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RASSEGNA
MOTORI E RIDUTTORI
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progettare
402
NOVEMBRE
/
DICEMBRE
2016
I motori SynRM di
ABB
uniscono i vantaggi di affidabilità e semplicità dei motori a induzione e l’efficienza dei
motori sincroni a magneti permanenti senza utilizzare i magneti, dicono i tecnici aziendali. La novità dei motori
sincroni come i SynRM è la ‘pressoché completa eliminazione delle perdite del rotore’, assieme alla possibilità
di usufruire di un pacchetto motore-convertitore di frequenza. Lo sviluppo dei motori SynRM è focalizzato sui
motori di piccola taglia, dove le perdite del rotore hanno l’impatto più significativo. L’eliminazione di una fonte
di perdita rispetto alla tecnologia asincrona, unita alla velocità variabile, permette di acquisire più margini di
manovra per trovare modalità economiche per aumentare l’efficienza del motore, soprattutto ai carichi parziali.
Oggi si possono raggiungere, secondo il costruttore, livelli di efficienza inimmaginabili solo pochi anni fa. Il
pacchetto SynRM sfrutta un’ampia gamma di tecnologie, dalla geometria del lamierino del rotore, alla classica e
consolidata tecnologia dello statore, fino al design meccanico del motore.
Lesoluzioni propostedai costruttori puntanoamassimizzare i vantaggi chederivanodall’usodi prodotti
chesoddisfano i piùelevati requisiti di dinamicadimovimentosenzadimenticarecoppiaedimensioni
compatte, esigenzeminimedimanutenzione eversatilitàdi impiego. In luce il ruolo fondamentaledi
azionamenti econtrolli
Alla
ricerca
dell’
efficienza
A CURA DELLA REDAZIONE