RMO_203

58 / 102

58 rmo aprile 2017
e Edag hanno
sviluppato insieme una cella di produzione
automatizzata che realizza il posizionamento
dei montanti per le parti della fusoliera
dell A350 XWB in materiale
composito. I robo -2000iB/100P,
controllati dal CNC R-30iB, hanno garantito
precisione rigorosa e dimostrato alta
affidabilità
di Marco Pecchenini
I robot
per le
fusoliere
L’aeronautico è un settore piuttosto refratta-
rio ad accogliere immediatamente le novità
tecnologiche: per garantire la sicurezza, infatti,
si preferisce continuare ad adottare le pratiche
tradizionali che implicano anche lavoro manuale.
Quando però vengono introdotti nuovi materiali
che offrono migliori prestazioni e qualità eccel-
lente, diventa necessario aprirsi alle novità e tro-
vare il modo di implementarle nella catena di
produzione per consentire la massima produttività
con costi competitivi. La sfida è di quelle che met-
tono a dura prova gli ingegneri responsabili del
progetto di automazione della linea. A raccoglierla
due realtà protagoniste dell’industria aeronautica:
Premium Aerotec e FFT Edag. Premium Aerotec,
con sede a Nordenham, nel nord della Germania,
si occupa della progettazione e realizzazione com-
ponenti strutturali di aerei per l’industria aeronau-
tica civile e militare e per l’aerospaziale. FFT Edag,
invece, fornisce all’industria automobilistica e ae-
rospaziale soluzioni per la produzione in serie e in
lotti e linee di produzione chiavi in mano.
Le due aziende, nel centro tecnologico di Norden-
FOCUS AEROSPACE
ham, hanno lavorato insieme allo sviluppo di una
cella di produzione automatizzata per il posiziona-
mento dei montanti per le parti della fusoliera Cfrp
dell’Airbus A350 XWB, un aeromobile a uso civile
destinato alle rotte a medio-lungo raggio entato in
servizio di recente, e caratterizzato da una configu-
razione a fusoliera larga (eXtra Wide Body).
La lavorazione. Le ali e la struttura dello scafo dell’Ai-
rbus A350 XWB sono realizzati con materiali compositi
in fibra di carbonio. Il grado di automazione richiesto al
progetto doveva esser esteso, riuscendo a sostituire il la-
voro manuale nella fase di costruzione del guscio della
fusoliera e dimostrando che l’impostazione manuale dei
montanti poteva essere automatizzata.
La fibra di carbonio pre-impregnata con resina, deno-
minata ‘Pre-preg’, viene inserita in uno stampo, una
sopra l’altra e in funzione dello spessore della parete
richiesto in diversi strati. Le parti composite vengono
indurite mediante cottura tramite riscaldamento in
un forno sotto pressione a circa 180 °C. Per ottenere
la rigidità richiesta per la fusoliera di un aereo, ven-
gono inseriti nel guscio prefabbricato, che ha già la