progettare
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MAGGIO
2017
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efficienti, senza ovviamente intaccar-
ne la capacità operativa.
Proprio in quest’ottica è nata una
gamma di prodotti Energy Saving,
che mira a soddisfare i requisiti di ef-
ficienza, risparmio, rispetto dell’am-
biente e sostenibilità.
Questo significa realizzare prodotti
che permettano una corretta gestio-
ne dell’energia, riducendo gli sprechi
(fino al -50% di consumo di aria
compressa).
Per ottenere questi risultati SMC ha
lavorato su più fronti, compresa la
riduzione dei pesi e delle dimensioni
dei propri componenti sviluppando
una nuova generazione di cilindri
derivati dai modelli esistenti, ma con
caratteristiche peculiari quali dimen-
stesso liquidi o corpi estranei che
ne possano compromettere il fun-
zionamento, mantenendo allo stesso
tempo la corretta lubrificazione. È
importante sottolineare come nel
settore delle macchine per il legno si
faccia largo impiego di linee vuoto,
generalmente attraverso l’utilizzo di
sistemi centralizzati con pompe, oltre
a una parte circuitistica che sovrain-
tende all’utilizzo del vuoto stesso
per le operazioni di presa (ovvero
il bloccaggio del pezzo su un tavolo
di lavoro per poter effettuare le la-
vorazioni previste) e manipolazione.
In questo caso SMC può supportare i
propri utilizzatori fornendo numerosi
dispositivi in grado di semplificare le
fasi di lavorazione del legno, quali le
ventose di presa tipo ZP e i genera-
tori di vuoto tipo ZK (principio ven-
turi). Inoltre, vi è un elevato utilizzo
di dispositivi digitali e analogici per
accertare il livello di vuoto raggiunto,
come per esempio gli ZSE.
Non solo pneumatica
I thermo chiller sono tra i prodotti
che spesso vengono affiancati a una
linea per la lavorazione del legno:
qualora sia necessario consentono
di mantenere la temperatura di un
fluido entro certi limiti garantendo
la qualità, l’affidabilità e la vita ope-
rativa delle apparecchiature. Un’altra
linea di prodotto che sta riscuoten-
do molto interesse sul mercato è
rappresentata dai componenti per
la rimozione delle cariche elettro-
statiche. In alcune fasi del processo
possono generarsi delle cariche e-
lettrostatiche a livelli tali da ridurre
la qualità di esecuzione del pezzo
finito in legno: in tal caso apposite
barre ionizzanti (IZS) possono venire
in soccorso soffiando sul pezzo aria
caricata con ioni postivi e negativi in
grado da neutralizzare il problema.
In tutte le fasi della progettazione del-
le macchine è necessario mantenere
sotto controllo i costi che derivano
anche da un utilizzo improprio di
energia. In questo senso SMC offre
soluzioni in grado di ottimizzare i cicli
produttivi e rendere le macchine più
Nelle macchine per la lavorazione del legno sono utilizzati numerosi componenti come cilindri pneumatici e valvole.
DOSSIER
MACCHINE PER IL LEGNO
La serie compatta JCQ di SMC è adatta per applicazioni in cui è richiesto un cilindro compatto.