76
progettare
413
•
APRILE
2018
la lavorazione del legno era costituita
da una serie di macchine ognuna delle
quali effettuava una dopo l’altra la la-
vorazione fino al completamento del
processo produttivo. E ottimizzare si-
gnificava produrre lo stesso elemento
in grandi quantità nel minor tempo
possibile. Oggi invece significa pro-
durre anche migliaia di prodotti uno
diverso dall’altro secondo le richieste
di personalizzazione dei clienti, con
tempi di consegna sempre più imme-
diati e con costi che mantengano alta
la competitività. Per questo Biesse
Group ha investito molto sul fronte
del software e dell’automazione svi-
luppando strumenti che permettano
ai grandi gruppi industriali come al-
le piccole aziende di digitalizzare le
macchine e i pezzi da lavorare per
analizzare i risultati prima della ese-
cuzione reale attraverso una simula-
zione dinamica”.
La macchina parlante
Uno degli aspetti più importanti
della quarta rivoluzione industriale
è senza dubbio la digitalizzazione
delle fabbriche: la gestione della
produzione attraverso l’informa-
zione condivisa in tempo reale fra
varie macchine di una fabbrica che
concorrono alla produzione degli
oggetti desiderati. Ed è proprio sulla
base di questa consapevolezza che
Biesse ha sviluppato importanti in-
novazioni come B_Avant e Sophia,
software evoluti e tecnologie in-
terconnesse in grado ottimizzare i
processi produttivi e digitalizzare le
fabbriche. B_Avant è il supervisore
di BiesseSystems per la gestione
integrata ed efficiente degli impianti
di produzione, in funzione delle esi-
genze di lavorazione. Ogni compo-
nente/lotto è tracciato e facilmente
rintracciabile in ogni momento. Il
software è personalizzabile, perfet-
tamente integrato con il gestionale
e i software preesistenti ed è fun-
zionalmente completo.
Sophia invece è la piattaforma IoT di
Biesse, realizzata in collaborazione
con la società di consulenza Accen-
ture, che consente agli utilizzatori di
accedere a una vasta gamma di ser-
vizi per semplificare e razionalizzare
la gestione del lavoro. Si basa sulla
connessione a un cloud e su parti-
colari sensori applicati alle macchine
Biesse che insieme consentono di
registrare e inviare in tempo reale
informazioni e dati sulle tecnologie
in uso per ottimizzare le prestazio-
ni, prevenire i malfunzionamenti
e aumentare la produttività delle
macchine e degli impianti. Inoltre
la connessione diretta con Parts, il
portale ricambi Biesse, e la possi-
bilità di aggiornare i software attra-
verso un click offrono agli utilizzatori
strumenti di lavoro quotidiano che
semplificano molte attività.
Il principale valore di Sophia è il po-
tere della predittività: la sua capacità
di offrire una visione del futuro per
anticipare le problematiche, identifi-
care azioni risolutive e migliorare le
performance. Le funzionalità IoT con-
tenute all’interno della piattaforma
garantiscono un sensibile aumento
della produttività grazie ad un proces-
so di analisi e reportistica costante,
preciso e completo sull’andamento
della produzione.
“Questo è solo l’inizio di un progetto
le cui funzionalità sono di portata
rivoluzionaria, uno strumento che si
rileverà indispensabile per raggiun-
gere l’efficienza nelle realtà lavora-
tive. Biesse crede fortemente nelle
potenzialità di Sophia e ha investito e
continua a investire per creare prodot-
ti e servizi nelle filiali e nell’headquar-
ter, per la crescita e l’evoluzione dei
nuovi processi manifatturieri 4.0”,
conclude Prati.
Biesse sta portando avanti un lavoro di divulgazione per trasmettere alle aziende del settore le opportu-
nità offerte dalle tecnologie Industry 4.0.
Sophia è la piattaforma IoT di Biesse che consente agli utilizzatori di accedere a una vasta gamma di
servizi per semplificare e razionalizzare la gestione del lavoro.
In collaborazione con