Le videocamere a infrarossi conquistano nuovi campi di applicazione

Nuove videocamere a infrarossi presentate alla fiera Vision 2009: efficienti rilevatori con risoluzione sempre maggiore e una più semplice connessione di rete

Pubblicato il 5 agosto 2009

 

La tecnologia delle videocamere a infrarossi (IR) ha fatto enormi passi avanti negli ultimi dieci anni, un progresso che si riflette anche in Vision 2009, Fiera internazionale specializzata nelle tecnologie industriali di identificazione e di elaborazione dell’immagine. Le videocamere IR sono utilizzate nei campi di applicazione più svariati. “In passato si utilizzavano più che altro sistemi individuali di sorveglianza, a scopo di ricerca oppure in campo militare”, spiega Stefan Wittmer, specialista del prodotto  presso L.O.T.-Oriel GmbH & Co. KG.; “Oggi le videocamere a infrarossi sono integrate anche nei processi di produzione e nei controlli di qualità, come nel caso dei controlli dei circuiti stampati, o nella produzione delle automobili, nel controllo dei processi di saldatura e incollaggio”. I motivi a riguardo sono diversi: da un lato, oggi i sistemi sono più facilmente collegabili ad una rete, sono più maneggevoli e di dimensioni ridotte, dall’altro sono allettanti per i loro costi di produzione contenuti. Wittmer continua dicendo: “Una qualità più elevata dei sensori e soprattutto l’introduzione di una tecnologia molto avanzata, che non necessita di raffreddamento e che si basa sul microbolometro, hanno permesso un rapido aumento del numero dei pezzi prodotti”, con conseguente diminuzione del prezzo. 
 
Vision 2009, la piattaforma di presentazione e informazione più importante per l’elaborazione industriale dell’immagine, sarà il terreno su cui verranno introdotte le ultimissime tendenze in fatto di videocamere a infrarossi e i loro svariati campi di applicazione. Il polo fieristico di Stoccarda ospiterà la fiera dal 3 al 5 novembre 2009. In confronto alle videocamere attualmente utilizzate dall’industria dell’elaborazione dell’immagine, i sensori ottici di una videocamera a infrarossi hanno una sensibilità rispetto allo spettro delle onde elettromagnetica compresa tra 750 nanometri e 14 micrometri,vale a dire una luce che l’occhio umano non riesce praticamente a percepire, poiché rileva solo lunghezze d’onda che vanno dai 390 nm ai 780 nm. Le videocamere a infrarossi producono immagini termiche, che riproducono sia campioni di temperatura variabili in base al tempo che campioni di temperatura invariabili. “È possibile verificare anche i cambiamenti di temperatura più impercettibili, pari a 0,08° C” dichiara Joachim Sarfels, responsabile delle vendite per il reparto di ricerca e sviluppo e prodotti di automazione di FLIR Systems.
Gli esperti dell’elaborazione dell’immagine distinguono tra 3 grandi categorie di infrarossi: infrarosso vicino (NIR-Near Infrared), con lunghezze d’onda da 750 nm a 3000 nm, infrarosso a onda media (MWIR-Mediumwave Infrared), con lunghezze d’onda da 3 µm a 5 µm, e infrarosso a onda lunga (LWIR-Longwave Infrared), da 8 µm a 14 µm. A seconda delle esigenze di applicazione, viene scelta la tecnologia più adeguata.
“Si analizzano ad esempio wafer o blocchi di silicio (ingots) per processori elettronici o celle solari con lunghezze d’onda di circa 1100 nm, perché da questo punto il silicio diventa trasparente”, dichiara Söhnke Kleiner, responsabile dei prodotti presso Hamamatsu Photonics Deutschland.  Secondo Kleiner, se si osserva l’ingegneria delle telecomunicazioni, si vede come l’analisi delle fibre ottiche e dei trasmettitori di fonti di luce laser sia condotta attraverso misurazioni del profilo di irraggiamento con lunghezze d’onda di 1300 nm o 1550 nm. Per la termografia classica come per l’analisi ottica del grado di umidità degli edifici oppure per il confezionamento dei generi alimentari, sono necessarie lunghezze d’onda da 1,45 µm a 1,94 µm.
 
