RMO_118

34 / 122

INCHIESTA
e sociale verso la scuola e la società in senso più ampio,
finalizzato ad arricchire la formazione dei giovani conuna
conoscenzadelmondodel lavoro, che consentaalla scuola
di avere un ruolo non solo nozionistico nella formazione,
ma di essere soprattutto organo ponte con strumenti con-
creti per facilitare i giovani a seguire le proprie aspirazioni
o a farsi un’idea più chiara dell’ambito in cui vorranno la-
vorare. Inoltre l’auspicio è che questa nostra attività possa
dare anche ai professori e ai formatori una serie di infor-
mazioni utili sotto il profilo tecnico e gestionale, in modo
che i contenuti dell’opera formativa verso i giovani siano
sempre aggiornati, sia a beneficio degli studenti, sia delle
aziende che un domani andranno ad assumerli. Lo stage
e l’apprendistato sono sicuramente un ulteriore elemento
chiavedi congiunzione traaziendee scuola,mapurtroppo
talvolta in Italia il sistema risulta ancora appesantito dalla
burocrazia, e ciò può rappresentare un freno per le
aziende nel favorire certe attività, che sono invece molto
ben supportate in Paesi come la Germania o la Svizzera.
L’impresa dovrebbe sempre essere promotrice di informa-
zione, conoscenza e supporto ‘tecnico’ verso la scuola, e
avere la possibilità di attivarsi anche come ‘palestra’ per
la futura forza lavoro a qualsiasi livello; ma per fare ciò
in modo efficace è anche necessaria una gestione agile,
senza dispendio di risorse superiori al dovuto”.
L’importanza dei laboratori. Uno degli aspetti decisivi
rispetto alla formazione dei giovani è quellodi poterli coin-
volgere non solo a livello teorico, ma anche su operazioni
concrete. Lo mette bene in evidenza Alessandro Enna: “La
distanza tra scuola e aziende è ancora molta in Italia, più
che all’estero. Festo, in quanto azienda di matrice tedesca,
ha una vasta esperienza nel sostenere il sistema duale, che
uniscel’esperienzalavorativaconquelladistudio.Daquesta
visione è nata anche la divisione ‘education’, che fornisce
laboratori e attività di formazione e sviluppo alle università
ecentri di formazioneper i giovani intutto ilmondo. Inpar-
ticolare, Festo Education gestisce diversi training center per
laformazionesulletecnologie,oltrecheinGermania,inaltri
Paesi tracui Cina, Brasile, EmiratiArabi. In Italia lavoriamo in
particolare con le aziende industriali, anche per programmi
d’introduzioneecrescitadellefigureprofessionalidelleope-
ration, proprio per colmare questo gap. Riguardo agli stru-
menti, crediamo nella forte personalizzazione del training
e nella sua integrazione nei processi di business, in tempi di
apprendimento ridotti, in un training svincolato dalla sola
attività d’aula. Questo vale in generale e ancora di più se si
parla di risorse giovani. Facciamo largo uso di simulazioni,
gameedesercitazioni utilizzandomodalità inpresenzao in
distance learning sincrono. Ricorriamo ampiamente al coa-
ching, e al teamcoaching”.
@dapascucci