Background Image
Table of Contents Table of Contents
Previous Page  87 / 102 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 87 / 102 Next Page
Page Background

Speciale

anteprimaEMO

87

Future innovations for industry

What are the main innovations that could

have a major impact on the production

system? “Oftentimes”, began Ferrandino, “we

tend to connect innovation directly to the

idea of advancement without taking into

account the fact that it is driven, first and

foremost, by the changing demands of con-

sumers. The need to respond to increasingly

individualized consumption patterns requires

changing the production model. Industrial

communication, integration of functional

automation modules, the artificial intelligen-

ce of sensors are the technological paths that

will allow more flexible production on the

road towards so-called mass-customization.

Machines will be able to communicate with

each other through an ‘Internet of Things’,

marking their entry into modern factories.

This is the challenge we must welcome and

resolve in order to grow in the future”.

Cingolani also shared his observations: “As

regards the activities in which our institute

is involved, they are numerous, and some

have already had an impact on traditional

manufacturing: printable electronics 2.0,

for photovoltaics and the IoT, smart paper

and textiles with nanoparticles that can

give them multiple properties from magnetic

to antibacterial, environmentally friendly

plastics made from vegetable waste, and

graphene, considered the plastic of the

future, for the fabrication of any kind of

material. Nanomedicine will also have a big

impact, allowing rich countries to drastically

reduce healthcare costs by reducing

hospitalizations, while introducing diagnostic

and prevention systems to, without the need

for hospitals”.

“There are several innovations that are

having a profound impact on production

scenarios”, interjects Chervatin, “starting

with research and development initiatives

for ever faster and higher performance

products. An example in this direction is

represented by super-precision bearings for

machine tools. SKF is investing resources

industrial connectivity projects and machine-

to-machine communication through the

development of apps and Bluetooth sensors

able to perform real time remote analysis of

operational conditions. Smartphones and

tablets will have an increasingly important

role within production platforms”.

di Internet al mondo degli oggetti. L’obiettivo

è quello di attribuire a un qualsiasi prodotto le

caratteristiche di un dispositivo digitale, anche

se non nato per quello scopo. Gli oggetti si

rendono così riconoscibili, possono fungere

da monitoraggio e controllo, comportandosi da

sensori in grado di produrre informazioni su se

stessi o sull’ambiente circostante.

Per conoscere meglio questa rivoluzione indu-

striale abbiamo chiesto l’opinione ad alcuni

esperti del comparto industriale e della ricer-

ca. La redazione di Progettare ha coinvolto

Giorgio Ferrandino, direttore generale SEW-

Eurodrive; Sandro Chervatin, sales manager

industrial market Italy SKF Industrie; Giuseppe

Cardovino di Gimatic; Roberto Cingolani,

direttore scientifico IIT - Istituto Italiano di

Tecnologia.

Le innovazioni del futuro per l’industria

Quali saranno le principali innovazioni che

potrebbero avere un maggior impatto sul

sistema produttivo? “Spesso - ha esordito

Ferrandino - si tende a collegare l’innovazione

direttamente all’idea di avanzamento senza

tenere conto del fatto che il suo motore sia

rappresentato, in primo luogo, dalle mutate

esigenze dei consumatori. La necessità di

dare risposte a modelli di consumo sempre

più individualizzati richiede di modificare il

modello produttivo. La comunicazione indu-

striale, l’integrazione di moduli funzionali di

automazione, l’intelligenza artificiale dei sen-

sori costituiscono i percorsi tecnologici che

consentiranno di flessibilizzare la produzione

verso la cosiddetta mass-customizzazione.

Le macchine saranno in grado di comunicare

tra di loro ‘internet delle cose’ segnando il loro

ingresso nelle fabbriche moderne. Questa è

la sfida da accogliere e risolvere per crescere

nel futuro”.

Cingolani, dal suo punto di osservazione sotto-

linea che: “Per quanto riguarda le attività in cui

il nostro Istituto è coinvolto sono innumerevoli,

e alcune hanno già mostrato un impatto nella

manifattura tradizionale: l’elettronica 2.0 stam-

pabile, per fotovoltaico e IoT, carta e tessuti

intelligenti con nanoparticelle per avere mol-

teplici proprietà per esempio magnetiche, anti-

batteriche, le plastiche ecocompatibili ricavate

da scarti vegetali, il grafene, considerato la

plastica del futuro, per la realizzazione di ogni

sorta di materiale. Anche la nanomedicina

avrà un forte impatto, consentendo nei Paesi

ricchi di ridurre drasticamente il costo del wel-

fare riducendo le ospedalizzazioni, mentre nei

Paesi poveri di introdurre sistemi di diagnosi e

prevenzione, senza bisogno di ospedali”.

“Sono diverse le innovazioni che stanno aven-

do un impatto profondo sugli scenari di produ-

zione - si inserisce Chervatin -, a cominciare

dalle iniziative di ricerca e sviluppo nell’ambito

di prodotti sempre più veloci e dalle alte pre-

stazioni. Un esempio in questa direzione è

rappresentato dai cuscinetti Super-precision

per macchine utensili. SKF sta investendo

risorse in progetti di connettività industriale

e comunicazione macchina-macchina, attra-

verso lo sviluppo di app e sensori bluetooth

Roberto Cingolani

direttore scientifico IIT

Istituto Italiano di Tecnologia

scientific director of IIT

Italian Institute of Technology.

Giorgio Ferrandino

direttore generale

SEW-Eurodrive

general director

SEW-Eurodrive.

Sandro Chervatin

,

sales

manager industrial market

Italy SKF Industrie

sales manager industrial

market Italy, SKF Industries.

Giuseppe Cardovino

Strategic Marketing di

Gimatic

of Gimatic Strategic

Marketing.