Rivista_di_Meccanica_Oggi_172 - page 122

R
assegna
122
rmo
settembre 2013
HYDROBLOCK
Cilindro a staffa rotante autoallineante
Cilindro a staffa rotante autoallineante con supporto antivibrante a doppio effetto ad attacco flangiato
battezzato SRA20FD. È questa la proposta che Hydroblock ha studiato per rispondere a esigenze di
compattezza combinate a elevate prestazioni di stabilità di bloccaggio richieste nelle applicazioni
complesse su attrezzature idrauliche. Questi cilindri sono particolarmente indicati per applicazioni
come quarto punto di bloccaggio svolgendo la funzione combinata di cilindro a staffa rotante e di
supporto antivibrante. Un particolare studio dei componenti è stato rivolto all’ottenimento di una elevata
scorrevolezza e di un basso carico di adattamento al pezzo così da contenere al minimo le reazioni
trasmesse al pezzo in bloccaggio evitandone indesiderate deformazioni in fase di bloccaggio e la-
vorazione. I cilindri SRA20FD sono predisposti per essere alimentati a corpo flangiato tramite o-ring
oppure in linea tramite attacchi filettati 1/8” Bspp.
JOBS
Centro di fresatura
Tra le numerose proposte esposte a EMO 2013 da Jobs c’è il centro di fresatura eVer 7, con traversa
mobile, di medie dimensioni. I principi progettuali di eVer 7 sono le alte prestazioni dinamiche e di
asportazione assicurate dalla struttura della traversa a sezione multi-triangolare ‘MT–frame’, le elevate
accelerazione e velocità (fino a 40 m/min) realizzate con meccanica e cinematica innovative, i costi
orari di esercizio contenuti, la flessibilità d’impiego, l’ergonomia, la facilità di carico/scarico e la ma-
nutenzione semplificata. La versione esposta è una soluzione ideale per la lavorazione di grandi pezzi
dei settori stampi e aeronautico su cui sono necessarie sia l’asportazione ad alta potenza, sia la finitura
ad alta velocità. La macchina è infatti dotata di una testa universale Kosmo, particolarmente adatta
per le operazioni di grande asportazione e di una testa T3K con elettromandrino a 27.000 giri/min,
per lavorazioni di seminifitura e finitura ad alta velocità. La configurazione compatta della macchina
consente poi ‘un’eccellente cabinatura per un efficiente contenimento dei residui di lavorazione’.
ILC
Sistemi di lubrificazione
I sistemi di lubrificazione minimale di ILC sono stati progettati per sostituire la tradizionale lubrifica-
zione a emulsione d’olio nelle lavorazioni con asportazione di truciolo, stampaggio e deformazione
a freddo. Utilizzano lubrificanti vegetali, a base naturale, che sostituiscono i tradizionali fluidi, elimi-
nando l’obbligo di registrazione e smaltimento dei liquidi esausti. Le micropompe pneumatiche dosano
minime quantità di lubrificante trasportato da un flusso di aria compressa verso il punto di contatto
utensile/pezzo, senza creare nebbia. Il lubrificante è consumato durante la fase di lavorazione. Si
ottiene un immediato incremento della produttività con l’eliminazione dei tempi morti derivati dalla
pulizia della macchina, della zona di lavoro e dei pezzi. Un ulteriore vantaggio è dato dall’incremento
della durata dell’utensile che, mantenuto a una temperatura ambiente, aumenta in maniera sensibile la
sua vita. Si eliminano inoltre i problemi di salute derivati dal contatto con i fluidi tradizionali.
IMAS GROUP
Macchine transfer a tavola rotante
Imas Group, presente sul mercato delle macchine transfer a tavola rotante da quasi 70 anni, offre
ai propri clienti una gamma completa di soluzioni a disegno speciale e flessibili. L’ultima nata della
famiglia Imasflex è 300 V. Caratterizzata da un cubo di lavoro insolitamente elevato (si possono rag-
giungere anche i 600 mm), si avvale di avanzate soluzioni progettuali, come il satellite direct-drive a
indexaggio continuo, con attacco rapido e sgancio automatico dell’attrezzo di bloccaggio per un setup
agevole, anche robotizzato. La macchina è ingegnerizzata per avere il massimo spazio e pulizia in-
torno alla zona di lavoro: l’adozione di teste speciali diventa facile, a tutto vantaggio del contenimento
del tempo ciclo e della riduzione del costo/pezzo. Il cubo rilevante permette anche l’implementazione
di soluzioni molto efficienti qualora il pezzo richieda un doppio posaggio o si debbano lavorare più
pezzi alla volta. Imasflex 300 V trova il suo utilizzo ideale nei componenti automotive quali coppe olio,
scatole cambio, carter, testate e basamenti.
IMSA
Macchina di foratura profonda
La macchina di foratura profonda MF1000A di IMSA, con 3 assi CNC, utilizza punte a cannone per
realizzare fori fino alla profondità di 1.000 mm, per diametri da 4 a 25 mm. Rigida e compatta, si
tratta di una macchina per la foratura di stampi per plastica, pressofusione e metrici di piccole-medie
dimensioni, con circuiti di difficoltà non elevata formati da fori ortogonali o a singola inclinazione.
MF1000A ha una corsa orizzontale di 1.000 mm, corsa verticale 400 mm, corsa di foratura 1.000
mm. Il vantaggio dell’utilizzo di una foratrice con punta a cannone, confrontata con la foratura con
punte a elica senza lubrificazione interna, è soprattutto nella velocità di avanzamento. Inoltre la vita
dell’utensile è molto lunga: una punta a cannone esegue da 25 a 50 m di foro fra due riaffilature, e
può essere riaffilata fino a 30 volte in media. Temperatura, pressione e pulizia dell’olio di foratura sono
parametri fondamentali per assicurare forature continue in piena affidabilità. Nella MF1000A queste
vengono gestite da due differenti pompe per alta e bassa pressione, per un sistema completo di filtrag-
gio e un refrigeratore per l’olio. La macchina è controllata da un TNC 620 Heidenhain, con funzioni
specifiche Imsa per la foratura profonda e per la trasformazione delle coordinate per i fori inclinati.
1...,112,113,114,115,116,117,118,119,120,121 123,124,125,126,127,128,129,130,131,132,...136
Powered by FlippingBook