progettare
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settembre
2015
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industria aerospace
Dossier
to infatti piattaforme non pilotate
sviluppate specificatamente come
dimostratori di tecniche e tecnologie
innovative e partecipa a programmi
di collaborazione internazionale.
Il Nord Italia vanta una tradizione e
un tessuto industriale aerospaziale
che opera da oltre 100 anni in am-
bito aeronautico. In Piemonte sono
attivi quattro siti industriali di Alenia
Aermacchi: lo storico stabilimento di
Torino Corso Marche e i due siti at-
tigui all’aeroporto di Torino-Caselle,
rispettivamente a Caselle Torinese e
San Maurizio Canavese - nei quali si
concentrano i programmi e le attività
aziendali velivolistiche per la difesa
- e quello di Cameri (Novara), pres-
so la base dell’Aeronautica Militare,
interamente dedicato al programma
F-35. In Lombardia è situato lo sta-
bilimento di Venegono Superiore
in provincia di Varese, centro per i
Sistemi di Addestramento, mentre
in Veneto è presente SuperJet In-
ternational, joint venture tra Alenia
Aermacchi (51%) e Sukhoi Holding
(49%), con sede a Marcon (Venezia).
Tecnologia diffusa
Inoltre, l’Italia settentrionale annove-
ra due distretti aerospaziali regionali
attivi sul territorio, quello piemonte-
se, il cui comitato promotore è attivo
dal 2005, e quello lombardo che
opera dal 2009. Alenia Aermacchi è
stata fra i soci fondatori di entrambi.
Alenia Aermacchi è presente nel Sud
Italia con propri siti produttivi nelle
Regioni Campania e Puglia.
Agli inizi degli anni 80, Alenia Aer
macchi realizzava a Foggia uno stabi-
limento che col tempo è diventato un
centro di eccellenza per la realizza-
zione di parti strutturali in materiale
composito. Più recentemente è stato
realizzato, grazie anche a un accor-
do di programma con la Regione
Puglia, il moderno sito produttivo
di Monteiasi-Grottaglie (Taranto)
dedicato alla realizzazione di grandi
aerostrutture in composito quali le
sezioni di fusoliera centrale e cen-
tro posteriore del nuovo bireattore
Boeing 787 Dreamliner.
L’Italia meridionale annovera sia il
distretto aerospaziale pugliese sia
quello campano.
In Campania Alenia Aermacchi ha un
ruolo di primo piano sia all’interno
del Cira (Centro italiano ricerche ae-
rospaziali) sia dell’Imast (Ingegneria
dei materiali polimerici e strutture)
,mentre in Puglia partecipa al Dhitech
(Distretto tecnologico pugliese high
tech con la finalità di valorizzare le
eccellenze delle strutture scientifi-
che, promuovendo l’innovazione e
la nascita di nuove imprese in settori
produttivi ad alta tecnologia).
Il sito produttivo di Pomigliano d’Ar-
co è uno dei maggiori stabilimenti di
Alenia Aermacchi in Italia e impiega
circa 2.400 addetti, vi si effettua-
no essenzialmente due tipologie di
lavorazioni: assemblaggio di aero-
strutture primarie e assemblaggio
di fusoliere complete, inclusi i siste-
mi. Le principali tecnologie presenti
nello stabilimento relative al metal
bonding (incollaggio fra parti in me-
tallo) e ai laboratori di prova strutture
e sistemi, hanno ricevuto la qualifica
da parte dei principali costruttori ae-
ronautici mondiali (Airbus, Boeing).
Sukhoi Superjet 100, nuova famiglia
di velivoli regionali jet da 100 posti;
Eurofighter, con la britannica BAE
Systems e con la tedesca-spagnola
Airbus Defence & Space, per la re-
alizzazione del velivolo supersonico
bimotore Typhoon; ATR con Airbus
Group per la realizzazione dei velivoli
regionali a turboelica realizzati anche
in versione da pattugliamento marit-
timo e antisommergibile.
Alenia Aermacchi partecipa poi co-
me partner strategico di Airbus e di
Boeing alla progettazione e produ-
zione di importanti componenti di
fusoliera e dei piani di coda di velivoli
quali l’A321, l’A380 e il B787.
Collaborazioni internazionali
L’azienda, con la leadership nel pro-
gramma Green Regional Aircraft,
riveste inoltre un importante ruolo
nel programma Clean Sky JTI (Joint
Technology Initiative), progetto pro-
mosso dalla Commissione Europea
per studiare la configurazione degli
aerei commerciali del futuro, con
focus sulla eco-compatibilità, sul
miglioramento dell’efficienza ener-
getica e sulla riduzione dell’impatto
acustico. Al centro dell’interesse e
degli investimenti in ricerca e svilup-
po di Alenia Aermacchi vi è anche il
settore degli UAS (Unmanned Aerial
System): la società ha già realizza-