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maggio 2014
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I vincitori della Toyota
Logistic Design Competition
Lo scorso maggio, Toyota Material Handling Europe (Tmhe)
ha lanciato la sua prima competizione di design, invitando gli
studenti europei e i diplomati della classe 2013 a partecipare
presentando una proposta di design sul tema ‘trattori elet-
trici: macchinari industriali con un bisogno di rinnovamento’.
Tmhe ha selezionato le due vincitrici per il primo premio: Nea
kosonen e Elisa Määttänen da Turku University of Applied
Sciences Industrial Design, Finlandia. Le due giovani hanno
convinto la giuria con l’originalità e la facilità di utilizzo del
loro trattore chiamato Bubo. Il design del loro trattore elet-
trico è stato particolarmente apprezzato per l’adattabilità alle
diverse dimensioni del conducente; grazie a un basso gradino
di accesso e a un braccio telescopico. Le ragazze hanno anche
dimostrato un’ottima capacità di migliorare il loro disegno
iniziale seguendo i primi feedback della giuria. Il secondo
posto è stato assegnato a Thomas Jankauskas da Pforzheim
University, Transport Design, Germania. La proposta di Thomas
chiamata Toyota NPS è risaltata grazie alla particolare ango-
lazione e all’approccio futuristico nell’ambito della logistica
e del trattore elettrico. Ultimo ma non meno importante, il
terzo posto va a Mohammad Moradi, dalla School of Art Weis-
sensee Berlin, Product Design, Germania. Il trattore elettrico
di Mohammad è stato disegnato tenendo a mente i bisogni
del conducente: con soluzioni per tutti i tipi di dispositivi e
un focus sulla sicurezza e sostenibilità nelle operazioni di mo-
vimentazione di materiale.“Siamo estasiati del risultato otte-
nuto nella nostra prima competizione di design nel material
handling. Siamo rimasti sorpresi dall’entusiasmo e dal talento
dei designers europei che hanno partecipato. Mi congratulo
personalmente con tutti quelli che hanno mostrato interesse
e partecipazione, e ovviamente, mi congratulo con i vincitori
e auguro loro una meravigliosa carriera. Non vediamo l’ora
di lanciare nuove competizioni
di design”, commenta Magnus
Oliveira Andersson, head of
design di Toyota Material
Handling Europe. I vinci-
tori sono stati premiati
durante la conferenza
stampa di anteprima
del CeMAT che si è
svolta ad Hannover il 19
marzo.
Racer, l’ultimo robot progettato e costruito da
Comau, è stato eletto prodotto dell’anno in Po-
lonia nella competizione organizzata da Con-
trol Engineering Poland, una tra le principali
riviste di settore. Il robot è stato pensato per
ottenere il massimo della performance. Sbrac-
cio di 1.400 mm, 7 kg di payload al polso su
una base realizzata con un design innovativo e
slanciato per la massima stabilità. E-motion, la
nuova release del software per i robot Comau,
è il ‘cervello’ in grado di ottimizzare e rendere
più fluidi i movimenti. Velocità e precisione,
senza perdere robustezza e affidabilità. Racer,
infatti, ha una scorza IP65 che lo protegge e
garantisce consumi energetici ridotti grazie
alla minor potenza installata secondo i principi
dell’Energy Management System eComau. Ad
accompagnare il robot c’è il nuovo TP5, termi-
nale di programmazione arricchito nelle dota-
zioni e rinnovato nella forma, a per un utilizzo
più facile e un minor affaticamento dell’ope-
ratore: monitor touch screen, processore ultra
veloce, grafica intuitiva sono solo alcune delle
sue caratteristiche. “Il riconoscimento ottenuto
- commenta Roberto Rossi, managing director
Comau Poland - è una conferma dell’eccellente
lavoro che l’azienda sta svolgendo nell’ambito
dell’innovazione, della ricerca e dello sviluppo
tecnologico, il robot, infatti, è il più veloce della
categoria, e per dimensione, flessibilità, velocità
non ha paragoni sul mercato”. L’investimento
di Comau nell’innovazione e nella ricerca, alla
base del premio conferito a Racer, si sviluppa su
scala europea. “La vocazione internazionale di
Comau Robotics - spiega Alessio Cocchi, global
marketing manager Comau Robotics - si nota
nella sua presenza
globale e nella
partecipazione a
diversi progetti di
ricerca europei”.
Globali, ma pur sempre italiani.
“Indubbiamente ci portiamo sempre
dentro il carattere italiano, l’eccellenza
tecnologica, nel design e nel
servizio, che ci contraddistin-
guono - conclude Cocchi -. L’a-
nima italiana si percepisce in
tutto quello che facciamo, e ne
andiamo orgogliosi”.
Racer di Comau è il prodotto
dell’anno in Polonia