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per alta pressione offerti da Hawe

Hydraulik e all’integrazione dell’e-

lettronica sarà possibile migliorare

il rendimento energetico, ridurre i

costi di produzione e rispettare l’am-

biente grazie ad esempio all’uso di

cilindri di dimensioni ridotte, all’in-

cremento della pressione di lavoro

che permette di ridurre la quantità

di fluido idraulico necessario”.

Anche Isidoro Livraghi, application

engineer mobile manager di Eaton

Fluid Power, commenta: “Negli ulti-

mi anni l’elettroidraulica ha aumen-

tato la sua capacità di inserirsi nei

più svariati settori del mercato con

proposte sorprendenti dal punto di

vista produttivo, di controllo e di af-

fidabilità. Di certo come nel passato,

il controllo della potenza vs produtti-

vità sono i temi su cui si sviluppano

prodotti sempre più personalizzati

all’applicazione. I duty cycle delle

macchine sono sempre più spinti al

raggiungimento di obbiettivi estre-

mi. Questo non significa andare a

discapito di dissipazioni di potenza

ma bensì di ottimizzarla al massimo.

Per far ciò necessitano componenti

estremamente flessibili, polivalenti

ma, soprattutto, di grande semplici-

tà nella gestione via software”.

Oleoidraulica ibrida

In alcune fiere di settore o convegni

dedicati si prospetta la possibilità

di sviluppare prodotti oleoidrauli-

ci ibridi con circuiti rigenerativi e

recupero dell’energia in genere.

Ci sono comparti applicativi che

richiedono queste soluzioni avanza-

te. Qual è lo stato dell’arte? “Già da

qualche anno ci sono componenti

pensati per il recupero di energia -

intervieneTolve - basti pensare, per

esempio, alla valvola Control Plus

di Bosch Rexroth Oil Control con

caratteristiche di sostentamento

carico e controllo movimento, che

garantiscono una miglior efficienza

energetica in fase di controllo del

braccio dei telehandler. La recente

Control Plus di Rexroth è una val-

vola con regolazione fine grazie

alla quale è possibile utilizzare un

diverso approccio: su telehandler

equipaggiati con joystick idraulici

permette di risparmiare un’elevata

quantità di energia sfruttando la

gravità anziché il motore durante

l’abbassamento del braccio. Il tutto

è ulteriormente supportato dalla

bassa pressione di pilotaggio dal

joystick per il controllo del movi-

mento di abbassamento. I benefici

in termini di risparmio energetico

ed emissioni ridotte vanno a som-

marsi alle migliorie nel controllo

in fase di abbassamento, in quanto

la regolazione fine elimina ogni in-

stabilità. Il recupero di energia nel

panorama delle macchine operatri-

ci è presente non solo nella discesa

bracci, ma anche nella rotazione

delle torrette”. E continua: “Alla

scorsa edizione del Bauma di Mo-

naco si sono poi viste delle macchi-

ne ibride che integrano i vantaggi

16

fluidotecnica

406

MAGGIO

2017

I PRO

TA

GO

NISTI

Felice Lanzetti

, Hydraulics electronic application specialist Europe di

Parker:

“L’oleoidraulica è influenzata dell’elettronica; aumentando l’intelligenza a

bordo delle valvole, ormai a elettronica digitale, adottando sistemi di controllo e

diagnostica sempre più avanzati e aumentando la connettività”.

Andrea Ferrari

, global sales & marketing director

Walvoil:

“La componentistica

Isidoro Livraghi

, application engineer mobile manager di

Eaton F

luid