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ottobre 2017
stazioni di lavoro, dove avvengono gli assemblaggi.
Un secondo robot, infatti, monta le molle spingi
valvola e altre componenti. Tutti i pezzi sono ali-
mentati da unità vibranti e il robot agisce con una
pinza multipla che preleva i componenti e effet-
tua il montaggio sulla testa motore processata in
quel momento. “È proprio in questa fase - spiega
Tona - che il robot ci garantisce la massima flessibi-
lità, in quanto è in grado di effettuare traiettorie e
posizionamenti molto complessi e, soprattutto, su
diversi modelli di testa. Questo significa che ven-
gono abbattuti i tempi di attrezzaggio e cambio
articolo, rendendo il processo, oltre che flessibile,
molto efficiente”.
A conclusione di questa parte di processo, il terzo
robot preleva la testa parzialmente montata e la
posiziona all’interno delle stazioni per le lavora-
zioni finali: piantaggio di spine, inserimento di pri-
gionieri e avvitatura. Operazioni che portano poi
alla marcatura laser e al posizionamento su con-
veyor per il trasporto a fasi successive. “Anche in
quest’ultima fase di assemblaggio descritta - conti-
nua Tona - l’uso del robot Comau ha rappresentato
un vantaggio concreto. La stazione di lavorazione è
stata semplificata nella sua parte meccanica, come
in realtà avvenuto anche per la fase di assemblaggio
precedente all’ultima, grazie proprio alla versati-
lità applicativa e di movimento del robot. Abbiamo
così garantito flessibilità (in quanto la stessa linea
può processare tantissimi modelli diversi di teste)
efficienza e un gran risparmio di spazio. La cella
robotizzata in questione è un quadrato di 5 m di
spedizione al cliente. Un’offerta completa gestita
da un organico che supera i 50 collaboratori e che
posiziona il system integrator tra le eccellenze del
settore.
Tra le soluzioni realizzate dall’azienda sono di in-
dubbio interesse quelle dedicate all’assemblaggio
robotizzato con macchine Comau. L’assemblaggio
di questi tempi è una delle applicazioni maggior-
mente richieste sui mercati e un ambito in cui le
aziende di robotica investono molto. È proprio
nell’assemblaggio, e tendenzialmente in tutte le
applicazioni di handling che richiedono traiettorie
complesse, che la robotica sta giocando la propria
partita, dando vita a prodotti sempre più in grado
di operare con l’uomo, e non solo in sua sostitu-
zione, in totale sicurezza.
Per Elettrosystem, che ha ampia esperienza in me-
rito, si tratta di una buona notizia, come conferma
Gianluca Tona, sales manager dell’azienda e re-
sponsabile delle strategie di sviluppo aziendali che
racconta alcune delle applicazioni di assemblaggio
robotizzato create con robot Comau.
Assemblare teste cilindri.
La prima cella di cui
parla Tona è dedicata all’assemblaggio della testa
cilindri (nella foto di apertura) in ambito automo-
tive: “L’assemblaggio robotizzato è una delle sfide
più frequenti che abbiamo affrontato nel corso
della nostra storia. Spesso quando si è trattato di
automazioni nel settore automotive abbiamo scelto
Comau, riconoscendole un primato storico nel set-
tore. Anche in questo caso è stato così”. Le richieste
del cliente erano davvero sfidanti, spiega Tona: dar
vita a una linea ad alta flessibilità in grado di ge-
stire rapidamente cambi articoli e aggiornamenti
veloci sulle configurazioni meccaniche.
“La flessibilità che ci è stata richiesta - continua il
responsabile commerciale Elettrosystem - non po-
teva essere soddisfatta se non con l’uso di robot.
Abbiamo così abbandonato i classici manipolatori
e portali per installare dei robot Comau. I robot
presenti nella cella svolgono operazioni di trasfe-
rimento teste tra aree di lavoro e manipolazione
di componenti da applicare sulla testa cilindri oltre
che lavori di montaggio. Tutte queste attività di
handling e montaggio sono svolte da tre robot
Comau, nel dettaglio si tratta di uno Smart NJ 110-
3.0, uno Smart NJ 60-2.2 e uno Smart NJ16-1.65”.
Tempi abbattuti.
I robot, illustra Tona, operano
dunque sull’intero ciclo di lavoro: le teste arrivano
su una linea di trasporto pallet. Il robot con maggior
portata preleva le teste e le trasferisce tra diverse
Elettrosystem: i robot presenti nella cella svolgono operazioni di trasferimento
teste tra aree di lavoro e manipolazione di componenti.