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ottobre 2016
INCHIESTA
I
l Board Of Investment tailandese (BOI), organo
che si occupa di promuovere gli investimenti in
Tailandia, segnala un incremento di interesse per il
mercato locale da parte di investitori stranieri che
rappresentano compagnie impegnate nell’industria
dell’automotive.
Secondo il BOI siamo di fronte a una crescita degli
investimenti in quelle aziende, come ad esempio il
gigante della robotica Nachi, che forniscono tec-
nologie e servizi alla fiorente industria tailandese
dell’automobile.
Una recente nota dell’agenzia Reuters ha definito
la Tailandia la ‘Detroit del Sud-est asiatico’.
In effetti la domanda di veicoli nella regione dell’A-
sean (Associazione delle Nazioni del Sud-est asia-
tico) diventa di anno in anno sempre più forte e
proprio per questa ragione ci si aspetta una corri-
spondente crescita dell’industria tailandese.
In aggiunta alla sua forza nel settore dell’automo-
tive, la Tailandia è anche molto forte nell’industria
della robotica che è supportata da un comparto in
pieno sviluppo contrassegnato da una manifattura
avanzata e da strutture universitarie come l’Insti-
tute of Field Robotics at King Mongkut’s University
of Technology, Thonburi.
La robotica è un settore che sta avendo un ruolo
Quando il
robot
parla
tailandese
Nel 2016 si stima che le importazioni in Tailandia di robot industriali e di sistemi di
automazione possano raggiungere un valore di 47,3 milioni di dollari, una cifra che appare
destinata ad aumentare nel futuro. Uno sguardo sulla interessante realtà produttiva del
Paese del Sud-est asiatico
di Matt Bausch