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MAGGIO
2016
Progetti
I corridori che percorrono lunghe
distanze si trovano spesso in una
situazione sgradevole: nel tempo,
l’impatto ripetuto e le sollecitazioni
della corsa possono causare pro-
blemi alle gambe, ai piedi o alle
anche. I maratoneti, i triatleti e gli
appassionati di jogging rischiano,
a lungo andare, di dover porre
un freno alla loro passione per la
corsa. È esattamente ciò che è suc-
cesso all’ex-triatleta della categoria
Ironman Bryan Pate, che all’età di
32 anni ha scoperto che i danni
al ginocchio e all’anca avrebbero
limitato la sua attività podistica.
Il dottore gli aveva consigliato di
passare al ciclismo, ma per Pate la
sella e la posizione sulla biciclet-
ta erano troppo scomode, senza
considerare il fatto che il ciclismo
richiede più tempo per svolgere
un’attività fisica equivalente. Pate
decise quindi di tenersi in forma
con la cyclette ellittica, l’attrezzo da
palestra che simula il movimento
della corsa evitando l’impatto con
il terreno. Nonostante Pate apprez-
zasse l’esercizio, odiava stare chiu-
so in una palestra e pensò quindi di
procurarsi una bici ellittica con le
ruote, che potesse essere utilizzata
all’aperto. L’unico problema era
che questo tipo di bicicletta non
esisteva.
A questo punto l’atleta decise di
contattare il suo amico Brent Teal,
anche lui ironman, runner incallito
e ingegnere meccanico, per propor-
gli l’idea di una bici ellittica a im-
patto ridotto ‘da strada’. Nel luglio
del 2005, i due si trovarono in un
caffè di Solana Beach, in California,
e dopo aver disegnato una boz-
za del progetto su un quotidiano,
sancirono il loro accordo con una
stretta di mano: era nata ElliptiGO.
Cinque anni dopo, l’azienda aveva
già venduto oltre mille biciclette
ellittiche a impatto ridotto utilizza-
bili all’aperto.
Produzione su larga scala
Secondo Teal, per sviluppare un
prodotto innovativo e rivoluziona-
rio servivano duro lavoro e grande
determinazione, oltre a tecnologie
avanzate di progettazione e simula-
zione in 3D. “Senza uno strumento
di progettazione 3D, sarebbe stato
impossibile sviluppare ElliptiGO”,
afferma Teal. “Le varianti e le op-
zioni da considerare per sviluppare
un prodotto completamente nuovo
erano così numerose che serviva
un ambiente di progettazione e
simulazione molto avanzato per
poter studiare a fondo il progetto
ed eseguire infinite iterazioni”.
Teal per sviluppare ElliptiGO ha
scelto SolidWorks Premium perché
è semplice da utilizzare, offre le
funzioni di simulazione e visualiz-
zazione integrate necessarie per
ottimizzare il progetto concettuale,
e soddisfa tutti i requisiti di pro-
duzione.
ellittici
ATTILIO ALESSANDRI
Persviluppareecommercializzare
laprimabiciclettaellittica
dastrada, ElliptiGOsi èaffidata
agli strumenti di progettazione,
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Systèmes