Background Image
Table of Contents Table of Contents
Previous Page  73 / 102 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 73 / 102 Next Page
Page Background

rmo

novembre/dicembre 2015

73

stanno utilizzando NAO nella cura dell’autismo, il robot

infatti è dotato di una innovata e apposita piattaforma

robotica.

“Se le persone utilizzano NAO per aiutare i bambini af-

fetti da autismo o assistere gli anziani nelle attività di

base, una cosa è certa - sostiene il fondatore e CEO di

Aldebaran, Bruno Maisonnier - il nostro robot piace alla

gente. Le persone non si sentono minacciate da lui. So-

lidworks ci ha aiutato a raggiungere questo obiettivo”.

Sin dai primi giorni della fantascienza, i robot hanno

sempre avuto un aspetto intimidatorio e terrificante

creato dalle immagini indelebili della cultura pop, come

l’inquietante occhio rosso di HAL 9000 o il teschio sorri-

dente e minaccioso di Terminator.

Ancora una volta però si è riusciti a uscire dal mondo

della fantascienza per entrare nel mondo reale e sfrut-

tare l’enorme potenziale della tecnologia robotica per

aiutare le persone. I robot possono essere assistenti,

compagni e amici. Possono svolgere funzioni uniche

nella didattica. Tuttavia, affinché le persone riescano a

dimenticare l’aspetto terrificante dato ai robot dall’in-

dustria dell’intrattenimento, i robot devono essere belli,

non intimidatori e divertenti. Devono anche emulare gli

umani nell’aspetto e nel comportamento.

Progettazione intuitiva.

Secondo Bruno Maisonnier,

Aldebaran ha scelto, come abbiamo visto, il software

Solidworks per la progettazione, la finitura, la simula-

zione, l’analisi dello stampaggio a iniezione di materie

plastiche, la gestione dei dati di prodotto (PDM) e la vi-

sualizzazione perché la piattaforma di progettazione

intuitiva e integrata fornisce gli strumenti necessari

per trasformare l’idea di robot umanoidi in prodotti

reali. “I nostri robot aiutano le persone e, quindi, de-

vono essere utili e accattivanti - ribadisce Maisonnier

- per convertire le nostre idee in robot veri e propri,

abbiamo bisogno di una soluzione 3D potente come

Solidworks”.

Nello specifico, per sviluppare il robot NAO, Alde-

baran ha utilizzato il software di progettazione So-

lidworks Premium, il software di analisi Solidworks

Simulation Premium, il software di analisi dello stam-

paggio a iniezione Solidworks Plastics e il software per

la gestione dei dati di prodotto Solidworks Enterprise

PDM.

Grazie agli strumenti di progettazione Solidworks, di-

cono i tecnici aziendali, Aldebaran ha raggiunto un

importante traguardo progettando il robot più simile

all’uomo mai creato. Utilizzando sensori tattili, foto-

camere, altoparlanti, LED e microfono, il robot NAO

può percepire e comunicare con il suo ambiente e ap-

prendere attraverso l’interazione con il proprietario. I

movimenti del robot sono tranquilli, armoniosi e simili

a quelli dell’uomo e la sua dimensione e presenza in-

nocua trasmettono tranquillità, affabilità e comfort.

“La forma esterna del robot doveva essere non ag-

gressiva ed esteticamente gradevole - spiega Vincent

Clerc, R&D mechatronics manager - i nostri progettisti

utilizzano gli strumenti di finitura Solidworks per cre-

are la forma esterna armoniosa ed elegante del robot

Per realizzare il suo robot la Aldebaran Robotics si è avvalsa dei software Solidworks.