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progettare

401

OTTOBRE

2016

69

tensione disponibile era di soli 18

V. In EB80 questo rischio non c’è:

la bobina viene alimentata non a

tensione, ma a corrente costante

(nb: la forza elettromagnetica della

bobina è proporzionale alla corren-

te), indipendente dalla tensione e

indipendente dalla temperatura (la

resistenza elettrica cambia con la

temperatura, e con essa cambiereb-

be la corrente). Anzi, EB 80 ha fatto

di più: l’utilizzatore può alimentarla

liberamente da un minimo di 10,8

V a un massimo di 31,2 V, quindi

da 12V -10% sino a 24 V + 30%, e

l’elettronica intelligente farà si che

al pilota arrivi sempre la stessa

corrente.

effect analysis) basata su 25 anni di

esperienza nella produzione di elet-

trovalvole. Ecco, a titolo di esempio,

alcune delle azioni progettuali che

ne sono scaturite.

L’elettropilota (bobina) è una del-

le parti più delicate, perché è un

componente miniaturizzato che

con una piccola potenza elettrica

deve garantire il movimento del

nucleo mobile in ogni situazione,

prevista e imprevista. Un caso fre-

quente è che l’alimentazione, che

dovrebbe essere ad esempio 24 V,

per qualche motivo è più bassa:

l’utente vede che la valvola non

funziona e non sa perché, chiama

l’assistenza finché si scopre che la

Industria 4.0

I sistemi EB80 nascono proiettati verso il futuro: quando saranno stabiliti con certezza i

protocolli vincenti per la gestione dei cosidetti big data, i microprocessori presenti in ogni

singola base porta valvola potranno trasmettere numerose informazioni, quali il numero di

cicli fatti da ogni valvola, il numero e tipo di guasto avvenuto negli anni e altro ancora. Il

progetto EB80 ha l’ambizione di poter crescere negli anni, aggiungendo nuove opportunità,

a mano a mano che il team di sviluppo di Metal Work si applica a un tema e soprattutto

a mano a mano che gli utilizzatori chiederanno nuove funzioni. Sono già programmate le

attività per sviluppare la prima valvola su base larga solo 14 mm e con portata superiore a

1.100 l/min. Inoltre, verranno sviluppati i moduli per la gestione di alcuni protocolli fieldbus,

al momento non disponibili, e altro ancora. Il lettore di questo articolo ha un’idea o una

richiesta? Metal Work la ascolterà volentieri, per il successo di questo prodotto ‘Driven by

customers, designed by Metal Work’.

‘Driven by customers, designed by

Metal Work’, è lo slogan di presen-

tazione di EB 80. Questo articolo

farà conoscere EB80 dal lato delle

domande che il lettore può farsi, più

che non elencando le caratteristiche

e la gamma. Prima però è necessa-

rio fornire alcuni dati essenziali di

presentazione: EB 80 può monta-

re elettrovalvole di varie funzioni

pneumatiche - 2/2, 3/2, 5/2, 5/3 - con

comandi elettrici e manuali, con

connessioni pneumatiche in ingres-

so con raccordi sino a ø 12 mm e

in mandata da ø 4 mm a ø 8 mm,

ma prossimamente anche ø 10 mm.

Portata sino a 800 l/min (ø 8) o 1.100

l/min (ø 10). Il numero massimo di

comandi per valvole è di 38 con

connessione elettrica multipolare e

128 con connessione bus di campo.

I moduli di gestione segnali, con

bus di campo, possono gestire sino

a un massimo di 128 DI+128 DO+40

AI+40AO = 336 segnali.

Brevetti e modelli di utilità proteg-

gono le soluzioni più innovative. Ma

più che aridi numeri forse il lettore

vorrebbe avere informazioni sull’af-

fidabilità, la gestione dei magazzini

e dei ricambi, la manutenzione, il

rispetto dell’ambiente e il risparmio

energetico, le certificazioni, la pos-

sibilità di personalizzazioni, vedere

esempi applicativi. A queste do-

mande si possono trovare risposte

sul sito dedicato a EB80:

www.me

-

talwork.it/eb80.html.

In questo arti-

colo forniamo solo alcuni esempi.

Tutto inizia da qui

Affidabilità. Durante l’indagine di

mercato abbiamo scoperto che il

motivo per cui gli utilizzatori predi-

ligono le valvole montate su base,

facili da smontare, è che le valvole

si rompono. Allora tutti gli sforzi

progettativi sono stati indirizzati

a un obiettivo: la valvole non si

devono rompere! È stata effettuata

un’ analisi Fmea (Failure mode and

EB80 ha permesso una riduzione dei codici di componenti necessari per le più svariate applicazioni.