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settembre 2015
Rösler possa diventare un interlocutore affidabile e qualifi-
cato per tutte le operazioni di finitura utilizzate nell’aero-
space. Vibrofinitura, pallinatura, granigliaturae sabbiatura
sono le principali lavorazioni che Rösler propone ai propri
clienti interessati a rispettare i rigidi parametri produttivi
che il settore aerospace impone.
L’utilizzo della vibrofinitura.
La vibrofinitura è una tec-
nica ampiamente utilizzata e universalmente nota come
un metodo economico ma efficace per la finitura di com-
ponenti piccoli e medi. Tuttavia, forse non tutti sanno che
è possibile applicarla anche a componenti di grandi di-
mensioni. Generalmente, la vibrofinitura è impiegata per
trattare componenti prodotti in serie non piu grandi di un
palmodimano, la cui finituramanualeo conaltre tecniche
risultamolto complessao, comunque, non convenientedal
puntodi vistaeconomico. In realt , la tecnologiadi finitura
dimassapuòessereapplicata con successoanchea compo-
nenti e profili molto larghi o lunghi, soprattutto quando
è richiesto un trattamento superficiale uniforme. Ne sono
esempio le grandi pale per turbine, i longheroni alari, i car-
relli d’atterraggio e i pannelli per il pavimentodelle cabine
nell’industria aeronautica.
Per trattare questi componenti di grandi dimensioni sono
state sviluppate delle speciali macchine di vibrofinitura a
pianta rettangolare, con sistemi di motorizzazione diversi
secondo la lunghezza e il peso dei pezzi da trattare. Il mo-
tore a trasmissione diretta e i gruppi di vibrazione garanti-
scono ilmovimentouniformedei componenti, assicurando
così risultati di finitura costanti e ripetibili. Un requisito di
vitale importanza, soprattutto nell’industria aerospaziale.
La vibrofinituradimassa, che siaapplicataai componenti ae-
rospaziali oadaltre tipologiedi pezzi, èuna tecnologiamul-
tifunzionale. Può essere usata non solo per la sbavatura e la
raggiatura, ma anche per la lisciatura e la levigatura superfi-
ciale di una vasta gamma di componenti di aerei. La sbava-
tura e la raggiatura, in particolare, riducono la possibilità di
cricche di tensione, mentre la lisciatura e la levigatura delle
superfici aerodinamiche come, adesempio, quelledellepale
per turbine, riducono la resistenza al flusso d’aria e incre-
mentano l’efficienza dei carburanti misurata in termini di
consumo specificodi combustibile (CSC), corrispondente alla
quantitàdi carburantenecessariopermantenereunadeter-
minata potenza per un dato periodo di tempo. La lisciatura
delle pale per turbine riduce anche il rischio di depositi sulle
superfici aerodinamiche e garantisce minori temperature di
funzionamento del motore, con un conseguente aumento
della differenza tra la temperatura effettiva e quella mas-
simaprevistaper i gas di scarico. Questoabbassamentodella
temperatura riduce, tra l’altro, la frequenza degli interventi
di revisione emanutenzione necessari al motore.
I grandi componenti strutturali delle fusoliere e i longheroni
alari sono realizzati principalmente in leghe di alluminio e
materiali compositi: anche queste parti possono, in alcuni
casi, essere sottoposte a sbavatura e raggiatura in macchi-
nari per la vibrofinitura di massa. Rispetto ai componenti
con spigoli vivi, i pezzi così ottenuti presentano una minore
possibilità di formazione ed espansione di eventuali cricche
di tensione. Anche l’aderenza del rivestimento migliora,
soprattutto in prossimità degli spigoli stessi. Alcuni compo-
nenti dalle dimensioni particolarmente grandi richiedono
anche un fissaggio protettivo per prevenire la possibilità di