costi di assemblaggio e della mano-
dopera registrano un aumento dato
che, per evitare i tempi di inattività,
si procede con la manutenzione an-
che quando non necessaria.
Partendo da questa premessa, alcu-
ni produttori di tubi hanno svilup-
pato diverse formule predittive che
tengono conto di tempo, pressio-
ne, temperatura, numero di cicli di
flessione e altri fattori per definire
un’aspettativa di vita approssimata
del tubo. Tuttavia, i test effettuati nei
laboratori Eaton dimostrano che la
maggior parte dei tubi rimpiazzati
secondo un programma di sosti-
tuzione legato alla stima della loro
durata, in realtà hanno raggiunto
meno della metà della loro vita di
esercizio sicuro.
In collaborazione con la statuniten-
se Purdue University, dello Stato
dell’Indiana, Eaton ha avviato un
progetto di ricerca per affrontare
con efficacia la questione della rottu-
ra dei tubi idraulici. Il progetto aspira
a identificare fenomeni misurabili e
strutturali associati al deterioramen-
to dei tubi nel corso del tempo e a
sviluppare la tecnologia necessaria
per monitorarli accuratamente.
La ricerca congiunta ha stabilito che
la rottura del tubo è l’ultimo gradino
di un processo costante che è possi-
bile misurare, e di conseguenza mo-
nitorare, per fornire un’indicazione
affidabile sull’avvicinarsi della fine
del ciclo di vita.
Il sistema LifeSense
Il risultato si chiama LifeSense, un
sistema di monitoraggio intelligente
delle condizioni del tubo idraulico
che individua eventi collegati alla
rottura all’interno di un tubo e forni-
sce in anticipo l’avvertimento che il
prodotto si sta avvicinando alla con-
clusione del suo ciclo di vita utile.
Il sistema LifeSense è basato sul
dato materiale che talune proprietà
di un tubo mutano a mano a mano
che lo stesso si avvicina al momento
dell’inevitabile rottura. Confrontan-
do periodicamente dei campioni
di queste proprietà con una base-
line, si è scoperto che si otteneva
un indicatore altamente affidabile
dell’imminente rottura del tubo.
Ciascun raccordo adattatore del tu-
bo è dotato di un sensore che mo-
nitora in continuazione le condizioni
del tubo mediante segnali elettrici
che vengono sottoposti a un’unità
diagnostica del tubo, in grado di
interpretarli.
Questa unità diagnostica del tu-
bo (HDU) funziona a 12 o 24 V in
corrente continua ed è in grado di
monitorare fino a 11 assemblaggi di
tubi. È altresì disponibile un’ampia
gamma di cavi, per lunghezze dai 3
ai 300 m, che si possono utilizzare
in differenti applicazioni. Mentre il
tubo si avvicina alla fine del suo ciclo
di esercizio, LifeSense individua gli
eventi che si verificano all’interno
del tubo che si è dimostrato essere
vicino alla rottura e quindi invia la
notifica all’utilizzatore. La notifica
viene fornita con un anticipo suffi-
ciente a sostituire il tubo nell’ambi-
to della manutenzione pianificata,
riducendo in questo modo il fermo
macchina.
LifeSense è disponibile anche in ver-
sione wireless con un gateway capa-
ce di monitorare fino a 100 tubi con
un protocollo di comunicazione con
frequenza di 433 Hz. I sensori, che
hanno una vita superiore a quella di
una batteria con carica di sei anni,
monitorano senza soluzione di con-
tinuità il tubo e il gateway trasmette
i dati di performance operativi a un
server sicuro una volta per turno
(ogni sette ore). In caso dovesse
insorgere un problema, il gateway
trasmette i dati istantaneamente.
Il portale web di LifeSense offre un
sistema di monitoraggio avanzato
garantendo agli addetti alla manu-
tenzione un accesso a dati specifici
come: data d’installazione del tubo,
stato del collegamento, trend report
e gestione della diagnostica.
I test hanno dimostrato che i tubi
raccordati in modo corretto resta-
no in servizio molto più a lungo,
in misura di oltre il 50 per cento
dell’aspettativa di durata prevista.
Il monitoraggio in tempo reale del
tubo può altresì rendere il posto di
lavoro più sicuro, produttivo e red-
ditizio, e al tempo stesso diminuire
le preoccupazioni inerenti a blocco
dei macchinari, salubrità ambien-
tale, danni collaterali e sicurezza
personale.
fluidotecnica 383
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SETTEMBRE
2014
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