dizionale di robot come componente
indipendente ed enfatizzare le po-
tenzialità di una soluzione integrata
in una piattaforma di automazione
che unisca i vari livelli funzionali, dal
campo ai sistemi informativi azien-
dali, per adottare la visione globale
di sistema, idonea ad accompagnare
gli utilizzatori nel mondo industriale
di domani.
In questa direzione, gioca un ruolo
fondamentale il controllore multi-
CPU iQ-Platform, capace di inte-
grare differenti tipi di CPU ad alte
prestazioni in un’unica piattaforma.
Integrando le CPU PLC, CNC e robot
all’interno di un unico dispositivo di
controllo diventa possibile garantire
una rapida e affidabile comunicazio-
ne tra i singoli dispositivi, che riesco-
no dunque a coesistere e collaborare
in perfetta armonia.
Si può dimostrare in questo modo,
dicono i tecnici dell’azienda, come
una soluzione unica a marchio Mitsu-
bishi Electric sia in grado di portare
a un livello superiore il concetto di
meccatronica unendo in maniera ar-
moniosa il mondo dei CNC con la
factory automation e raggiungendo
un duplice risultato: una riduzione dei
tempi totali del ciclo di lavorazione e
un innalzamento dei livelli di affidabi-
lità e precisione della stessa.
vateperformancedestinati all’impiego
in tipi di applicazioni che precedente-
mente avevano un carattere manuale
oalmassimomeccanico. Questo trend
è certamente sostenuto da una co-
scienza industriale differente rispetto
al passato, ma anche da una riduzione
del ‘gap’ economico tra soluzioni robo-
tizzate e soluzioni tradizionali.
Il nuovo RV-2FL, in particolare, è stato
sviluppatoproprioper andare incontro
alle esigenze nel campo della mani-
polazione e nella mini palettizzazione.
Esso è dotato di un payload di 2 kg
combinato con uno sbraccio di 649
mm e di un braccio compatto e sottile
che permette di incrementare l’area di
lavoro senza l’obbligo di dover sovra-
dimensionare il robot.
Come i CNCadottati nellademo, anche
i robot Melfa della serie F di Mitsubishi
Electric sono caratterizzati da perfor-
mance elevate in termini di velocità,
flessibilità, facilità di integrazione e
semplicitàdi programmazione. I tempi
di ciclo brevi e l’elevata ripetitività
rendono la serie F ideale per asservire
le differenti linee di produzione anche
inapplicazioni particolarmente critiche
e complesse.
Automazione integrata
La demo evidenzia soprattutto come
sia possibile superare il concetto tra-
progettare
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OTTOBRE
2016
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programmi ladder molto articolati.
Infine, l’impiego della fibra ottica per
la trasmissione dei dati massimizza
la velocità di comunicazione ottica
tra CNC e azionamenti e permette di
perfezionare reattività dei sistemi e
precisione delle lavorazioni.
Grazie alle nuove funzionalità, i CNC
delle serie M80 e M800 permettono di
gestire in modo particolarmente effi-
ciente sia le operazioni di tornitura sia
quelle di fresatura. Il controllo multi-
asse/multi-canale è statomigliorato in
misura significativa, ottenendouna ul-
teriore riduzione dei tempi ciclo e una
sincronizzazione tra canali ottimizzata.
Estremamente versatili dal punto di
vista delle opzioni di posizionamento
e montaggio, i nuovi CNC sono dotati
di display touchscreen capacitivo che
permette di adottare un’operatività
simile a quella di smartphone e ta-
blet, e di un’interfaccia utente di tipo
intuitivo che semplifica la gestione
dei programmi.
Una tendenza innovativa
L’impiego combinato di questi CNC
con una soluzione robotizzata rap-
presenta un trend che effettivamente
si sta manifestando sul mercato con
sempre maggior forza: l’incremento
straordinario della diffusione di robot
caratterizzati da basso payload ed ele-
La demo Minimac esposta da
Mitsubishi Electric alla BiMu:
lavoro armonico tra un brac-
cio robotico e una macchina
utensile a controllo numerico.