Background Image
Table of Contents Table of Contents
Previous Page  59 / 102 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 59 / 102 Next Page
Page Background

progettare

392

settembre

2015

59

industria aerospace

Dossier

to infatti piattaforme non pilotate

sviluppate specificatamente come

dimostratori di tecniche e tecnologie

innovative e partecipa a programmi

di collaborazione internazionale.

Il Nord Italia vanta una tradizione e

un tessuto industriale aerospaziale

che opera da oltre 100 anni in am-

bito aeronautico. In Piemonte sono

attivi quattro siti industriali di Alenia

Aermacchi: lo storico stabilimento di

Torino Corso Marche e i due siti at-

tigui all’aeroporto di Torino-Caselle,

rispettivamente a Caselle Torinese e

San Maurizio Canavese - nei quali si

concentrano i programmi e le attività

aziendali velivolistiche per la difesa

- e quello di Cameri (Novara), pres-

so la base dell’Aeronautica Militare,

interamente dedicato al programma

F-35. In Lombardia è situato lo sta-

bilimento di Venegono Superiore

in provincia di Varese, centro per i

Sistemi di Addestramento, mentre

in Veneto è presente SuperJet In-

ternational, joint venture tra Alenia

Aermacchi (51%) e Sukhoi Holding

(49%), con sede a Marcon (Venezia).

Tecnologia diffusa

Inoltre, l’Italia settentrionale annove-

ra due distretti aerospaziali regionali

attivi sul territorio, quello piemonte-

se, il cui comitato promotore è attivo

dal 2005, e quello lombardo che

opera dal 2009. Alenia Aermacchi è

stata fra i soci fondatori di entrambi.

Alenia Aermacchi è presente nel Sud

Italia con propri siti produttivi nelle

Regioni Campania e Puglia.

Agli inizi degli anni 80, Alenia Aer­

macchi realizzava a Foggia uno stabi-

limento che col tempo è diventato un

centro di eccellenza per la realizza-

zione di parti strutturali in materiale

composito. Più recentemente è stato

realizzato, grazie anche a un accor-

do di programma con la Regione

Puglia, il moderno sito produttivo

di Monteiasi-Grottaglie (Taranto)

dedicato alla realizzazione di grandi

aerostrutture in composito quali le

sezioni di fusoliera centrale e cen-

tro posteriore del nuovo bireattore

Boeing 787 Dreamliner.

L’Italia meridionale annovera sia il

distretto aerospaziale pugliese sia

quello campano.

In Campania Alenia Aermacchi ha un

ruolo di primo piano sia all’interno

del Cira (Centro italiano ricerche ae-

rospaziali) sia dell’Imast (Ingegneria

dei materiali polimerici e strutture)

,mentre in Puglia partecipa al Dhitech

(Distretto tecnologico pugliese high

tech con la finalità di valorizzare le

eccellenze delle strutture scientifi-

che, promuovendo l’innovazione e

la nascita di nuove imprese in settori

produttivi ad alta tecnologia).

Il sito produttivo di Pomigliano d’Ar-

co è uno dei maggiori stabilimenti di

Alenia Aermacchi in Italia e impiega

circa 2.400 addetti, vi si effettua-

no essenzialmente due tipologie di

lavorazioni: assemblaggio di aero-

strutture primarie e assemblaggio

di fusoliere complete, inclusi i siste-

mi. Le principali tecnologie presenti

nello stabilimento relative al metal

bonding (incollaggio fra parti in me-

tallo) e ai laboratori di prova strutture

e sistemi, hanno ricevuto la qualifica

da parte dei principali costruttori ae-

ronautici mondiali (Airbus, Boeing).

Sukhoi Superjet 100, nuova famiglia

di velivoli regionali jet da 100 posti;

Eurofighter, con la britannica BAE

Systems e con la tedesca-spagnola

Airbus Defence & Space, per la re-

alizzazione del velivolo supersonico

bimotore Typhoon; ATR con Airbus

Group per la realizzazione dei velivoli

regionali a turboelica realizzati anche

in versione da pattugliamento marit-

timo e antisommergibile.

Alenia Aermacchi partecipa poi co-

me partner strategico di Airbus e di

Boeing alla progettazione e produ-

zione di importanti componenti di

fusoliera e dei piani di coda di velivoli

quali l’A321, l’A380 e il B787.

Collaborazioni internazionali

L’azienda, con la leadership nel pro-

gramma Green Regional Aircraft,

riveste inoltre un importante ruolo

nel programma Clean Sky JTI (Joint

Technology Initiative), progetto pro-

mosso dalla Commissione Europea

per studiare la configurazione degli

aerei commerciali del futuro, con

focus sulla eco-compatibilità, sul

miglioramento dell’efficienza ener-

getica e sulla riduzione dell’impatto

acustico. Al centro dell’interesse e

degli investimenti in ricerca e svilup-

po di Alenia Aermacchi vi è anche il

settore degli UAS (Unmanned Aerial

System): la società ha già realizza-