due e quattro passaggi. La massa ra-
diante è realizzata in lega d’alluminio.
La pressione massima di esercizio è
di 25 bar e temperatura massima di
120 °C. Sono disponibili altri modelli
di radiatori per una maggiore potenza
di scambio termico e portate elevate
fino a 320 l/min. “Gli scambiatori di
calore, prosegue Pirovano, sono rea-
lizzati utilizzando tecnologie importan-
ti come per esempio un forno per la
saldobrasatura, macchine robotizzate
OLEOIDRAULICA
Saldatura MAG per l’assemblaggio degli scambiatori di calore.
per la saldatura, personalizzazione per
il turbinatore aria e olio; alcuni com-
ponenti del radiatore sono ricavati da
fusione per assicurare una maggiore
qualità. A tal proposito alla fiera Agri-
technica di Hannover presenteremo
una serie di scambiatori combinati per
il settore mobile”.
Cosa dire
OMT si presenta al mercato con un’or-
ganizzazione snella eflessibile sianella
produzione sia nella distribuzione dei
prodotti.Alla base di questa organizza-
zione ci sono numerosi fattori a partire
dall’aumento della produttività e alla
riduzione dei costi, che una fabbrica
automatizzata è in grado di garantire.
Pirovano conclude sottolineando che
l’automazione e i nuovi paradigmi
della fabbrica 4.0, miglioreranno sia
le prospettive di OMT, sia di tutta l’im-
presa manifatturiera italiana.
@gapeloso