Background Image
Table of Contents Table of Contents
Previous Page  148 / 170 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 148 / 170 Next Page
Page Background

148

rmo

ottobre 2015

RASSEGNA

LNS

Il Gruppo LNS, produttore di periferiche per macchine utensili, presenta una serie di prodotti innovativi.

Tra questi, il caricatore di barre di alto livello denominato Express 220 S2. L’Express 220 S2 è in

grado di lavorare barre aventi un diametro tra i 2 mm e i 26 mm e la capacità di carico arriva fino a

90 barre. Questo caricatore di barre è progettato per le barre lunghe utilizzate con i torni ibridi di tipo

svizzero che funzionano con o senza boccola di guida, soprattutto in settori come quello dell’orologeria,

medicale, automobilistico e aerospaziale, oltre che per la componentistica idraulica e pneumatica. Sotto

i riflettori anche lo Sprint 565, un caricatore di barre automatico per torni a fantina fissa, progettato

per barre aventi un diametro da 5 mm a 65 mm. Nella nuova versione S2 il caricatore di barre è stato

potenziato con supporti più grandi, un caricatore a catena con capacità per barre da 52 mm o 65

mm e uno schermo ‘touch’ HMI (human-machine interface, interfaccia uomo-macchina) di alto livello.

MCM

La gamma i.Tank 1300, ha permesso di consolidare un nuovo prodotto in grado di affrontare lavo-

razioni in tornitura ad asse orizzontale su pezzi con diametro esterno fino a 1.000 mm, sia in titanio

sia in alluminio, con mandrino di tornitura a 1.200 giri/min. La capacita d’integrazione è abbinata

a una ricca gamma costituita di centri di lavoro e sotto-gruppi strategici tra i quali tavole e diversi

elettromandrini (con coppie fino a 8.000 Nm) realizzati internamente, di elementi di automazione

flessibili quali navette, magazzini utensili e pallet di diverse dimensioni, sistemi robot integrati ecc.

MCM offre altresì la possibilità di comporre e gestire impianti ad hoc e fornire soluzioni ‘chiavi in

mano’, per l’industria aeronautica, automobilistica, energetica e meccanica generale.

MCM - MADAR COSTRUZIONI MECCANICHE

Si chiama ATL Heavy Plus il tornio parallelo a CNC presentato da MCM - Madar Costruzioni Meccani-

che, con struttura monolitica in ghisa e guide temperate e rettificate a induzione con durezza media non

inferiore a 450 HB. La larghezza banco è di 755 o 1.100 mm; l’altezza punte sul banco da 500 a

1.200 mm; la distanza punte da 2.000 a 16.000 mm. Il tornio è dotato altresì di viti a ricircolo di sfere

di grande precisione rettificate e con doppia chiocciola precaricata e un sistema di movimentazione asse

Z a cremagliera sui torni con distanza punte oltre 5 m. I CNC disponibili sono: Fagor, Fanuc, Siemens,

Heidenhain, sempre nella versione più aggiornata. Vi è inoltre ‘la possibilità di personalizzazione del

macchinario con studio e montaggio di accessori o attrezzature idonee ad ogni tipo di lavorazione’.

MECCANICA SCOTTI

Meccanica Scotti propone ai costruttori di centri di lavoro a 5 assi la nuova tavola TT800DRT e

l’innovativa versione TT800DD. La prima è una tavola con tre motori torque, uno per l’asse rotante

e due per l’asse tilting. La TT800DD è una tavola con motore torque per asse rotante e sistema dual

drive con corona e doppio pignone senza gioco per l’asse tilting. Questa versione è stata progettata

‘per incontrare le esigenze del cliente costruttore, ossia una totale adattabilità alle dimensioni della

macchina del cliente’ e la possibilità di montare accessori come il sensore di presenza e misura

utensile, distributori a 2/4 vie idrauliche o pneumatiche, alimentazioni di sistemi a punto zero, e

possibilità di avere un sistema cambio pallet automatico.

MEG

Il lavaggio di pezzi contaminati richiede alti consumi e costi in termini di prodotti chimici, acqua ed

energia, nonché elevati costi di gestione dei rifiuti. MEG, oltre a progettare impianti che utilizzano

solventi di nuova generazione (HFE, HFC ecc.), basso-bollenti e ‘non ozono distruttivi’, ha introdotto in

questi impianti il sistema a pompa di calore. Questa innovazione permette un risparmio energetico in

quanto consiste in un processo in cui il calore generato dal gruppo di raffreddamento della macchina

viene usato per riscaldare il solvente, non utilizzando quindi resistenze elettriche di riscaldamento

nella vasca di ebollizione. Inoltre, un secondo vantaggio consiste nella sensibile diminuzione di

calore disperso dal gruppo frigo nell’ambiente. Rispetto alla versione con riscaldamento tradizionale

elettrico, spiega l’azienda, la macchina con pompa di calore ha una potenza elettrica installata in

media più bassa almeno del 50%.

MELCHIORRE

La serie ELC di Melchiorre è composta da macchine progettate per la tecnologia di microrettifica

pianparallela. ELC è l’acronimo di ‘Electronic-Logical Control’: la pressione è infatti esercitata elettro-

meccanicamente, attraverso i movimenti di una vite a ricircolo di sfere controllata ad anello chiuso da

una cella di carico ad alta pressione. Le ELCMelchiorre sono costruite con una robusta e rigida struttura

monolitica in acciaio. La macchina dispone inoltre di un sistema brevettato di controllo bidimensionale

in process, che consente la misurazione dei pezzi durante il ciclo e ne comanda l’arresto automatica-

mente. La gamma di rettifiche a doppia mola serie ELC, classificate secondo il diametro esterno della

mola (diametro da 400 fino a 2.000 mm) consentono di ottenere elevati standard qualitativi.