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rmo

aprile 2016

RASSEGNA MACCHINE PER LA LAVORAZIONE DI FILO,TUBO,BARRA

PICCHI

Combybar, secondo Picchi, rappresenta l’alternativa ai torni plurimandrino for-

nendo alcuni vantaggi che rendono tale prodotto estremamente competitivo. In-

fatti, dicono i tecnici aziendali, non esistono praticamente limiti alla geometria

dell’estruso essendo il pezzo lavorato non in rotazione e le singole fasi di lavo-

razione, che possono essere di tornitura, foratura, fresatura ecc., possono essere

eseguite con i parametri tecnologici ottimali. Il sistema caricabarre permette il

carico di un fascio di barre con una lunghezza massima di 6 m per un peso

complessivo di 3.000 kg garantendo una lunga autonomia di esercizio. Le nuove

soluzioni costruttive consentono di abbattere ulteriormente i tempi ciclo ottenendo

pezzi finiti anche con geometrie e lavorazioni complesse mantenendo un elevato

grado di precisione. Caratteristiche: configurazione modulare; caricabarre a

CNC; tavola principale direct drive; unità idrostatiche; recessi elettronici ad alta

rigidità e precisione; velocità mandrini unità indipendenti e fino a 10.000 giri/

min; refrigerante ad alta pressione attraverso i mandrini; impianto di termorego-

lazione differenziale; tempi di riattrezzamento ottimizzati da 5’ a 1h.

RÜSCH

La Rüsch 360A41PlusSD è una segatrice automatica con a bordo un mandrino

a tre assi, il che permette di ottenere pezzi tagliati con delle forature e altre lavo-

razioni. Si tratta di una macchina altamente user friendly. L’operatore inserisce

il tipo di materiale, la forma e le misure del pezzo da tagliare e i parametri di

taglio vengono impostati automaticamente dalla macchina. La programmazione

delle forature avviene in linguaggio ISO come su qualsiasi fresatrice CNC. La

versatilità di questa macchina permette anche di effettuare tagli e forature su

barre caricate in pacchi, in modo da poter sostenere anche produzioni elevate.

Disattivando il mandrino, essa torna a essere una normale segatrice automatica

ad alte prestazioni.

SALA

Sala presenta una tornitrice, modello Linea, brevettata ad elettromandrini con-

trapposti ad asse verticale, per la tornitura completa di particolari di precisione

prodotti da barra, tubo, bobina e anche da semilavorati o grezzi fusi, pressofusi,

stampati. Configurazione modulare da 2 a 6 mandrini. Elettromandrini sincroni

(incluso asse ‘C’) con velocità fino a 10.000 giri/min potenza di 18 kW. I moduli

mandrino sono montati su slitte a croce con motori lineari e brushless, ognuno do-

tato di tre assi controllati, X, Z, C utilizzati sia per il ciclo di asportazione, sia per

il carico-scarico di pezzi grezzi e finiti (mandrini tipo pick up). L’architettura con

mandrini verticali contrapposti consente inoltre il trasferimento diretto dei pezzi

da un mandrino al successivo in modo preciso e rapido. Struttura estremamente

rigida e compatta che ingloba in un unico monoblocco componenti meccanici e

impiantistica. Architettura ergonomica ed estrema accessibilità per attrezzaggio

e cambio utensili; portautensili fissi con attacco rapido (fino a 20). Possibilità di

applicare unità supplementari con utensili rotanti per lavorazioni di fresatura in

interpolazione con asse C, o unità CNC con asse Y incluso.

SMS ENGINEERING

SMS Engineering presenta la nuova macchina taglio al plasma MTP120. Fun-

zionamento: alimentazione manuale del tubo che viene chiuso dalla pinza, poi

si preme start ciclo di lavorazione. La macchina esegue tutte le lavorazioni impo-

state e il tubo ritorna al punto di partenza dove viene estratto. In questa macchina

si possono lavorare barre di lunghezza massima 3 m con possibilità di tagliare

il tubo in spezzoni. Opzioni: completamento con carico/scarico automatico con

possibilità di alimentare barre lunghezza commercial 6 m. La macchina può lavo-

rare tubi tondi fino a diametro 120 e tubi quadri/rettangolari massimo 80 x 80;

con o senza deformazione; in acciaio, inox e alluminio. La macchina al plasma

è precisa come le lavorazioni al laser, ma richiede un investimento decisamente

inferiore. L’enorme vantaggio della macchina al plasma rispetto alla punzonatrice

tradizionale è la possibilità di programmarla e quindi eliminare l’operazione di

cambio delle attrezzature e i conseguenti costi per ogni diverso stampo: infatti

può eseguire sullo stesso tubo svariate forme di fori e asole. La macchina taglio

plasma è molto semplice da usare.