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rmo

novembre/dicembre 2017

per la macchina transfer, abbiamo dato un piccolo

ma molto significativo contributo a fare della mec-

canica italiana quello che è oggi: un’eccellenza

tecnologica riconosciuta a livello mondiale”. L’af-

fermazione sul mercato è stata possibile grazie a

idee chiare e disciplina. Cercare sempre l’eccellenza,

sia tecnologica sia nel metodo di costruzione, è stato

il modus operandi dell’azienda. L’attenzione nei

dettagli e nei processi è il punto di forza. Un uti-

lizzatore che acquista una macchina transfer vuole

un prodotto tagliato su misura, che però garantisca

gli standard qualitativi del prodotto di serie. L’im-

presa si è sempre concentrata a fornire sostanza,

in termini di tecnologia e affidabilità, nelle mac-

chine targate BTB Transfer. Per ottenere questo

sono state investite, anno dopo anno, risorse nella

ricerca e nello sviluppo di nuovi tecnologie che sa-

pessero rispondere tempestivamente al continuo

mutamento del mercato e alzare l’asticella dell’effi-

cienza e dell’affidabilità sempre più in alto. Le mac-

chine transfer sono impiegate in molteplici settori

industriali: automotive, idrosanitario, raccorderia,

petrolchimico, elettrodomestico, rubinetteria, e

serraturiero. La varietà delle lavorazioni e dei ma-

teriali permette ai macchinari di trovare sempre

nuovi utilizzi. Basti pensare che tra le novecento

macchine prodotte in trent’anni sono veramente

poche le macchine uguali che lavorano lo stesso

pezzo: la personalizzazione che ogni macchinario

riceve è tale da poter considerare ogni macchinario

un prototipo.

Transfer flessibili.

“Le macchine transfer di oggi

- prosegue Bonomi - sono macchine estremamente

versatili e precise. Grazie a tempi ciclo ridotti ri-

escono a completare pezzi meccanici complessi in

presa unica. Questo ha comportato uno sviluppo di

sistemi di presa pezzo interpolabili su 4° e 5° asse;

sviluppo di unità di lavorazione multimateriale e

multi lavorazione, quindi, in grado di raggiungere

regimi di rotazione molto elevati, oltre 20.000 giri/

min. È da segnalare anche i sistemi di cambio uten-

sile ‘sigillati’ in grado di combinare la rigidità di un

utensile agganciato direttamente al mandrino prin-

cipale con la pulizia e integrità dell’area di aggan-

cio che solo un sistema sigillato può avere, il sistema

è brevettato BTB Curbiter”. Segnaliamo inoltre lo

sviluppo di sistemi di trasmissione dati e potenza

Mansueto e Edoardo Bonomi, rispettivamente fondatore e marketing manager di BTB Transfer.