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novembre/dicembre 2017
Cina e Brasile. Oltre al magazzino principale di
parti di ricambio in Italia ne abbiamo uno negli
Stati Uniti. Per quanto riguarda la manutenzione,
mettiamo a disposizione un software dedicato
per la manutenzione programmata e preventiva
del macchinario, grazie al quale si può allungare
la vita dei componenti e ridurre i tempi di fermo
macchina”. Come organizzare le sfide future nel
mondo dell’impresa 4.0? “Le sfide future per BTB
Transfer rimangono le stesse che ritroviamo oggi
- rimarca il manager -. Abbiamo iniziato a fare
macchine Industry 4.0 ready oltre quindici anni fa.
Oggi stiamo già facendo e sviluppando quello che
in futuro sarà il protocollo 5.0, 6.0 senza saperlo.
Cioè integrare nuove tecnologie di comunicazione e
controllo che rendano le nostre macchine sempre più
prestanti e indipendenti”. Ma non è tutto. Bonomi
sottolinea l’importanza della formazione del perso-
nale e del cambio generazionale in azienda. “Insieme
a mio fratello Marco - dice Bonomi -, stiamo affron-
tando un percorso d’inserimento dal basso, con l’o-
biettivo di acquisire hand on, le conoscenze di tutti i
processi aziendali. In tre anni ho avuto modo di toc-
care o meglio montare con mano i nostri macchinari,
di comprendere e di capirne le complesse meccani-
che che si celano dietro al loro funzionamento. Devo
ringraziare i vari responsabili all’interno dell’azienda
che mi hanno trasmesso uno alla volta tutti i con-
cetti base relativi al proprio ambito di competenza
grazie al quale posso seguire e capire tutte le mec-
caniche aziendali, dalla progettazione al servizio di
assistenza post vendita”. Un processo che si è avviato
e che procede velocemente anche grazie alle nuove
STRATEGIE
attraverso giunti rotanti, per garantire la presenza
di assi di movimentazione e interpolazione e sen-
sori di monitoraggio sulla tavola rotante; sistemi di
tornitura a pezzo rotante integrati nella tavola e
infine, i sistemi di marcatura e controllo pezzo inte-
grati in modo da sfruttare completamente la capa-
cità delle macchine di completare un pezzo in presa
unica. Allora come si coniuga produttività e flessi-
bilità in una moderna macchina transfer? “Il primo
passo per coniugare flessibilità e produttività della
macchina è un analisi approfondita e il più accurata
possibile delle esigenze dell’utilizzatore nel medio/
lungo periodo - sottolinea Bonomi -. Tale analisi ci
permette di ottenere un macchinario che è predi-
sposto anche a future e possibili lavorazione di altri
pezzi, garantisce il miglior rapporto produttività/
flessibilità poiché tutte le soluzioni adottate sono
improntate sulle specifiche del cliente. Rispetto a
transfer flessibili standard, i nostri macchinari sono
altamente personalizzabili permettendo di otte-
nere il massimo della resa”.
Dalla personalizzazione al post vendita.
“I
servizi offerti da BTB Transfer all’utente - dice
Bonomi -, coprono tutte le fasi dell’acquisto di
un nostro macchinario: dalla consulenza iniziale
per determinare le migliori soluzioni costruttive,
all’assistenza post vendita per l’aggiornamento
del macchinario a una nuova produzione. Ab-
biamo un servizio di teleassistenza da remoto in
Italia e uno negli Stati Uniti, in modo da coprire
attività produttive su tre turni. Abbiamo filiali con
personale di assistenza in Germania, Stati Uniti,
Le macchine transfer di BTB sono estremamente versatili e precise. Possono lavorare diversi materiali.