progettare
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OTTOBRE
2016
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Maggiori approfondimenti su:
www.meccanica-plus.itDopo TR-Elettra 50,
D’Andrea
allarga il campo operativo presentando le TR-Elettra 63, 80 e 200. TR-Elettra è l’evo-
luzione digitale della TRM, testina micrometrica di finitura D’Andrea. Nella TR-Elettra lo spostamento radiale della slitta
portautensile è visualizzato su un display digitale, garantendo così all’operatore la massima velocità nel settaggio e preci-
sione della regolazione. Il sistema di lettura è alimentato da una batteria al litio di lunga durata. È previsto lo spegnimento
automatico del display dopo 30 secondi per preservarne la durata, garantendo la funzione di memorizzazione dell’ultimo
valore visualizzato. TR-Elettra, utilizza come sistema d’accoppiamento il sistema modulare MHD D’Andrea e il nuovo
sistema modulare PSC. La risoluzione del display è di 0,002 mm (ovvero 2 µm di lettura diametrale).
Elesa
progetta e produce componenti pensati per la sicurezza dell’operatore sul lavoro. Le cerniere con interruttore di sicu-
rezza integrato, serie Cfsq e Csfw, sono ‘un ottimo esempio di sicurezza certificata’. Cfsq ha un interruttore con due contatti
in scambio, uno NO e uno NC ad apertura positiva conforme a norma IEC EN 60947-5-1. Cfsw ha 4 contatti elettrici e in base
all’esecuzione scelta presenta 2 o 3 contatti ad apertura positiva conforme a norma IEC EN 60947-5-1, caratteristica che la
rende idonea ad applicazioni di sicurezza fino a SIL3 in accordo con la norma IEC 62061 e PLe in accordo con la norma EN
ISO 13849-1. La qualità e la funzionalità delle due soluzioni proposte sono garantite da UL (Underwriters Laboratories) ente
di certificazione nordamericano. Cfsw è anche certificata da IMQ (Istituto Italiano del Marchio di Qualità).
CT Meca
propone una gamma completa di ruote e viti senza fine da modulo 0,4 a 4. Di questa gamma fanno parte la vite con
alesaggio o albero (materiali acciaio non temprato, acciaio temprato o delrin lavorato) e la ruota per vite senza fine (materiali
bronzo o delrin, numero di denti da 12 a 348 a seconda del modulo). L’associazione vite/ruota in delrlin è consigliata per un
utilizzo di breve durata. Altrimenti l’azienda raccomanda l’associazione vite acciaio/ruota delrin. Le ruote e viti senza fine sono
vendute all’unità. Sono possibili produzioni su misura con modifiche di materiali e dimensioni, nonché la produzione di un
singolo pezzo.
Il MiQueL di
Dropsa
è un impianto centralizzato di lubrificazione minimale a comando pneumatico, disponibile in due
versioni: una standard, compresa di serbatoio pressurizzato; e la nuova versione EXT, senza serbatoio /pompa, progettato
per facilitare l’installazione sulle macchine. Entrambe le versioni si possono implementare fino a un massimo di otto elementi
collegati fra loro che, in qualsiasi momento, possono essere esclusi o attivati singolarmente, per mezzo dell’elettrovalvola
integrata. Il design dell’elemento modulare MiQueL che non prevede parti in movimento, elimina il problema di eventuali so-
stituzioni di micropompe dovute al decadimento fisico del pezzo, assicurando una riduzione di tempo e di costi di gestione.
Cosberg
presenta i ‘Magnifici 7’: una serie di vantaggi oggettivi per il cliente finale, trasversali a tutti i settori. Il
set-up e il ramp-up degli impianti: massimo due 2 giorni dal momento in cui viene consegnata la macchina. Cambi
produzione rapidissimi, che vanno da 30 minuti a pochi secondi. Il risparmio di tempo e di risorse è assicurato
anche dalle dimensioni degli impianti, tali da consentire la consegna attraverso i mezzi tradizionali, evitando gli
oneri del trasporto eccezionale. Altro vantaggio riguarda la fase di collaudo, che diventa un’attività formativa a
tutti gli effetti. Inoltre, la macchina risulta già produttiva in questa fase, perché i pezzi assemblati sono conformi
alle specifiche di produzione. Ultimo vantaggio è l’affidabilità degli impianti.
Creo
si occupa dello sviluppo e commercializzazione di stampanti 3D e di tutte le aree legate ai prodotti, materiali e for-
mazione sulla tecnologia additiva. Creo X1 è una stampante 3D professionale, che adotta la tecnologia FFF (Fused Filament
Fabrication), studiata per durare nel tempo grazie a ‘una componentistica meccanica robusta ed elettronica di prim’ordi-
ne’. Il design, che abbina richiami marcatamente industriali e trasparenze che illuminano i processi di ‘manifatturizzazione’,
permette alla X1 d’inserirsi sia in ambienti professionali sia domestici. Dallo schermo LCD è possibile monitorare i processi
di fabbricazione, inoltre, inserendo una scheda di memoria SD, Creo X1 è in grado di operare autonomamente senza
l’ausilio di PC. Apprezzabile la silenziosità operativa.