93
rmo
ottobre 2015
Rettifica su misura in EMO
La S121 di Studer, novità alla EMO
2015, è una rettificatrice cilindrica interna
universale per la produzione singola
e in piccole serie di pezzi di medie
dimensioni. Basata sull’alta tecnologia
delle sorelle S131, S141 e S151, questa
versione della serie è stata dotata del
minimo equipaggiamento necessario. Ne
è un buon esempio il revolver orientabile
fino a 180° e provvisto di due mandrini.
In alternativa è disponibile un mandrino
fisso. Studer ha concepito la S121 come
una macchina ‘su misura’ per la rettifica
interna, in piano ed esterna a sbalzo. Il
sistema di guida StuderGuide per gli assi
X e Z garantisce un’alta precisione geometrica di avanzamento e guida
per l’intero campo di velocità di lavoro, con un’elevata portata e un’ottima
capacità di ammortizzazione. Allo stesso tempo, la combinazione di
StuderGuide, motori lineari e sistemi di misurazione diretta ‘garantisce
una straordinaria precisione’ di interpolazione. Sulla S121, la più piccola
macchina della serie ‘universale’ per ingombro, è possibile lavorare
diametri maggiori che sulla S131. La si può per questo definire una
macchina ad alte prestazioni che si distingue per la combinazione di
grande compattezza e buona ergonomia. L’offerta di alte prestazioni in
piccoli spazi concentrata da Studer nella S121 è dimostrata dal diametro
utile sulla tavola di 400 mm e dalla lunghezza massima dei pezzi di
300 mm per una lunghezza massima di rettifica interna di 175 mm
ed esterna di 100 mm. Questa ampia gamma dimensionale dei pezzi
lavorabili è resa possibile dalla configurazione ottimale dei componenti
della macchina. La configurazione della S121 come macchina su misura
è possibile soprattutto grazie al fatto che essa può essere dotata di un
mandrino fisso o di un revolver a due mandrini. Utilizzando un revolver
dotato di azionamento idraulico, questo può ruotare fino a 180° e un
mandrino può essere dotato di mola per la rettifica esterna.
I modelli S122 e S131,
rettificatrici cilindriche interne
universali di Studer.
tato di tecnologie semplici come guide a rulli e viti a ricir-
colo di sfere. Accomunate dalla stessa concezione e dalle
stesse tecnologie applicate, le macchine si differenziano
per i diametri e le lunghezze dei pezzi lavorabili. Le mac-
chine sono dotate di testa portapezzomobile che garanti-
sce sempre una buona accessibilità e può essere utilizzata
come asse di caricamento. Poiché in questo modo un cari-
catore integrato necessita di un asse in meno, la S110 e la
S120 possono essere facilmente automatizzate.
Varietà di mandrini.
Le macchine possono essere utiliz-
zate conunmassimodi quattromandrini indisposizionepa-
rallela. In alternativa, è possibile l’installazione di mandrini
ad alta frequenza omandrini a cinghia.