Un altro campo di applicazione in un settore non industriale è quello della riflessografia a infrarossi, grazie alla quale è possibile studiare dipinti di grande valore. “Siccome la luce a infrarossi penetra gli strati di colore, è possibile scoprire, ad esempio, la presenza di disegni nascosti” spiega Bertram Lohmüller, responsabile dei prodotti presso Hamamatsu Photonics Deutschland. Lohmüller continua: “Per poter studiare un’opera d’arte o un quadro nei luoghi più disparati del globo è estremamente utile e ingegnoso disporre di un sensore facile da trasportare, che si colleghi ad un portatile tramite una semplice presa USB”. “Un campo importante è quello del rilevamento di gas” spiega Sarfels. “Le emissioni di metano e altri composti organici volatili possono essere rilevati da una videocamera a infrarossi della serie GF.”  
 
Come si può vedere, le possibilità di utilizzo dei sistemi di videocamere a infrarossi sono molto varie. Per Vision 2009, Flir si concentrerà soprattutto sulle videocamere fisse della serie A. Ad esempio, nell’industria dell’acciaio queste videocamere sorvegliano le siviere. Sarfels parla per esperienza: “Fino ad oggi non era possibile controllare in modo soddisfacente le temperature, quindi le siviere, componenti molto costosi, venivano sostituite a intervalli regolari per motivi di sicurezza”. “Ora c’è un’alternativa, poiché le registrazioni delle quattro videocamere Flir A 320G vengono valutate in tempo reale da un software speciale” continua a spiegare l’esperto di automazione. I valori misurati confluiscono senza problemi al circuito di controllo e in caso di raggiungimento di uno stato critico si attivano le segnalazioni di allarme. “In questo modo le imprese di produzione risparmiano moltissimo sui costi, visto che non è più necessario sostituire siviere perfettamente funzionanti solo perché si sospetta ci sia un problema” sottolinea Sarfels.
 
L.O.T.-Oriel presenterà a Vision 2009 l’ampia gamma della tecnologia per videocamere, dagli aspetti applicativi più concreti fino alle tecnologie a infrarossi più avanzate. I sistemi si distinguono per le loro dimensioni ridotte, per l’interfaccia Ethernet con collegamento diretto alla rete del partner industriale e per i processori digitali di segnale (DSP) integrati, che possono eseguire compiti di programmazione direttamente nella videocamera. “Le nostre videocamere possono essere utilizzate anche per la registrazione di immagini iperspettrali, per poter rilevare e analizzare direttamente la composizione degli oggetti” spiega Wittmer. In questo modo possono essere eseguiti lavori di classificazione in tutti i campi dell’industria, non solo in base alla distribuzione termica, ma anche attraverso analisi spettrali.
 
Hamamatsu presenterà durante Vision 2009 una nuova videocamera a raggi infrarossi vicini, modello C10633 con chip InGaAs e CCD, che, secondo il costruttore, si distingue per le dimensioni contenute, il design robusto e il collegamento al computer tramite USB. Inoltre, è dotata di un’utile uscita video standard parallela e di un profilo lineare del segnale per misurazioni quantitative.
 
Anche in futuro la tendenza per i sistemi con videocamere a infrarossi continuerà in questa direzione: secondo Wittmer, “Ci si concentrerà su rilevatori più efficienti, con un maggior numero di pixel e a prezzi più contenuti”. Lohmüller è della stessa opinione per quanto riguarda gli sviluppi futuri e si aspetta videocamere a infrarossi con risoluzione elevata di circa 1000 x 1000 pixel e videocamere con raffreddamento attivo per il miglioramento del rumore.
 

www.vision-messe.de



Contenuti correlati

  • Comau prelievo pezzi robotizzato visione AI MI.RA OnePicker
    Prelievo robotizzato con sistema di visione potenziato dalla AI da Comau

    Comau presenta MI.RA/OnePicker, ultima soluzione della sua famiglia di sistemi di visione flessibili e indipendenti dall’hardware MI.RA (Machine Inspection Recognition Archetypes). La soluzione completamente automatizzata di prelievo pezzi basata sul sistema di visione di Comau è un...

