17
rmo
aprile 2015
frire una consulenza competente e tecnologicamente
neutra, perché abbiamo esperienza e conoscenza in
entrambe”, sottolinea Ditterich.
Le soluzioni ibride sono alternative efficienti?
Un approccio utile, secondo Ditterich, è combinare le
caratteristiche migliori di entrambi i mondi. Questo è
stato per esempio il caso di una recente soluzione im-
plementata in una macchina di confezionamento. Un
nastro trasportatore riceve un prodotto e lo trasferi-
sce a un secondo nastro, dopo averlo confezionato.
Per questa operazione sono necessari due movimenti:
un asse X con una corsa massima di circa 1.000 mm e
un asse Z con una corsa di circa 100 mm. “Abbiamo
studiato tre ipotesi, con l’impiego di attuatori pneu-
matici, elettrici, oppure entrambi”, spiega Ditterich.
“Il mix tecnologico di un asse elettrico X e uno pneu-
matico Z si è dimostrato la combinazione migliore per
efficienza, convenienza e prestazioni, perché ha per-
messo a entrambi di esprimere al meglio i loro punti
di forza”. L’asse elettrico si distingue, per esempio,
per dinamicità e flessibilità, mentre l’asse pneumatico
garantisce ingombro compatto e massa ridotta.
Negli ultimi anni i criteri ecologici hanno assunto
una crescente importanza in molti settori e per molti
clienti. Tuttavia anche l’aspetto economico non può
essere trascurato. Per Ditterich è importante tenere
presente entrambi questi aspetti. L’importante è non
focalizzarsi solo sui costi d’acquisto, ma considerare i
costi complessivi e l’impatto ambientale. Per questo,
diventa sempre più evidente come in fase di sviluppo
sia necessario considerare numerosi fattori per qual-
siasi scelta di tecnologia. “In ultima analisi si tratta
di un processo in cui si decide la soluzione ottimale
sulla base di specifici parametri e non di generiche
valutazioni”, spiega Ditterich.
Facciamo un po’ di storia. Festo, come azienda fa-
miliare con sede a Esslingen in Germania, nel corso
degli ultimi 50 anni è diventata forte nel suo settore,
grazie alla capacità innovativa e competenza in tutti
gli aspetti della pneumatica e grazie all’offerta di
programmi di training industriale e formazione pro-
fessionale. Oggi l’azienda fornisce tecnica di automa-
zione pneumatica ed elettrica a oltre 300mila clienti
di tutto il mondo, appartenenti a 200 diversi settori
industriali, per l’automazione industriale e di pro-
cesso e soluzioni didattiche d’avanguardia. Nell’anno
fiscale 2013 il gruppo Festo ha registrato ricavi per
2,28 miliardi di euro, con 16.700 dipendenti e 250
sedi in tutto il mondo.
L’impiego dell’aria.
Secondo Festo, la pneuma-
tica, utilizzando l’aria compressa oppure il vuoto, è
diventata una tecnologia chiave per l’automazione