49
rmo
luglio/agosto 2015
La Jobs ha quindi adottato la soluzione Redex con doppio
motore. “Oggi, questa soluzione è stata ampliata in due
modi - spiega Maurizio Ferrari - sull’asse X è ancora mon-
tato un riduttore monoblocco (DRP) che porta un’unica
carcassa di guidamolto robustama con duemotori. Sugli
assi Y e Z è invece montato un doppio riduttore sepa-
rato in due corpi distinti in ghisa sferoidale (Krpx), che
permette di ottenere alcuni notevoli vantaggi in fase di
montaggio. La soluzione Redex a doppio motore ci con-
sente di applicare la tecnologia del recupero elettronico
del gioco utilizzando un unico gruppo pre-assemblato.
In questo modo, si può realizzare un montaggio rigido
e compatto. Anche nella versione a singolo pignone,
la soluzione ‘flangiata’ risulta di facile applicazione”.
Una partnership consolidata
. Ferrari racconta di come,
dieci anni fa, Jobs abbia scelto la Redex perché era di fatto
l’unica azienda sul mercato che proponesse un gruppo
pre-assemblato.
“Altri fornitori preferiscono ancora fabbricare riduttori e
cambi velocità al loro interno - dice Ferrari - mentre la
nostra politica industriale prevede di acquistare tutto ciò
che è già pronto, cercando sinergie con i nostri partner.
Da questo punto di vista la Redex è un’azienda molto
aperta al co-design, supportandoci nella fase di verifica
del dimensionamento. Quando dobbiamo scegliere un
riduttore, ci confrontiamo con i tecnici della Redex e sce-
gliamo insieme il tipo di riduttore, la taglia, il modulo e il
rapporto di riduzione per ottenere esattamente le carat-
teristiche funzionali della nostra macchina”.
Sulle fresatrici della famiglia JomaX viene utilizzato il
cambio di velocità Redex a due gamme, che permette
di sfruttare al meglio il motore mandrino. Avere un
cambio tra il motore mandrino e il mandrino permette
I riduttori utilizzati
. Nelle fresatrici a portalemobile con
mandrino ad asse verticale JomaX 265, sono stati utiliz-
zati riduttori Redex nel comando degli assi lineari e nella
catena cinematica del mandrino: “Sugli assi utilizziamo
dei riduttori con doppio pignone per recuperare comple-
tamente il gioco, mentre per la trasmissione del mandrino
utilizziamoun cambiodi velocità a due gamme”, afferma
Maurizio Ferrari, direttore del mechanical engineering
dept.
In precedenza venivano utilizzati riduttori con recu-
pero del gioco meccanico (tramite barra di torsione)
e un solo motore per asse. Dopo una recente revisione
della macchina, sono ora utilizzati riduttori Redex
con doppio motore e recupero del gioco elettronico.
“Utilizziamo prodotti Redex da molti anni - sottolinea
Maurizio Ferrari - inizialmente, abbiamo ritenuto inte-
ressante l’offerta di Redex quando si è presentata sul
mercato con un riduttore completo a doppio pignone,
già completo del recupero meccanico del gioco tramite
barra di torsione. Questo ci permetteva di gestire gli assi
con un singolo codice prodotto e di lavorare con tempi
di montaggio più certi. A quel tempo, Redex era pra-
ticamente l’unica azienda sul mercato in grado di of-
frire prodotti adatti alle nostre esigenze. Altri fornitori
sono arrivati successivamente con prodotti simili ma,
nel caso della famiglia JomaX 265 MB e, più in gene-
rale, per tutta la famiglia JomaX, riteniamo che il pro-
dotto Redex sia ancora oggi quello più idoneo per noi”.
In seguito, quando lo sviluppo della tecnologia ha per-
messo di recuperare elettronicamente il gioco, Redex
ha introdotto una nuova famiglia di riduttori, molto
più flessibili. In particolare, essi permettono di selezio-
nare i valori di precarico in base all’applicazione, a diffe-
renza della barra di torsione che prevede un carico fisso.
Nelle fresatrici a portale mobile JomaX 265, sono stati utilizzati riduttori Redex
nel comando degli assi lineari e nella catena cinematica del mandrino.