progettare
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2017
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e persino la Luna contribuiscono ad
emettere segnali indesiderati che
possono falsare le misure.
Qualsiasi stress introdotto nel sismo-
grafo può causare un’alterazione del
segnale d’uscita. Ciò vale soprattut-
to per i componenti meccanici in
tensione le cui viti vengano serrate
troppo energicamente e per i nu-
merosi componenti provenienti da
fornitori esterni. Ogni aspetto della
costruzione, tra cui l’assemblaggio,
deve quindi essere seguito con la
massima accuratezza.
ne in modo completamente auto-
matico, il trasduttore di posizione
rileva la posizione del pendolo e
corregge l’equilibrio del pendolo
stesso con l’ausilio di una piccola
massa di correzione. Tale massa
viene posizionata mediante una vite
filettata, fino a quando il pendolo
assume esattamente la posizione
mediana.
La taratura descritta viene oggi ef-
fettuata attraverso una vite filettata
avente un diametro di 4 mm, fornita,
come detto, da Eichenberger, con le
due estremità rettificate in qualità
h6. I criteri che hanno portato alla
scelta di questo componente sono
stati l’elevata finitura superficiale e
la geometria del filetto. Anche la po-
sizione del filetto rullato, disposto
al centro dell’asse longitudinale, ha
soddisfatto i requisiti di tolleranza più
rigorosi. Infine, il materiale non deve
assolutamente essere magnetico.
Per la taratura dell’apparecchio,
quindi, un dado di ottone scorre
su un albero Eichenberger filettato
per rullatura, spostando un piccolo
contrappeso.
Alle volte anche un piccolo partico-
lare può essere decisivo.
Tolleranze rigorose
Prima di iniziare a funzionare nella
località assegnata, l’apparecchio deve
essere orientato in direzione est ed è
necessario regolare manualmente il
sismometro in posizione orizzontale
con una livella.
Poiché ogni località di installazione
si trova in condizioni diverse per
quanto riguarda la temperatura e la
forza gravitazionale, è indispensabile
eseguire una taratura fine dei tre
pendoli.
Per eseguire la taratura, che avvie-
Il sismometro di Streckeisen è costituito da tre sensori disposti a 120° tra loro. Ciascuno di essi contiene un pendolo inclinato capovolto, perfettamente tarato, che viene mantenuto in
posizione mediana con speciali sistemi.
La taratura del sismografo viene effettuata attraverso una vite filettata avente un diametro di 4 mm,
fornita da Eichenberger.