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progettare 388
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APRILE
2015
cellona, Torino e New York, con in
programma un’ulteriore espansione
della rete distributiva globale, e un
nuovo partner da poco reclutato in
Marocco per la regione dell’Africa
orientale. “Offriamo anche un pac-
chetto molto completo di servizi
- continua Boutier - dall’installazio-
ne allo sviluppo dell’applicazione,
adattando la messa in servizio a
seconda dei siti e delle esigenze.
I clienti vengono quindi affiancati
nell’utilizzo della soluzione, seguen-
do e monitorando l’utilizzo a 6, 12
e 18 mesi dalla fase di start-up,
oltre a poter sottoscrivere contratti
di manutenzione correttiva e mi-
gliorativa annuale per continuare
ad adattare al meglio delle loro
esigenze il software”. La soluzio-
ne offre anche una parte di analisi
e report molto nutrita, e presenta
una concezione molto grafica e u-
ser friendly, modulare, altamente
modificabile e multilingua, per cui
da una stessa base dati è possibile
estrarre documenti e schermate in
varie lingue. Altra nuova funzio-
nalità molto interessante offerta è
infine la possibilità di automatizzare
l’import di tutti i dati necessari per
realizzare la documentazione per
gestire i controlli normativi, ‘con
grande semplificazione e risparmio
di tempo e costi’ per gli utilizzatori
del settore industriale.
Reattività al mercato
Oggi in Leroy-Somer i team di ma-
nutenzione dispongono di schede
di intervento che possono essere
compilate in modo rapido e com-
pleto, con la possibilità di poterle
consultare sullo storico della mac-
china e di recuperare più veloce-
mente le parti di ricambio secondo
la loro referenza. “Altro grande
vantaggio offerto è la condivisione
delle informazioni tra le squadre
di manutenzione - spiega ancora
Navillot - oltre alla possibilità di
poter controllare lo stato di avanza-
mento delle domande di intervento
inserite.
Abbiamo integrato tutti gli inter-
venti correttivi e preventivi, ge-
stendo circa sessanta domande di
intervento al giorno, circa 5.700
l’anno, con l’enorme vantaggio di
poter determinare il tempo speso
per gli interventi, il numero delle
parti di ricambio impiegate e il coin-
volgimento delle diverse divisioni,
per una migliore pianificazione del-
le risorse che ci permette di avere
una maggiore reattività.
La soluzione consente anche di fare
un’attenta analisi dei costi legati a
tutte le operazioni di manutenzione,
potendoli ad esempio anche com-
parare per equipaggiamento, per
unità e così via”.
La soluzione permette anche al pro-
duttore di fare una attenta analisi
dei guasti, per applicare piani di
miglioramento continuo con mi-
gliorie alle strumentazioni, e tutti i
dati possono essere estratti da Carl
Source e resi confrontabili per au-
dit di qualità, potendo paragonare
l’andamento di tutti i siti e offrendo
una base molto concreta spendibile
anche per la negoziazione di con-
tratti di manutenzione.
Fruibilità del know-how
Altro enorme beneficio che l’ado-
zione del Cmms di Carl Software
offre a una realtà globale come
Leroy-Somer, che ha l’esigenza di
avere produzioni ridondate anche
nei Paesi asiatici, è inoltre poter
trasferire un importante bagaglio
di conoscenze tecniche e statistiche
insieme a macchine e strumentazio-
ni già consolidate e di comprovata
qualità, portando un grande valore
aggiunto in una strategia di interna-
zionalizzazione. “Oggi disponiamo
di una base dati condivisa di ar-
ticoli e fornitori - conclude Navil-
lot - abbiamo ad esempio potuto
accentrare la gestione di alcuni
componenti di uso più comune, e
per il futuro abbiamo intenzione di
raggruppare anche la gestione di
tutti i nostri componenti speciali, e
di introdurre l’utilizzo di uno stes-
so modulo di acquisto condiviso,
come avviene già per il modello
base di scheda di intervento tec-
nico, che tutti i siti condividono
potendolo adattare aggiungendo
o togliendo voci a seconda delle
peculiari esigenze. Speriamo di
poter fare tutto già nel 2015, e ci
sono altri due nostri siti in Francia
che vogliamo equipaggiare. Oltre
all’intenzione di sviluppare una
versione del software anche per
un nostro sito in Ungheria, che ha
manifestato vivo interesse per la
soluzione adottata”.
Due aspetti dello stabilimento Leroy-Somer di Mansle.
SOFTWARE