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ottobre 2017

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IN BREVE

IoT e mixed reality da Schneider

Schneider Electric e Microsoft rafforzano la collaborazione per

lo sviluppo di applicazioni IoT industriale aperte nell’architet-

tura EcoStruxure di Schneider Electric, che impiega tutte le

funzionalità cloud Azure. Le due aziende accelerano così la

disponibilità di soluzioni IoT cloud based in ambiti gestione

energia, impianti, macchine, edifici, data center e reti di di-

stribuzione elettrica. L’offerta include applicazioni già dispo-

nibili per ottimizzazione e gestione di forza lavoro e asset, e

altre saranno sviluppate entro l’anno. Il design aperto e in-

teroperabile di EcoStruxure e la potenza di calcolo di Azure

offriranno strumenti di analytics evolute e di facile integra-

zione, soluzioni per la manutenzione e la formazione. Inol-

tre l’integrazione di Microsoft HoloLens apre la possibilità al

personale operativo e manutentivo di usare funzionalità di

mixed reality, con esperienze d’uso evolute e immersive tra-

mite ologrammi digitali contestuali, per acquisire competenze

più rapidamente, analizzare i processi e prendere le giuste de-

cisioni operative nel mondo reale, evitando errori sul campo

abilitando forme di manutenzione più proattive e predittive.

Bilancio ZF in crescita

Cresce a quota 18,3 miliardi di euro il fatturato di ZF nella

prima metà del 2017, malgrado un forte aumento nelle

spese di R&S. L’aumento rispetto allo stesso periodo del

2016 è pari al 2,7%, e il risultato operativo ha toccato

quota 1,2 miliardi, con margine Ebit rettificato del 6,6%,

contro il 6,3% del 2016. Il risultato è stato possibile grazie

all’ottimizzazione dei processi operativi e alla creazione

di sinergie in seno all’acquisizione di TRW. L’azienda è al

contempo riuscita a ridurre di circa 684 milioni il debito

risultante proprio dall’acquisizione di TRW, portandolo a

7,6 miliardi di euro. ZF prevede uno stabile sviluppo delle

attività per tutto il 2017, con previsioni di fatturato oltre

i 36 miliardi di euro.

Noleggio operativo

after-market

Nell’ambito del progetto Qualità vera, sono cinque le

formule di noleggio operativo delle dotazioni di utensili

offerte da Stahlwille, rivolte specificamente al settore af-

termarket. L’iniziativa propone una serie di soluzioni a no-

leggio operativo per periodi fino a 60 mesi, per dotarsi dei

migliori set utensili e carrelli sul mercato senza impegnare

in modo significativo la liquidità aziendale. Al termine del

periodo di noleggio si può decidere se acquistare definitiva-

mente i beni, o se restituirli o iniziare un nuovo noleggio. A

partire da un canone di 46 euro al mese, Stahlwille propone

quattro distinti set di carrelli e utensili, tutti 100% Made in

Germany: Start (carrello e 119 utensili), Easy (carrello e 174

utensili), Pro (carrello e 215 utensili) e Top (carrello e 225

utensili), oltre a un set Elettro, composto da carrello e 65

utensili VDE per manutenzione di auto ibride ed elettriche.

Giunti e trasmissioni 4.0

R+W ha portato alla ultima SPS Italia una completa gamma di

servizi 4.0 a corredo della propria offerta di giunti di precisione

e trasmissioni. I servizi 4.0 R+W includono soluzioni gratuite

online a supporto dei progettisti, come il programma di confi-

gurazione per la scelta del giunto, la APP per visualizzare a 360°

il componente e familiarizzare con le sue applicazioni e fino

all’inserimento nel progetto di immagini 2D e 3D generate dal

software CAD di R+W. Soluzioni digitali accompagnano anche il

servizio pre e post-vendita, come il tracking online degli ordini e

la chat per gli utenti del sito aziendale, a supporto dei clienti per

facilitarne il lavoro. R+W propone quindi soluzioni di prodotto

pensate per perseguire gli obiettivi di Industry 4.0, con ad esem-

pio riduzione di peso, estrema durata emanutenzione pressoché

azzerata, per rendere i componenti perfettamente integrabili in

sistemi complessi. La semplicità dei componenti 4.0 ready, in

rapporto alle situazioni che contribuiscono a gestire, fa sì infine

che questi non interferiscano nei processi di comunicazione fra

macchine, autodiagnosi e manutenzione predittiva tipici della

smart factory.