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novembre/dicembre 2014
Focus
di contrasto conmovimento su guide piane, per garantire
lamaggior rigidezza, geometria e la simmetria.
Configurazioni su misura.
“Il 2014 fino ad ora è stato
un anno positivo per la nostra azienda, durante il quale
abbiamo registrato un incremento delle richieste da parte
degli utilizzatori fin da inizio anno – esordisce Diego Spini,
amministratore delegato aggiunto e direttore commer-
ciale DMGMori Italia -. Anche in Bi-Mu abbiamo avuto un
riscontro positivo superiore alle aspettative con un elevato
numerodi richiestedi offerta. Una rispostadelmercato che
ci dà conforto per la chiusura dell’anno e per l’apertura del
2015”. In particolare, il colosso tedesco ha riscontrato da
parte delle aziende utilizzatrici la richiesta della flessibilità
e quindi della possibilità di ridurre i tempi di produzione
lavorando il pezzo inmacchina con un unico piazzamento,
garantendo al tempo stesso alti standard di precisione. “È
forte l’esigenzadi calibrare l’investimentosupiùturni anche
non presidiati ed in questo ambito la richiesta di automa-
zione ha avuto un notevole incremento – continua Spini -.
Sta crescendo in determinati settori, quali l’automotive e
l’aeronautico, l’esigenza di lavorare nuovi materiali ‘diffi-
cili’ e tenaci alla quale rispondiamo con soluzioni sempre
più performanti”. In Bi-Mu DMG Mori ha puntato sul mo-
dello DMU 65 monoBlock, fresatrice a elevate prestazioni
della seriemonoBlock. La serie offre un concettomacchina
adatto a diversi settori applicativi: nella lavorazione a 5 assi
simultanei, nella fresatura highspeed a elevata dinamica,
nella fresatura-tornitura integrata, nella truciolatura ad
alte prestazioni con coppia elevata o nell’ampio settore
della lavorazione di pezzi ad alta produttività da tre a cin-
que assi. “Il concettomacchina dei modelli monoBlock con
sistema modulare ad altissima versatilità offre la soluzione
per qualsiasi esigenza applicativa”, si addentra il manager.
“Siamo particolarmente attenti alle esigenze di questo set-
tore, tanto che abbiamo in programma l’apertura di una
Centro Tecnologico d’eccellenza dedicato alla lavorazione
a 5 assi presso la nostra sede DMGMori Padova – conclude
Spini-,peroffrireunsupportocompletoecompetentedalla
progettazione alla realizzazione di applicazioni settoriali a
5 assi”.
è rappresentativo per le sue doti di precisione, dinamica e
compattezza, particolarmente apprezzate dalla clientela”,
indica il technical sales di Hermle. Il centro di lavorazione
CNC a 5 assi Hermle C22U dynamic rappresenta un sistema
adatto ad applicazioni che devono soddisfare la massima
precisione, tolleranze minime e altissimi livelli di finitura
superficiale. “La flessibilità della C22 si riflette anche nel lay-
out dato che vi sono tre possibilità di orientamento dell’e-
vacuatore trucioli - conclude Bologna -. Anche il controllo
CN di nuova generazione è regolabile e offre maggiore
ergonomia”.
Una gantry spagnola.
L’ultima edizione della Bi-Mu ha
fotografato la situazione del comparto delle macchine
utensili, secondo Zayer. “Una presenza ridotta ma signi-
ficativa di costruttori, evidenziata dal fatto che l’intera
manifestazione si articolava su solo quattro padiglioni
contro gli otto/nove dell’edizione precedente - commenta
Rosario Palmeri, amministratore delegato di Zayer Italia -.
Questa concentrazione ha favorito la possibilità di appro-
fondimento da parte dei visitatori, che ho trovato perso-
nalmente molto interessati alle novità proposte e molto
ricettivi agli upgrade tecnologici”. In fieraZayer hapresen-
tatoNeos,macchinadi nuovagenerazione conuna testaa
30°, esclusiva mondiale Zayer. “Oggettivamente abbiamo
riscontrato un grande interesse sia in fiera sia, soprat-
tutto, nel post fiera – continua l’amministratore delegato
-. Neos è una gantry a spalla alta che abbina robustezza,
affidabilità e durata nel tempo”. La struttura, monolitica
in ghisa perlitica, è frutto della nuova progettazione ad
elementi finiti che permette di mantenere le caratteristi-
che strutturali di rigidità con componenti di minor peso
e conseguente risparmio energetico nell’utilizzo corrente.
Gli scorrimenti longitudinali della traversa (asse X) avven-
gono su guide integrali con pattini a rulli e l’azionamento
è ottenuto con doppio motore pignone-cremagliera, che
garantisce l’assenza di gioco nel movimento (back-lash).
Il movimento trasversale del carro porta slittone sulla tra-
versa (asseY) avviene con la stessa tecnologia. Lo slittone è
guidato sui quattro lati (Box in Box), con otto punti di con-
trasto in testa e otto al piede, per un totale di sedici punti
Foto Innse Berardi.