  • Comau robotica avanzata Automate picking AI
    Robotica avanzata e soluzioni di AI con Comau in anteprima da Automate

    Comau ha scelto la Automate di Chicago per presentare in anteprima alcune sue nuove soluzioni di automazione basate su robotica avanzata e digitale mediante l’impiego dell’AI, volte a rendere sempre più efficienti e sostenibili i processi produttivi...

  • Dassault Systèmes dirigibili elettrici FloFleet monitoraggio aereo
    Dirigibili elettrici per monitoraggio aereo con FloFleet e Dassault Systèmes

    Grazie al programma Solidworks for Startups di Dassault Systèmes, la startup FloFleet punta ora a rivoluzionare il settore del monitoraggio aereo e della prospezione del sottosuolo con la creazione di dirigibili elettrici a guida autonoma progettati come...

  • Omron trend automazione 2024 Fernando Colas CEO industrial automation
    Automazione nel 2024, i sei trend principali per Omron

    Più resilienza e flessibilità nei modelli produttivi delle aziende, e revisione delle supply chain in risposta ai recenti eventi geopolitici ed economici, integrazione dei principi ESG e la crescita dell’importanza di tecnologie come AI, digital twin e...

  • Sick sensore LiDAR sistemi di navigazione naturale robot mobili autonomi
    Sensori LiDAR Sick per navigazione naturale nei robot mobili

    Sick presenta il sensore LiDAR 3D multiScan100 dando vita a una famiglia di prodotti progettata come sistema di navigazione naturale per veicoli industriali autonomi, sia in interno che per esterno. Con la prima variante, multiScan136, piattaforme di...

  • Hormann chiusure industriali BAU 2023
    Chiusure Hörmann in mostra a Monaco per BAU 2023

    Il Gruppo Hörmann partecipa all’edizione di BAU 2023, manifestazione internazionale per l’architettura, i materiali e i sistemi in scena dal 17 al 22 aprile a Monaco di Baviera (padiglione B3 – stand 302), portando le ultime novità...

  • formazione professionale Carlo Salvi Academy
    Carlo Salvi pronta a partecipare a Fastener Fair Global

    Carlo Salvi parteciperà alla fiera Fastener Fair Global (hall 3, stand 2244), in programma dal 21 al 23 marzo 2023 presso Messe Stuttgart a Stoccarda, in Germania. La Germania si riconferma ancora una volta il mercato principale...

  • Comau Daimler Foton camion Actros saldatura automatizzata
    Saldatura automatizzata Comau per il primo camion Daimler Foton in Cina

    Nuova importante collaborazione in Asia per Comau, che ha realizzato una soluzione di saldatura automatizzata all’avanguardia per la joint venture tra Daimler Trucks e il produttore cinese di camion Foton Motor. Comau sta così contribuendo alla nascita...

  • Omron sensore di visione 3D picking bracci robotici
    Sensore di visione 3D Omron su bracci robotici per picking affidabile

    Il sensore di visione 3D di Omron serie FH-SMD per bracci robotici consente un rilevamento paragonabile a quello umano e una flessibilità elevata per l’automazione del picking delle parti. I sensori FH-HSD sono piccoli e leggeri quanto...

  • Fastener Fair Italy biennale viteria bulloneria fissaggio
    Sistemi di fissaggio in mostra a Fastener Fair Italy a Milano

    E’ pronta ad aprire le sue porte Fastener Fair Italy 2022, la biennale internazionale dedicata all’industria della vittoria, bulloneria e sistemi di fissaggio in scena da mercoledì 30 novembre al 1° dicembre in Fiera Milano City. L’unico...

Scopri le novità scelte per te x