INCHIESTA
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progettare
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GIUGNO
2015
un trend futuristico ma non trop-
po lontano, in cui le informazioni
saranno facilmente scambiate tra
macchine e prodotti, garantendo i
migliori risultati in termini di effi-
cienza, manutenzione preventiva e
risparmio energetico – commenta
Fernando Gironi, general manager
di Aventics Italia -. A mio avviso il
futuro del settore saranno le solu-
zioni realizzate su misura in base
alle necessità dei clienti: compo-
nenti e sistemi vengono abilmente
integrati e costruiti mantenendo
una particolare attenzione al rispar-
mio energetico, alla sicurezza dei
componenti e ultimo ma non meno
importante, l’attenzione all’impatto
ambientale”.
Hannover Messe osservatorio di
trend anche secondo OP. “Certa-
mente il trend principale è l’ap-
plicazione dell’elettronica a tutta
la componentistica e l’interfaccia-
mento dei macchinari - analizza
Daniele Piantoni, general manager
di OP - , sui quali sono montati
detti componenti con i sistemi di
controllo e gestione aziendali non-
ché con dispositivi mobili, quali
smart-phone e tablet per il controllo
da remoto”.
Automazione sugli scudi
Riscontro positivo dall’edizione di
quest’anno arriva anche da Bonfi-
glioli. “Dagli incontri con i clienti
emerge sempre più la richiesta di
avere partner autorevoli, affida-
bili e globali, oltre alla richieste
di soluzioni sempre più mirate e
customizzate”: interviene Agostino
Gagliardi, marketing & communica-
tion manager di Bonfiglioli.
Indice puntato su Industrie 4.0 ar-
riva anche da un’altra azienda del
comparto dell’automazione, SEW
Eurodrive.“Un trend di mercato per
il futuro, che è emerso con decisio-
ne, è tutto quello che ruota intorno
ad Industry 4.0 cioè la possibilità
di fornire soluzioni per realizzare
fabbriche intelligenti, flessibili ed
efficienti – sottolinea Alessandro
Orzi, Strategic Industry manager di
SEW-Eurodrive Italia -. Quindi di-
venta sempre più importante per un
fornitore avere un portfolio di so-
luzioni e non solo di componenti”.
Commenta positivamente la pre-
senza alla edizione 2015 anche
Italcuscinetti. “La partecipazione
di ISB ad Hannover Messe 2015,
la massima esposizione nel setto-
re meccanico-industriale, è stata
sicuramente una grande occasio-
ne per incontrare potenziali clien-
ti provenienti da forti tradizioni
industriali come Germania, Stati
Uniti, Francia e Gran Bretagna –
spiega Roberto Bortolazzi, Export
manager di Italcuscinetti-. Inoltre,
la rassegna tedesca ha permesso
anche di intensificare i rapporti con
Paesi di recente industrializzazione
come Cina, India e Turchia, i quali
puntano ad espandere la loro pre-
senza sui mercati internazionali. In
particolare, un grande investimento
è stato fatto ad opera del merca-
to indiano, che ha deciso di farsi
supportare a livello governativo
al fine di dare un grande slancio
economico al settore industriale”.
Innovazione dai prodotti
Ma i trend tecnologici nascono dal-
la soluzioni che le aziende più all’a-
vanguardia mettono in vetrina. Così
nel corso dell’edizione di quest’an-
no. “La nostra azienda, attenta da
sempre a capire e se possibile an-
ticipare le tendenze del mercato,
ha voluto enfatizzare la propria
capacità di sviluppare accanto alla
gamma tradizionale di componen-
ti, arricchita ulteriormente da una
nuova gamma di valvole su base,
una nuova gamma di attuatori e-
lettrici e una importante famiglia
di componenti in grado di proporre
al costruttore o all’utilizzatore finale
una soluzione totale alle sue richie-
ste di automazione sia pneumatica
che elettrica”, ci mostra Daniele
Marconi, direttore commerciale del
Gruppo Metal Work.
L’importanza del prodotto va di pari
passo con quella della affidabilità
come partner secondo Aston Seals
che “si propone come partner tec-
nologico per la propria clientela, il
prodotto è una conseguenza di un
attento studio di esigenze tecno-
logiche e di mercato”, sottolinea
Enrico Lugli.
Le novità presentate alla Hanno-
ver Messe quest’anno da Camozzi
abbracciano differenti categorie di
prodotto, “per cui è difficile identifi-
care un concetto tecnologico unico,
sebbene i driver di sviluppo siano i
medesimi. Modularità, intelligenza,
efficienza e decentralizzazione sono
tra le colonne portanti della Smart
Factory, e le novità presentate si
allineano a questi trend - Sebastian
Bicelli, responsabile CRC (Camozzi
Research Centre) - . L’offerta Ca-
mozzi per il 2015 include nuovi
attuatori alleggeriti, così da poter
essere facilmente decentralizzati e