54
rmo
settembre 2015
STRATEGIE
ladisponibilitàdi alcunenuove soluzioni nel loroportfolio
di offerta.
Gestire in modo efficace i processi di orderpicking, essere
ingradodi effettuareapprofonditeanalisi ‘What If?’ e cre-
are soluzioni per lagestioneautomatizzatadelmagazzino
sono obiettivi che permettono di ottimizzare tempi e costi
delle operazioni di logistica interna. Sono tre le novità che
le due aziende hanno presentato: Stack Assist Tool per
la facilitazione del processo di picking, Hyster Warehouse
Simulator per analizzare i processi gestionali del magaz-
zino attraverso l’utilizzodi unmodello teorico eVNAAGV
(Very narrow aisle automated guided vehicles), un nuovo
concetto di guida dei veicoli automatizzati negli spazi
molto stretti del magazzino.
La preparazione dell’ordine.
Un aspetto spesso sotto-
valutato dei processi manuali di orderpicking è la riorga-
È
possibile immaginare un’officina o anche uno stabi-
limento meccanico senza qualche carrello elevatore?
Questi mezzi in effetti appartengono al normale ‘pano-
rama’ di un ambiente produttivo e la loro naturale pre-
senza quasi non si nota. Se però dovessero magicamente
sparire o semplicemente essere guasti o non disponibili…
sarebbero dolori. Come si potrebbe fare ameno della loro
forza e della loro versatilità?
Tipiche creature da magazzino o da piazzale, i carrelli ele-
vatori rappresentano un elemento fondamentale di ogni
organizzazione logistica e possono contribuire in maniera
decisiva (nel beneonelmale) allo strategico ‘scorrere’ delle
parti o dei prodotti.
CLS e Hyster, due aziende di primo piano nel settore
dell’handling (la prima come distributore italiano e forni-
tore di servizi logistici, la seconda come costruttore mon-
diale di carrelli elevatori) hanno recentemente annunciato
di Daniele Pascucci
Tecnologie
a prova
di
errore
CLS e Hyster hanno presentato le loro ultime novità per la logistica interna. Stack
Assist Tool per la facilitazione del processo di picking, Hyster Warehouse Simulator
per analizzare i processi gestionali del magazzino con un modello teorico e VNA
AGV che rappresenta un nuovo concetto di guida dei veicoli automatizzati