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NOVEMBRE
/
DICEMBRE
2016
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Il motore MT23HE31042B4G1, della nuova serie di motori HE ad alta efficienza di
Ever Elettronica
è un motore
passo passo Nema 23 ibrido, a 200 passi/giro e con predisposizione al montaggio di un encoder incrementale. È
dotato di gearbox planetario con rapporto di riduzione 30 che permette di ottenere coppie superiori ai 50 Nm.
Si rivela interessante per applicazioni che richiedono alte coppie a basse velocità. È estremamente compatto per
una netta riduzione degli ingombri. Questi motori sono disponibili, su richiesta del cliente, in altre dimensioni e
con altri rapporti di riduzione.
La
Elcis Encoder
presenta la rinnovata e ampliata gamma di encoder incrementali ad albero cavo che trova sempre
maggiore utilizzo nelle applicazioni industriali. Il know-how dell’azienda per questi trasduttori è evidenziato dai numerosi
brevetti depositati. Gli encoder portano nel loro interno un giunto che permette la compensazione dei giochi sia assiali sia
radiali dell’albero del motore su cui devono essere calettati. La gamma di encoder incrementali ad albero cavo (passante
e non) si estende da alberi con diametro 4 mm fino a diametro 120 mm con risoluzioni che vanno da 1 a 900.000 imp./
giro a seconda del modello (moltiplicabili ancora x 2 o x 4 da parte del cliente). Le alimentazioni sono fornibili da 5 Vcc a
30 Vcc e abbinabili a una vasta gamma di elettroniche in uscita per meglio adattarsi a qualsiasi necessità. L’ufficio tecnico
della Elcis Encoder è a disposizione per la realizzazione di versioni personalizzate.
Con i nuovi alimentatori SMB e FFE,
Gefran
offre un catalogo di alimentatori ancora più completo. Grazie alla conversione della rete
di alimentazione alternata trifase in una tensione continua, gli SMB e FFE permettono di alimentare tramite DC bus comune soluzioni
sistemistiche composte da singoli drive o da configurazioni multi-drive con potenze estremamente elevate. SMB200 può essere uti-
lizzato in applicazioni in cui l’energia cinetica recuperata non è eccessiva ed è dissipata utilizzando sistemi di frenatura tradizionali su
resistenza. È disponibile con tensione di rete trifase di 400 V e 690 V e con correnti nominali fino a 2.500 A in configurazione stand
alone e 90.00 A in configurazione parallelo. Se invece il recupero dell’energia cinetica o dell’energia potenziale non è soddisfacente
applicando sistemi di frenatura tradizionali su resistenza, è possibile utilizzare il nuovo alimentatore ‘Fundamental Front End’ serie
FFE200. Il FFE200 è un alimentatore rigenerativo studiato per i grandi impianti e disponibile con tensione di rete di 400 V e 690 V con
correnti nominali che arrivano fino a 880 A in configurazione stand alone e 4.000 A in configurazione ‘parallelo’.
Con la serie di servomotori ad alte prestazioni con One Cable Technology (OCT),
Beckhoff
offre un siste-
ma di automazione completo. I servomotori sincroni rotanti, disponibili in formato standard e acciaio inox,
sono caratterizzati da elevata dinamica, ed efficienza energetica. I servomotori AM801x e AM811x offrono
un basso momento d’inerzia del motore e una capacità di sovraccarico ‘quattro volte superiore’ e pertanto
soddisfano i più elevati requisiti di dinamica di movimento anche negli spazi più limitati. Essi sono ad esem-
pio ideali per applicazioni con rapidi cambi di ciclo. Le due serie si distinguono tra l’altro per la loro tensione
nominale. La combinazione dei motori AM811x con i terminali servomotore EL7201-0010, con 2,8 Arms, ed
EL7211-0010, con fino a 4,5 Arms con 50 V CC, crea un servosistema estremamente compatto ed economi-
co. Il servoamplificatore EtherCAT AX5000 (a 1/2 canali, fino a 3 A) è adatto per il comando dei servomotori
AM801x concepiti per 230 V CA.
Bosch Rexroth
espande la propria gamma di trasmissioni dirette per caricatrici cingolate compatte e altri veicoli
cingolati con il nuovo motore a pistoni radiali MCR-T taglia 10. La nuova unità è di circa il 20% più compatta rispet-
to ai convenzionali motori a pistoni radiali disponibili sul mercato ed eroga una coppia allo spunto superiore di circa
il 10%, per una maggiore forza di trazione. Per una maggiore efficienza, soprattutto su lunghe distanze, le unità
MCR-T consentono anche elevate velocità di trasferimento, con regimi del motore Diesel molto bassi. Questa nuova
e compatta versione va ad integrare la famiglia MCR-T, precedentemente disponibile nelle taglie 5 e 6. Grazie alle
dimensioni contenute, il motore non sporge rispetto alla larghezza dei cingoli delle caricatrici compatte. Per rag-
giungere tale obiettivo, occorreva ridurre la lunghezza totale di un quinto, ragione per cui i progettisti Rexroth han-
no integrato il freno di stazionamento fail-safe a lamelle multiple nella parte più esterna dell’alloggiamento motore.