SCENARI
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progettare
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GIUGNO
2015
i sistemi elettronici di gestione del
motore per le due ruote, che con-
sentono ai motociclisti di migliorare
le prestazioni riducendo i consumi e
le emissioni.
Competenze nello software
Nel settore della connettività do-
minano le 3 S: sensori, software e
servizi. Bosch è leader globale nella
produzione di sensori micromeccani-
ci, meglio noti come sensori Mems.
Quest’anno si produrranno 1,6 mi-
liardi di questi ‘organi sensoriali’,
quasi il 25% in più dello scorso anno.
Inoltre, già da molti anni, l’azienda
sta ampliando le proprie competen-
ze nell’area della programmazione
software. Oggi, uno su tre dei 45.700
collaboratori che lavorano nella ri-
cerca e sviluppo è un ingegnere
specializzato nello sviluppo softwa-
re. Tremila ingegneri si concentrano
esclusivamente sull’Internet delle co-
se. “Per Bosch, la competenza nella
programmazione software è un fat-
tore chiave per il futuro” ha spiegato
Denner. “L’integrazione del software
è già uno dei nostri punti di forza e
stiamo lavorando per aggiungere
il know-how informatico finalizzato
alla programmazione”.
Recentemente, Bosch ha annuncia-
to l’acquisizione dello specialista
di connettività ProSyst, fornitore di
gateway e middleware. Nel settore
Smart Home il software realizzato da
ProSyst funziona da interprete tra i
dispositivi delle varie marche.
L’Internet delle cose
La piattaforma software centralizzata
per l’Internet delle cose si chiama
Bosch IoT suite. Essa gestisce la co-
municazione e lo scambio di dati tra
oggetti abilitati per il collegamento
al web; per esempio, in uno stabi-
limento, i macchinari, l’impianto di
riscaldamento e le telecamere di
sicurezza. La piattaforma Bosch IoT
Suite è, inoltre, in grado di analiz-
zare ed elaborare l’enorme quanti-
tà di dati generati in aree quali la
produzione connessa in rete. Bosch
IoT Suite è, inoltre, resa accessibile,
in alcune sue parti, a sviluppatori
open-source. “La nostra IoT Suite è
un invito a partecipare. Plasmando il
mondo connesso in rete, ci affidiamo
a soluzioni open-source, poiché cre-
diamo che siano queste a guidare il
collegamento in rete dei dispositivi
e dei macchinari indipendentemen-
te dal produttore”, ha commenta-
to Denner, le cui responsabilità nel
Consiglio di amministrazione Bosch
includono la ricerca e l’ingegneria
avanzata. Secondo Denner, il po-
tenziale rappresentato dall’Internet
delle cose si basa soprattutto sui
servizi che possono derivare dalla
connettività: “Bosch è allo stesso
tempo fornitore di tecnologia e di
servizi ed entrambi rappresentano
un valore aggiunto per il settore della
connettività”. Bosch offre una vasta
gamma di soluzioni e servizi per
moltissimi clienti e settori industriali.
Per esempio, la divisione Security
Systems offre servizi telematici come
eCall a 500.000 veicoli in 16 lingue.
Per la fine del 2015, Bosch avrà rea-
lizzato la connettività in circa 100.000
veicoli, rendendo più semplice la
gestione della flotta da parte delle
compagnie di assicurazione e di le-
asing. Alla fiera di Hannover, Bosch
Rexroth ha presentato il servizio di
controllo da remoto. Nella produzio-
ne connessa in rete, questo software
consente la manutenzione dei mac-
chinari a distanza ove possibile.
@lurossi_71
La piattaforma software centralizzata per l’Internet delle cose si chiama Bosch IoT suite: gestisce la comunicazione e lo scambio di dati tra oggetti abilitati
per il collegamento al web.