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marzo 2015
con doppio servo azionamento (DSP).
La pressa piegatrice è combinata a un robot ottimizzato
per la piegatura di piccoli particolari, veloce quanto l’ope-
ratore. Particolari di dimensioni ridotte possono compor-
tare operazioni pericolose quando vengono maneggiati
manualmente; con questo sistema, invece, l’operazione di
piegatura risulta sicura e veloce.
Come schermo viene utilizzato un pannello LCD multi-
touch delle dimensioni di 18,5”. Questo schermo è stato
progettato per un utilizzo facile e immediato. Il design del
nuovo CN Amnc3i, orientato all’utente, ne assicura la mas-
sima facilità operativa.
Le immagini 3D di un particolare da piegare vengono se-
lezionate da un database e utilizzate per determinarne il
processo di lavorazione (posizione del gripper del robot,
utensili e sequenza di piegatura). Questa definizione au-
tomatica dei movimenti del robot elimina la necessità di
apprendimentodapartedel robot stesso. I programmi ven-
gono creati off-line in ufficio e i dati possono essere impo-
stati esternamente.
Il braccio del robot può introdursi nella pressa per piegare
quei particolari piccoli fino a oggi difficilmente lavorabili
in modo automatico. Con lo scopo di ridurre il numero di
robot da due a uno, viene utilizzato, come accennato, un
nuovo gripper dotato delle funzioni ‘clamp’ e ‘vacuum’. Si
ottiene, quindi, unrisparmiodi spazioeuna semplificazione
del sistema.
Per il nuovo sistema di servo azionamento (DSP) vengono
utilizzati due motori, uno per azionare le viti a ricircolo du-
rante le fasi di chiusura e apertura rapida e l’altro per azio-
nare lachioccioladurante lapiegatura.Questosistema ‘dual
drive’ distribuisce un tonnellaggio massimo di 60 t e riduce
del 10%il consumoenergeticorispettoallepressepiegatrici
idrauliche convenzionali di fascia alta.
Il cambio utensili e lamanipolazione del pezzo possono es-
sere eseguiti da un singolo robot per raggiungere processi
di piegatura a velocità elevatissime con risparmio di spazio.
niera efficiente, le polveri e i fumi generati durante il pro-
cesso di taglio, mantenendo sempre un ambiente di lavoro
pulito. Per assicurare una lavorazione affidabile, l’LCG-3015
AJèequipaggiatacon latestadi ultimagenerazioneAmada
‘HS Capacitance Sensing’, la quale è in grado di seguire in
modo rapido e uniforme il profilo della lamiera, mante-
nendo il taglio costante anche quando la lamiera non è
piana al 100%.
Un semplice sistema (chiamato Hyper (HP) EZ), che genera
azoto, consente agli utilizzatori di usare aria compressa per
ottenere risultati di taglio raggiungibili con l’utilizzo dell’a-
zoto puro. Hyper (HP) EZ genera il 95/97%di azoto puro, a
una frazione del costo di una fornitura di azoto dedicata.
L’LCG-3015AJ può essere equipaggiata con un lettore di
codice a barre che consente il richiamo affidabile dei dati
di programmazione nello stabilimento. La macchina stan-
dard è dotata di un cambio pallet a due tavoli. Sono però
possibili ulteriori opzioni di automazione. Il sistema carico/
scarico MPF è completamente automatizzato, semplice, ed
è compostodaunpaccodimaterialevergineeuna tavoladi
scarico per la lamiera lavorata, consentendo la lavorazione
continua pianificata (schedule). Il materiale è caricato au-
tomaticamente sui tavoli di taglio e i pezzi finiti vengono
scaricati mediante unmanipolatore a forche.
Aslul è un sistema a torre completamente automatizzato
con pallet multipli di materiale vergine e pezzi finiti, con-
sente la lavorazione continua pianificata (schedule). I pezzi
e il materiale possono essere caricati/scaricati senza interru-
zione del ciclo laser.
Sistema di piegatura automatizzato.
Un’altra novità
uscita dagli stabilimenti Amada è il sistema di piegatura
automatizzato EG-6013AR, particolarmente indicato per la
produzione sia di lotti piccoli costituiti da pezzi diversi sia di
grandi volumi costituiti daparticolari pocodiversi tradi loro.
L’EG-6013ARutilizzaunapiegatriceelettricaadaltavelocità
e precisione, dotata di un meccanismo, ‘primo al mondo’,
Ilsistemadipiegatura
automatizzatoEG-6013AR:
lapressapiegatriceècombinata
conunrobotottimizzatoperla
piegaturadipiccoliparticolari.
Deformazione
T
ecnologia
P
roduzione