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progettare

404

MARZO

2017

propensione espressa verso innova-

zioni specifiche analizzate nelle aree

sustainable energy, intelligent infra-

structure, future of manufacturing,

e big data, evidenzia una quota del

31% di aziende disposte nel prossi-

mo futuro a valutare l’investimento

nell’adozione di nuove modalità di

gestione edistribuzionedell’energia, o

macchinari digitalizzati fino ad arrivare

all’Industria 4.0, o nuovi software o

modalità innovative di archiviazione

dei propri big data.

Le aziende manifatturiere sono sem-

pre le più interessate a valutare e

conseguire innovazioni, a seguire il

terziario e le utility. Le aziende del

comparto edilizia (costruzioni/real e-

state) mostrano minore propensione

alla digitalizzazione futura.

Naturalmente anche per il futuro e per

l’area della digitalizzazione, la propen-

sione all’investimento cresce all’au-

mentare della dimensione aziendale.

L’approfondimento dedicato ad alcuni

servizi digitali avanzati, il cloud e la

linea lan, mostra che una quota rile-

vante di aziende ha già seguito piani di

rinnovamento delle proprie reti infor-

matiche, e una quota non marginale

intende farlo in un prossimo futuro. Il

passaggio alla linea lan ha interessato

il 39% delle aziende intervistate, e il

9% intende farlo a breve; i vantaggi

del passaggio alla linea lan sono ravvi-

sati soprattutto nella semplificazione

dei processi, ma anche la sicurezza

dei dati e un desiderio di maggiore

flessibilità sono punti di forza della

tecnologia. Sono già passate alla lan

soprattutto le aziende di maggiori

dimensioni, ma anche tra le piccole

le quote non sono marginali; per il

futuro si osservano quote di propensi

a passare alla lan soprattutto nelle

medie e nelle grandi aziende.

L’archiviazione dei dati su cloud oggi

interessa il 16%delleaziende intervista-

te, che dichiarano di usare il cloud per

qualunque storage di dati. Più ampio

il passaggio al cloud tra le aziende

di maggiori dimensioni, ma anche in

questo caso quote non marginali di

piccole emedie imprese hanno oramai

preferito la nuova tecnologia informa-

tica. Il 7% delle aziende si prepara al

passaggio in un prossimo futuro, e si

osservaquestodesiderio in tutti i settori

e presso ogni dimensione aziendale. Il

passaggio al cloud permette di conse-

guire soprattutto una semplificazione

dei processi e una maggiore sicurezza

dei dati per un’azienda su due.

Future of manufacturing

Treaziendemanifatturieresudieci negli

ultimi tre anni hanno acquistato mac-

chinari per la produzione o intendono

acquistarli nei prossimi tre anni; pre-

valgono i macchinari meno evoluti, ma

non è marginale la presenza di robot e

braccimeccanici, nonchédimacchinari

di terzo livello. Fra quanti investono

o intendono investire in macchinari

è bassa la propensione ad acquisire

partner tecnici o informatici, anche se

si osserva la presenza di partner tecnici

che partecipano finanziariamente. La

competenzae il know-howspecificonel

settore sono le qualità più richieste ai

partner tecnici affinché possano parte-

cipare ai piani di sviluppo dell’azienda.

L’industria 4.0 è nota a un terzo delle

INCHIESTA

Propensione futura all’innovazione.

petenze che possano attivare inno-

vazione tecnologica, e quasi tre su

dieci prevedono formazione nell’area

specifica della digitalizzazione.

Competenze tecniche e amministrative

Le aziende pensano sia necessario

sviluppare soprattutto competenze

tecniche, ma anche la crescita in

area amministrativa e finanziaria,

nonché nelle capacità umanistiche-

relazionali, è considerata importante

per la formazione delle risorse in-

terne. Il finanziamento dell’innova-

zione vede l’utilizzo assolutamente

prevalente di risorse proprie; sono

un quinto le aziende che ricorrono

all’indebitamento di lungo periodo e

per una su dieci questa è la forma di

finanziamento prevalente; altrettante

aziende utilizzano il finanziamento di

breve periodo. Il ricorso al finanzia-

mento pubblico è presente presso

una minoranza di aziende.

Per il futuro sono tre su dieci le a-

ziende che sono pronte ad investire

in soluzioni di digitalizzazione che

permettano la semplificazione della

propria attività, o la riduzione di costi,

o l’introduzione di servizi innovativi

per il proprio mercato.

La considerazione congiunta della