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progettare

397

APRILE

2016

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Adesivi fino a 250 °C

Delo presenta le colle epossidiche monocomponente a base

anidride per applicazioni fino a 250 °C, indicate per incollaggio

e sigillatura di sensori e semiconduttori. La resistenza alle alte

temperature e quella chimica ai fluidi aggressivi, insieme al bas-

so coefficiente di dilatazione termica, sono dovuti alla matrice

di polimeri molto fitta ottenuta dopo la polimerizzazione, che

differenzia questi adesivi dagli epossidici a base amminica. Tro-

vando applicazione tra -65 e 250 °C, gli adesivi superano di 70°

l’intervallo di temperatura d’uso dei prodotti a base di anidride

di vecchia generazione, e anche dopo 500 ore di stoccaggio a

250 °C mostrano resistenza alla trazione pari a 50 MPa. Elevato

è anche il valore dell’adesione: dopo uno stoccaggio di 500 ore a

250 °C, a temperatura misurata di 220°, la resistenza allo sforzo

di taglio raggiunta su ceramica è infatti di 8 MPa. Tutte queste

caratteristiche ne fanno una soluzione ideale per applicazioni con

componenti incollati o sigillati esposti a calore elevato e fluidi ag-

gressivi, come nell’elettronica di potenza nel settore automotive

e nelle apparecchiature per trivellazione petrolifera.

Bassa usura

nell’aerospaziale

DuPont ha presentato i componenti ad elevata resisten-

za a corrosione e usura per l’aerospace: i Kalrez Aero-

Seal 7800 riducono la corrosione del titanio e dell’ac-

ciaio inossidabile allungando la vita dei componenti, e

i Vespel ASB-0670 riducono l’usura rispetto ai comuni

rivestimenti per strisce antiusura nelle pale dei ven-

tilatori. I componenti a elevate performance in Kalrez

e Vespel risolvono le difficili sfide di tenuta, usura e

attrito ad alte temperature nel settore aerospaziale: le

parti in perfluoroelastomero Kalrez vengono impiegate

per tenute ad olio in turbine e motori jet e in sistemi di

alimentazione dell’aria, mentre le parti in Vespel resi-

stono alle temperature elevate, all’usura e hanno basso

coefficiente di attrito comparate ad altri poliimmidi, in

un ampio raggio di temperature. Le parti in Vespel SCP

possono così sostituire i metalli, in applicazioni quali

paraurti, cuscinetti antiusura, guarnizioni, boccole e

carenature, riducendone il peso (fino all’80% in meno

di quelle in acciaio inossidabile, e più leggere anche

dell’alluminio e del titanio) aumentando l’efficienza nei

consumi di carburante.

Oli base per motori a gas

Chevron raddoppia la produzione di oli base premium

di Gruppo II con una nuova struttura nella raffineria,

di Pascagoula (Mississipi), che affianca le produzioni

di Richmond, in California, e della joint venture di

Yeosu, in Corea. La nuova struttura produrrà 25.000

barili al giorno di oli base premium, per i mercati della

costa est degli USA, America del sud ed Europa,

dove cresce la domanda per soddisfare le sempre

più severe normative sui lubrificanti. L’olio base è

infatti il principale ingrediente dei lubrificanti motore

di alta qualità, e il basso contenuto di zolfo, azoto e

composti aromatici degli oli base premium ne migliora

la stabilità all’ossidazione, offrendo tassi di acidità

ridotti e migliore riserva alcalina, allungando gli intervalli

di cambio olio. Chevron impiega inoltre il processo

Isodewaxing, che genera un olio base più pulito, più

chiaro e con maggior indice di viscosità. La bassa

volatilità di questi oli diminuisce inoltre il consumo di

olio, e il loro impiego al posto degli oli convenzionali

migliora la pulizia del motore, realizzando una

formulazione a basso contenuto di ceneri solfatate,

come richiesto nei motori a gas.

NEWS

Serraggio rapido e sicuro

Le soluzioni di fissaggio Elesa sono

adatte per applicazioni che richiedono

elevate forze di serraggio e ripetitività di

movimenti, per bloccare in modo rapido

e sicuro i componenti anche in presenza

di forti sollecitazioni o vibrazioni. La leva di

serraggio consente ampio angolo di rotazione

in fase di apertura con un breve spostamento dei

componenti, grazie al meccanismo a ginocchiera, in

modo da liberare il piano di lavoro facilitando posizionamento e

rimozione del pezzo in lavorazione. Bussole di supporto in acciaio

temprato e leve guidate garantiscono massima stabilità evitando

spinte laterali, e l’impugnatura ergonomica in poliuretano rosso,

a prova di solventi, oli, grassi e altri agenti chimici, offre presa

salda e sicura. Oltre alle serie verticale e orizzontale, la gamma

include versioni a tirante, ideale per chiusura di coperchi a cerniera

o contenitori, ad asta di spinta e a comando pneumatico, per

azionamento di più attrezzi contemporaneamente e a distanza,

anche mediante macchine. Oltre all’acciaio zincato, molte delle

serie sono disponibili anche in acciaio inox, ideale per settori che

necessitano alti standard di igiene.