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rmo

settembre 2015

dei movimenti pre-programmati per seguire il profilo

delle superfici da trattare. Lapressionenecessariaper que-

sta speciale applicazione di pallinatura non supera i 2 bar.

Oltre alla misurazione in linea della velocità di getto dei

media, vengono costantemente misurati anche la pres-

sione di granigliatura, il dosaggio dei media e il volume

di aria compressa per ciascun ugello. Questo garantisce

che non venga mai superato l’intervallo di tolleranza del

valoreAlmen, pari a+/- 0,01mm(N) (+/- 0,0004pollici (N)).

Per ogni componente trattato viene generatoun registro

nel quale sono documentati tutti i parametri di processo.

Durante la pallinatura dei diversi componenti di motori

aeronautici, il portapezzi ruota costantemente a una

velocità data.

Il sistema di pulizia e ricircolo dei media è stato pro-

gettato e realizzato in linea con i principali standard

dell’industria aeronautica ed è dotato di un separatore

a spirale e di un classificatore a vibrazione per scartare

la graniglia ormai inutilizzabile. Il continuo apporto di

media agli ugelli è garantito da un doppio serbatoio a

pressione. Al momento, nel PLC del pannello di controllo

sono presenti due programmi di pallinatura. Le fasi e i

parametri di processo per i nuovi componenti, comun-

que, potranno essere facilmente definiti in un ambiente

di programmazione non in linea con l’aiuto di un mo-

dello 3D dell’intero sistema. I nuovi programmi così cre-

ati potranno poi essere caricati direttamente nel PLC.

La selezione dei programmi e delle operazioni di misu-

razione e taratura è svolta tramite un semplice pannello

touch screen. La misurazione dei pezzi e la taratura degli

ugelli automatiche consentono di risparmiare circa 2 ore

di lavoro rispetto alle operazioni manuali. La nuova pal-

linatrice KU 40 garantisce una capacità decisamente su-

periore e può essere utilizzata anche per le operazioni di

manutenzione periodica degli stessi componenti in eser-

cizio sui velivoli.

paristabilit . Per unprocessodi pallinatura di componenti

aerospaziali estremamente complesso, Rosler ha svilup-

pato una pallinatrice sumisura del cliente, che garantisce

una misurazione precisa dei componenti e una taratura

degli ugelli di granigliatura totalmenteautomatiche. Uno

speciale software di misura, in piu, garantisce la completa

stabilità del processo. La distanza tra gli ugelli di grani-

gliatura e i componenti può arrivare ad appena 2-3 mm

(0,08-0,12 pollici): una tale distanza ravvicinata, unita alla

presenza di numerose rientranze difficili da raggiungere,

rende necessario un movimento estremamente preciso

degli ugelli, con una tolleranza massima di +/- 0,1 mm

(0,004 pollici). Ciò ha sempre reso le operazioni di misu-

razione e taraturamanualemolto complesse e faticose.

Dopo un’attenta analisi di tutte le offerte ricevute, il

cliente ha scelto una pallinatrice completamente auto-

matica di Rosler, modello KU 40. Il fattore determinante

per la decisione è stata la possibilità di automatizzare

totalmente le fasi di misurazione e taratura degli ugelli

di granigliatura. Il software necessario a questo scopo

è stato sviluppato in collaborazione con una società di

automazione; anche il software di controllo dei robot è

stato ottimizzato per questa sofisticata applicazione. Un

operatore colloca i componenti, con un peso massimo di

300 kg (660 lbs) e un diametro fino a 750 mm (30 pollici),

su di un portapezzi e li allinea accuratamente. Dopo che

ha montato gli strumenti di misura sui due robot, il ciclo

di lavorazione può iniziare. Al fine di ottenere il massimo

della precisione ed evitare collisioni, i robot non devono

solo rilevare ladistanzadal portapezzi edal componente,

ma anche provvedere al proprio allineamento. A questo

scopo, speciali sensori sono stati montati sul lato inferiore

della tavola rotante. Una volta definite esattamente le

tre dimensioni che caratterizzano la posizione del com-

ponente, l’operatore rimuove gli strumenti di misura dai

robot. Nel corso del ciclo di pallinatura, i robot compiono

Oltre alla vibrofinitura e alla granigliatura Rösler ha una grande esperienza anche nella tecnologia della pallinatura: nella foto un impianto.