MECCANICA
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progettare 388
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APRILE
2015
ATTILIO ALESSANDRI
Efficienza
e risparmio
energetico
L’industria manifatturiera è sempre
alla ricerca di prodotti innovativi.
Ingegneri e tecnici sviluppano pro-
dotti e sistemi non solo efficienti, ma
anche attenti all’ambiente. Il com-
parto dei cuscinetti volventi non è
escluso da queste logiche industriali
ed economiche. Rivestimenti delle
superfici, ridotti impatti ambientali
degli oli minerali, risparmio
di energia, minor attrito
e usura, rappresen-
tano i temi prin-
cipali dei co-
struttori di
cuscinetti.
Il Gruppo
Schaefflerproponealcunesoluzioni innovativepermigliorare
l’efficienzadimacchineesistemi.Nuovimateriali, tribologia,
precisioneediminuzionedegli attriti, permettonounamaggiore
duratad’eserciziodel cuscinettovolvente
energetica. Ciò elimina la necessità
di manutenzione dei cuscinetti e ne
consente il funzionamento sicuro. Per
tale ragione l’ingrassaggio è la tipo-
logia di lubrificazione più frequente
per i cuscinetti per mandrini. Quando
a elevati regimi di rotazione si asso-
ciano elevate sollecitazioni, in molti
casi la durata in esercizio del lubrifi-
cante è insufficiente. La selezione dei
giusti materiali, una configurazione
interna ottimizzata per l’attrito e un’a-
deguata rilubrificazione, consentono
ai cuscinetti ingrassati una sufficiente
durata di esercizio, anche in caso
di funzionamento a regimi elevatis-
simi, eliminando così l’esigenza di
una lubrificazione aria/olio, la quale
comporta costi elevati.
La durata di esercizio del grasso lu-
brificante può essere incrementata
mettendo in atto una serie di mi-
sure. Una delle opzioni è l’impiego
di cuscinetti schermati. Grazie alla
schermatura il grasso si mantiene in
prossimità del contatto volvente; in
questo modo, praticamente l’intera
quantità di olio contenuta nel grasso
può contribuire alla lubrificazione.
Schaeffler è impegnato su questi
fronti sviluppando prodotti e tec-
nologie decisamente interessanti.
Vediamo qui di seguito di che cosa
si tratta.
Lubrificazione a grasso
L’ingrassaggio fornisce al cuscinet-
to una minima quantità di lubri-
ficante sufficiente per il
suo funzionamento.
Il risultato sono la
maggiore ridu-
zione d’attri-
to possibile
e un’ottima-
le efficienza