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rmo

aprile 2015

frire una consulenza competente e tecnologicamente

neutra, perché abbiamo esperienza e conoscenza in

entrambe”, sottolinea Ditterich.

Le soluzioni ibride sono alternative efficienti?

Un approccio utile, secondo Ditterich, è combinare le

caratteristiche migliori di entrambi i mondi. Questo è

stato per esempio il caso di una recente soluzione im-

plementata in una macchina di confezionamento. Un

nastro trasportatore riceve un prodotto e lo trasferi-

sce a un secondo nastro, dopo averlo confezionato.

Per questa operazione sono necessari due movimenti:

un asse X con una corsa massima di circa 1.000 mm e

un asse Z con una corsa di circa 100 mm. “Abbiamo

studiato tre ipotesi, con l’impiego di attuatori pneu-

matici, elettrici, oppure entrambi”, spiega Ditterich.

“Il mix tecnologico di un asse elettrico X e uno pneu-

matico Z si è dimostrato la combinazione migliore per

efficienza, convenienza e prestazioni, perché ha per-

messo a entrambi di esprimere al meglio i loro punti

di forza”. L’asse elettrico si distingue, per esempio,

per dinamicità e flessibilità, mentre l’asse pneumatico

garantisce ingombro compatto e massa ridotta.

Negli ultimi anni i criteri ecologici hanno assunto

una crescente importanza in molti settori e per molti

clienti. Tuttavia anche l’aspetto economico non può

essere trascurato. Per Ditterich è importante tenere

presente entrambi questi aspetti. L’importante è non

focalizzarsi solo sui costi d’acquisto, ma considerare i

costi complessivi e l’impatto ambientale. Per questo,

diventa sempre più evidente come in fase di sviluppo

sia necessario considerare numerosi fattori per qual-

siasi scelta di tecnologia. “In ultima analisi si tratta

di un processo in cui si decide la soluzione ottimale

sulla base di specifici parametri e non di generiche

valutazioni”, spiega Ditterich.

Facciamo un po’ di storia. Festo, come azienda fa-

miliare con sede a Esslingen in Germania, nel corso

degli ultimi 50 anni è diventata forte nel suo settore,

grazie alla capacità innovativa e competenza in tutti

gli aspetti della pneumatica e grazie all’offerta di

programmi di training industriale e formazione pro-

fessionale. Oggi l’azienda fornisce tecnica di automa-

zione pneumatica ed elettrica a oltre 300mila clienti

di tutto il mondo, appartenenti a 200 diversi settori

industriali, per l’automazione industriale e di pro-

cesso e soluzioni didattiche d’avanguardia. Nell’anno

fiscale 2013 il gruppo Festo ha registrato ricavi per

2,28 miliardi di euro, con 16.700 dipendenti e 250

sedi in tutto il mondo.

L’impiego dell’aria.

Secondo Festo, la pneuma-

tica, utilizzando l’aria compressa oppure il vuoto, è

diventata una tecnologia chiave per l’automazione