
Kardex Remstar introduce la famiglia dei Vertical buffer module
con il sistema di stoccaggio LR 35, per picking veloce di piccoli
componenti. Il sistema include un sistema di scaffalatura con
movimentazione automatica dei contenitori, postazioni di pi-
cking e un proprio software per la logistica, ad alta dinamica e
web based per compatibilità con un’ampia gamma di hardware.
La soluzione offre ROI in meno di un anno, per prelievo di pic-
coli componenti da contenitori, scatole di cartone e cassetti in
magazzini di medie-piccole dimensioni, con ottime prestazioni
di prelievo e spazio di installazione rispetto ai sistemi mini-load.
LR 35 può raggiungere circa 500 righe d’ordine l’ora per sta-
zione di prelievo, con fino a quattro punti di accesso o stazioni
di picking. Le postazioni hanno tavolo girevole inclinato di 20°,
progettato ergonomicamente e con accesso continuo ai ma-
teriali, per minimi tempi di attesa. I materiali possono essere
riposti direttamente in contenitori standard o su vassoio com-
patibile con un sistema mini-load o un conveyor.
Frese a fissaggio meccanico
Kennametal amplia la serie di frese a fissaggio meccanico
con la Mill 4-11, dalla geometria complessa con inserto bi-
laterale, che sviluppa basse forze di taglio per macchine
utensili in applicazioni leggere, torni multitask e con con-
figurazioni non perfettamente rigide. La Mill 4-11, nella
piattaforma di fresatura a 90° Kenname-
tal, offre l’azione di taglio di un inserto
monolaterale al basso costo per tagliente
di uno bilaterale, e risolve il problema
dell’effetto a gradini che utensili di fresa-
tura a fissaggio meccanico a spallamento
retto presentano. Lo speciale design e la
precisione degli inserti della Mill 4-11 con-
sentono infatti la lavorazione a step, con scarto molto pic-
colo fra le passate, offrendo elevati rapporti di asportazione
truciolo, profondità di taglio fino a 11 mm, elevata vita uten-
sile e finitura superficiale che spesso elimina le operazioni di
finitura, potendo in alcuni casi essere impiegato anche come
utensile di finitura. Progettata per i centri di lavorazione più
piccoli, la Mill 4-11 può essere inserita in mandrini CAT e BT
di dimensione 40, HSK50 e altri di dimensioni analoghe, è di-
sponibile in varie opzioni di montaggio con diametri utensile
da 16 mm a 80 mm, con una gamma completa di qualità di
carburo e geometrie.
Viti a ricircolo per presse
Il costruttore svizzero Osterwalder ha sostituito gli aziona-
menti idraulici nella nuova gamma di presse per compatta-
zione di polveri con azionamenti servo-elettrici dotati di viti
a ricircolo di sfere HTF di NSK. La soluzione ad azionamento
diretto (DDT) serie CA SP Electric e serie CA HM Electric, con
motori servo-elettrici e viti di ricircolazione di sfere NSK,
ha aumentato la precisione del processo di compattazione,
ottenendo maggior precisione dimensionale delle parti
pressate riducendo le costose lavorazioni di finitura. La
tecnologia DDT consente di effettuare posizionamento con
tolleranza di 1 µm e garantisce elevati livelli di ripetibilità,
riducendo i consumi energetici dell’80%. L’azionamento
con vite a ricircolazione di sfere riduce inoltre l’ingombro
delle presse e sem-
plifica assistenza e
manutenzione, grazie
all’assenza di valvole
di controllo idraulico,
oltre a garantire tem-
perature di esercizio
più costanti. Diverse
viti serie HTF azionano
simultaneamente lo
stampo superiore e
inferiore nelle mac-
chine, offrendo precisa
sincronizzazione dei
movimenti lineari delle
presse e con velocità
di traslazione molto
rapide.
Applicazioni tattili per robot
Optoforce ha sviluppato
tre nuove applicazioni
per robot Kuka, che im-
piegano i sensori mul-
tiassiali di forza e coppia
prodotti dall’azienda.
Nello specifico, le ap-
plicazioni consistono in
guida della mano, per
consentire ai robot Kuka
di muoversi in modo
fluido seguendo un percorso prestabilito, rilevamento di
presenza, per individuare la presenza di un oggetto speci-
fico anche dopo che sia stato spostato, e rilevamento del
punto centrale. Quest’ultima applicazione sfrutta i sensori
di forza e coppia a 6 assi OptoForce per consentire ai robot
Kuka di trovare il punto centrale di un oggetto attraverso
il senso del tatto, che OptoForce sostanzialmente aggiunge
ai bracci robotici Kuka. La soluzione funziona anche con
oggetti metallici lucidi, per i quali un sistema di visione
non sarebbe utile. I sensori OptoForce sono inoltre combi-
nati con un hardware altamente funzionale e un pacchetto
completo di software che include applicazioni industriali
preprogrammate, che velocizzano e semplificano il lavoro
di integrazione per system integrator e utenti finali.