74
rmo
aprile 2017
FOCUS AEROSPACE
di Grete Tanz
Al Forum Internazionale sull’Aerospace e sugli Stampi, tenutosi recentemente presso
il centro tecnologico di
Makino,a Kirchheim unter Teck, in Germania, si sono incontrati
più di 300 esperti provenienti da tutta Europa per partecipare a presentazioni su tematiche
specifiche, dimostrazioni live, tavole rotonde interattive e occasioni di networking.
C
osa comporta la quarta ondata dell’industrializ-
zazione per le società del settore aerospaziale
e stampi? Qual è il futuro delle operazioni che non
richiedono la supervisione di un operatore? Come
possono le piccole società farsi strada nell’industria
4.0 ed esserne all’altezza?
Queste rappresentano solo alcune delle domande che
hanno guidato il Forum Internazionale sull’Aerospace
e sugli Stampi presso il centro tecnologico di Makino
a Kirchheim unter Teck, in Germania, che ha visto la
partecipazione di più di 300 visitatori provenienti da
tutta Europa.
Le tre giornate di evento sono iniziate il 24 gennaio
con una sessione per il settore stampi focalizzata su
‘Industria del domani’: un interessante alternarsi di
presentazioni su tematiche specifiche, tavole rotonde
e dimostrazioni dal vivo sulle macchine con una vasta
Saperi
tecnologici
a
confronto
gamma di contenuti, dallo status quo dell’industria
alle intuizioni future sui processi manifatturieri e l’au-
tomazione nel settore dell’elettroerosione.
Nella la sua presentazione sul ‘Settore stampi nell’era
dell’industria 4.0 - tecnologia e organizzazione’, Kri-
stian Arntz, della WBA Tooling Academy di Aachen,
ha sottolineato che: “L’aumento della richiesta di pro-
dotti complessi e le relative varianti, a basso costo e
con tempi di consegna brevi, sta forzando le aziende
a implementare notevolmente la flessibilità e la rete
di produzione”.
Durante le giornate molti interventi si sono soffer-
mati sulla scarsa disponibilità di operatori specializ-
zati nel settore manifatturiero. Partecipanti come
Wolfgang Leonhardt, CEO della Leonhardt Graveur-
betrieb, hanno sottolineato che uno dei più grandi
problemi sia quello di trovare l’operatore giusto in