RASSEGNA
MOTORI E RIDUTTORI
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progettare
402
NOVEMBRE
/
DICEMBRE
2016
I riduttori ad assi paralleli RN e quelli ortogonali RO-RV del Gruppo
Varvel
‘garantiscono massima flessibilità e
adattabilità all’utilizzo finale da parte della clientela internazionale’. Sei grandezze - realizzate in pressofusione in
alluminio e in ghisa grigia - con 30 rapporti di riduzione (in 2 o 3 stadi) e coppie di uscita da 180 a 3.200 Nm; in-
granaggi cementati, temprati e rasati o rettificati per la miglior finitura superficiale. Queste le peculiarità dei ridut-
tori RN-RO-RV, applicabili a qualsiasi motore con semplici e rapide operazioni. Sono accomunati dal modulo uscita
che permette, variando il modulo entrata, di ottenere il prodotto desiderato. Questi componenti sono studiati
per trasmettere elevati momenti torcenti e, al contempo, limitare in modo cospicuo la perdita di potenza resa.
SEW-Eurodrive
completa la sua gamma di riduttori a coppia conica a due stadi con K..39 e K..49. Le due
nuove unità della serie K sono in grado di operare con coppie massime di 300 Nm e 500 Nm, rispettivamen-
te. La serie si compone ora di 4 taglie (K..19, K..29, K..39 e K..49) e copre un range di potenze tra 0,12 e
7,5 kW, in combinazione con i motori asincroni SEW-Eurodrive. La gamma K..19 – K..49 può essere abbi-
nata all’intero portafoglio di motori SEW-Eurodrive: i motori asincroni standard DRN.. (IE3), i motori Lspm
(IE4) e i servomotori sincroni CMP. La combinazione con il motore elettronico DR.. (IE4) è particolarmente
efficace dal punto di vista energetico: con un’efficienza dei soli riduttori superiore al 90%, la diminuzione
dei consumi permessa da questi sistemi è significativa.
VIPA Italia
presenta il pacchetto SPRiPM di Yaskawa, che abbina un motore a magneti permanenti con un
inverter della serie V 1.000 o A 1.000 con un apposito firmware che ne facilita l’accoppiamento. Con questi
prodotti si ottiene un risparmio del 45-55% nei consumi di energia, in particolar modo in applicazioni tipiche
quali compressori, aspiratori, centrifughe, estrusori, pompe ecc. dove cioè ci sia un elevato numero di ore di
funzionamento. I pacchetti SPRiPM di Vipa-Yaskawa permettono di collocare l’applicazione nella classe di ef-
ficienza energetica IE4+ e hanno un range di potenze che va da 1,5 kW fino a 18,5 kW. I motori IPM utilizzati
hanno dimensioni e pesi ridotti del 40% rispetto ai motori tradizionali: si tratta, cioè, di motori di due taglie
più piccole a parità di potenza fornita. Inoltre, le performance di tali motori ‘sono notevolmente più elevate, con tempi di accelerazione e de-
celerazione notevolmente inferiori’. Con i motori IPM si ottiene il 100% della coppia nominale fin dall’inizio e il 150% della coppia per tutto il
range di velocità.
La nuova piattaforma completamente scalabile di servoattuatori di
Wittenstein
è denominata premo. La flessi-
bilità e il principio modulare che ne stanno alla base permettono di ottenere unità motore-riduttore configurate in
modo ottimale in funzione dei diversi livelli di performance richiesti da ogni applicazione. Sono disponibili diverse
opzioni geometriche in uscita e differenti flange di montaggio per il riduttore, un’ampia varietà di encoder, gam-
ma di tensione fino a 750 V, sistemi di lubrificazione, sensori di temperatura e freno di stazionamento per offrire
la massima flessibilità di integrazione meccanica ed elettrica. Il servoattuatore premo è estremamente compatto,
anche grazie alla tecnologia monocavo digitale per alimentazione e trasmissione dei dati tra motore e controllo. Gli
encoder digitali EnDAT 2.2, Drive-CLiQ o Hiperface DSL sono idonei per applicazioni fino a SIL2. Questo e la coppia
frenante aumentata, che riduce la corsa di arresto d’emergenza, ‘garantiscono sicurezza estrema’.
Annunciare l’uscita di una nuova motorizzazione non sempre è indice di novità tecnologica, ma il Motion Control Sy-
stem di Faulhaber, rappresentata da
Servotecnica
è ‘una novità assoluta’. La serie MCS 3242 con motore brushless
da 70 mNm a 5.000 giri/min 75 x 42 mm, completa di motion control EtherCAT o CANopen e RS-232 è tra le motoriz-
zazioni con elettronica integrata più compatte. Le stesse configurazioni hardware sono disponibili con MCS 3268 con
un motore da 0,1 Nm a 5.000 giri/min. La flangia anteriore del motore è predisposta per alloggiare riduttori planetari
da 32 e 38 mm che possono supportare coppie da 10 Nm sino a 32 Nm. Grazie all’innovativa elettronica di controllo
è possibile impiegare i più consueti modi operativi quali PP, PV, PT, CPS, CSV, CST, il tutto reso estremamente semplice
grazie al software di programmazione Motion Manager.