progettare
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GENNAIO
/
FEBBRAIO
2016
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facendo una panoramica su quanto
anche insieme alla Nuova Sabatini
sta vivacizzando il mercato italiano
dei beni strumentali.
Fondo e Medio Credito Centrale
Il Fondo di Garanzia per le PMI è
stato istituito con la Finanziaria del
’
97 e decreto attuativo nel
’
99, ope-
rativo di fatto a partire dal 2000: si
tratta di una misura che non eroga
denaro ma concede una garanzia
pubblica coprendo fino all’80% di
un finanziamento erogato, ed è ri-
volta agli intermediari del credito,
banche e confidi in primis, compri-
mendo di fatto il loro rischio nella
concessione di credito. Il creditore
che accerta il non avvenuto paga-
mento ha con tale misura il grande
vantaggio di poter escutere a pri-
ma richiesta il denaro dal Fondo,
senza alcun iter giudiziario con il
debitore. Lo strumento ha avuto
negli anni sempre più successo,
passando dalle 1.230 domande del
2000 alle oltre 10 mila domande al
mese arrivate tra marzo e aprile
del 2015. “Il Fondo è tra le compe-
tenze del Mise - spiega Belardi - e
viene amministrato da un gestore
che collaziona le domande e ne
verifica la conformità alle norme
che regolano gli interventi, con un
Consiglio di gestione oggi compo-
sto da sette esperti e rappresentanti
della PA. Il Fondo attualmente ha
un plafond di 4 miliardi di euro
stanziati, a cui si sommeranno gli
stanziamenti per quest’anno, con
previsione di arrivare a 5 miliar-
di e ulteriori disponibilità attese
dal contributo di altre normative e
dalla partecipazione di enti locali e
Regioni”. Medio Credito Centrale
detiene oggi il 90% dell’appalto
del service di gestione del Fondo,
affiancato da un raggruppamento
temporaneo di imprese composto
da altre quattro banche. Esistono
due organismi di gestione, un team
di assistenza che si occupa a tempo
pieno del Fondo facendo attività di
promozione, diffusione e supporto
al sistema presso gli intermediari
del credito, mediante persone i
cui contatti sono disponibili onli-
ne
(www.fondidigaranzia.it), e un
Comitato di indirizzo, composto
da un rappresentante per ciascu-
na delle cinque banche coinvolte,
che si riunisce una volta al mese
per stabilire linee direttrici per au-
mentare la conoscenza del Fondo
e semplificare l’accesso al sistema,
affinché il tessuto imprenditoriale
In alto. Guglielmo
Belardi, presidente del
comitato di indirizzo
del RTI gestore del
Fondo di Garanzia
PMI. In basso a
destra Thomas
Candeago, innovation
manager, Officina
dell’Innovazione -
Warrant Group.